La societa', nel rispetto della normativa in vigore, opera nel settore delle tecnologie multimediali, dell'informatica e della comunicazione in genere. Essa puo' pertanto prestare a terzi - enti pubblici e/o privati - qualsiasi tipo di servizio inerente a tali ambiti. A tal fine la societa' puo': - sviluppare, ideare e commercializzare sistemi e prodotti software ed hardware; - eseguire studi di fattibilita' e ricerche di mercato per conto terzi; - sviluppare attivita' editoriale, sia on-line che off-line; - erogare attivita' formative; - gestire e organizzare eventi di qualsiasi natura, curando ogni fase progettuale ed esecutiva, compresa l'attivita' di catering e la somministrazione di alimenti e bevande; - svolgere attivita' di comunicazione integrata, tradizionale e digitale, anche a supporto di iniziative proprie o di terzi; - curare la raccolta pubblicitaria e le attivita' connesse alla ricerca di sponsor, finalizzate al sostegno e alla valorizzazione di progetti, eventi e iniziative della societa' o di soggetti terzi; la societa' potra' svolgere qualsiasi attivita' mirata al raggiungimento dell'oggetto sociale e potra' assumere partecipazioni in altre imprese, societa' o consorzi, aventi scopo analogo o affine, comunque connesso con l'oggetto sociale e potra' compiere in forma diretta ed indiretta tutte le operazioni immobiliari, mobiliari, e finanziarie (passive) consentite dalla legge, ivi comprese le assunzioni di pegni, di ipoteche e di altre garanzie reali anche a favore di terzi, sempre per il raggiungimento dello scopo sociale e mai nei confronti del pubblico. La societa' potra' operare sia in italia che all'estero il tutto nel rispetto della legge 197 del 5 luglio 1991 e con esclusione delle attivita' nei confronti del pubblico riservate a societa' o professionisti iscritti nei rispettivi albi delle attivita' finanziarie svolte nei confronti del pubblico e, comunque, delle attivita' previste dall'articolo 106 del decreto legislativo n. 385 del l settembre 1993, dal decreto legislativo n. 415 del 23 luglio 1996 e dal decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58. Tutte tali attivita' debbono essere svolte nei limiti e nel rispetto delle norme che ne disciplinano l'esercizio ed in particolare di quelle in tema di attivita' riservate ad iscritti a collegi, ordini od albi professionali.