La fondazione, non ha scopo di lucro e perseque esclusivamente finalita' civiche, solidaristiche e di utilita' sociale mediante lo svolgimento di attivita' di interesse generale nell'ambito dell'educazione, della formazione e della cultura. In particolare, scopo della fondazione e' quello di promuovere la formazione di giovani e ragazzi attraverso lo sviluppo della creativita' e l'approccio progettuale innovativo di una nuova generazione di giovani responsabili e policy makers "sensibili", creando progetti educativi convenzionali e non convenzionali. Inoltre, la fondazione si propone di affiancare la comunita' scientifica, politica professionale nel co-progettare e innovazioni di prodotti, processi e servizi, nello studiare nuovi metodi di narrazione condivisione di buone pratiche, e nell'ideare soluzioni innovative per favorire l'accesso ad un'alimentazione sana e sostenibile per tutti. Fine ultimo e' quindi la realizzazione di una piattaforma urbana su cui sperimentare nuovi modelli educativi e nuove politiche, partendo dalle pratiche e dalla storia, in cui fruizione e narrazione della risorsa alimentare permea le relazioni sociali, ed interagisce con la morfologia stessa dello spazio costruito. La fondazione intende perseguire le proprie finalita' mediante lo svolgimento in via principale di attivita' di interesse generale aventi ad oggetto: a) educazione, istruzione e formazione professionale nonche' attivita' culturali di interesse sociale con finalita' educative, quali: - predisposizione e attivazione di progetti educativi realizzati in collaborazione con le istituzioni scolastiche e formative; organizzazione di corsi di formazione, aggiornamento e specializzazione, per adolescenti, giovani, educatori ed insegnanti; sperimentazione di nuovi strumenti di apprendimento, per facilitare il processo di cambiamento culturale; promozione di esperienze innovative per l'educazione alla cittadinanza attiva, al rispetto dell'ambiente, allo sviluppo sostenibile, alla conoscenza delle filiere agro-alimentari (farm to fork), alla sperimentazione di modelli di ecologia integrale, agricoltura sociale, modelli di agricoltura rigenerativa ed alla diffusione del patrimonio intangibile "dieta mediterranea"; b) interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell'ambiente e all'utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali (acqua, suolo, biodiversita', aree marine, foreste. . ), quali: - sviluppo di progetti che promuovono l'educazione all'approccio "one health" che mira alla salute dell'uomo, dell'ambiente e dell'intero ecosistema; c) interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, quali: sviluppo di progetti di innovazione sociale e tecnologica, di valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale del mediterraneo e del sud italia, con particolare attenzione alle aree interne, i borghi e le piccole comunita' delle zone costiere: d) ricerca scientifica di particolare interesse sociale: e) organizzazione e gestione di attivita' culturali, artistiche e ricreative di interesse sociale, quali: sviluppo di progetti volti ad aumentare la cultura e le competenze digitali per affrontare transizioni in atto; - iniziative di promozione culturale e di sensibilizzazione negli ambiti di operativita' della fondazione; - sviluppo di progetti che promuovono modelli cooperativi e la formazione all'imprenditorialita'; f) formazione extrascolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della poverta' educativa, quali: iniziative e progetti finalizzati a combattere la poverta' educativa e le marginalita' sociali e prevenire la dispersione scolastica; g) promozione = tutela dei diritti umani, civili, sociali e politici, nonche' dei diritti dei consumatori e degli utenti, quali: sviluppo di progetti che la collaborazione intergenerazionale e la parita' di genere; - sviluppo di progetti di accoglienza ed integrazione sociale attraverso lo strumento della food diplomacy: h) riqualificazione dei beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalita' organizzata. La fondazione puo' svolgere anche attivita' diverse rispetto a quelle di interesse generale, che siano secondarie e strumentali secondo i criteri e nei limiti fissati dalle norme in vigore, sulla base delle decisioni assunte dal consiglio di amministrazione. La fondazione, per il perseguimento delle proprie finalita', puo' collaborare con soggetti pubblici e privati, anche in regime convenzionale, e puo' aderire ad organismi locali e nazionali che perseguono finalita' analoghe.