Art. 2. Dei patti sociali - la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande attraverso la gestione di bar, ristoranti, pizzerie, birrerie, nonche l'acquisto, la gestione e la vendita di esercizi commerciali, anche soggetti ad autorizzazioni rilasciate da comuni o da altri enti pubblici, con possibilita' di affidarli in gestione a terzi; - il commercio al dettaglio dei generi di cui alle tabelle merceologiche di cui al d. M. N. 561/1996 e successive modifiche e integrazioni la societa' potra' inoltre compiere qualunque operazione mobiliare, immobiliare, commerciale, industriale e finanziaria utile al raggiungimento dello scopo sociale ivi inclusa l'assunzione di partecipazioni ed interessenze in altre societa' od imprese aventi scopi analoghi, affini o connessi al proprio, comunque in via non prevalente e non a fini di collocamento la societa' potra' contrarre mutui passivi nonche' concedere avalli, fidejussioni, pegni, ipoteche a favore di chiunque, persone fisiche o giuridiche, sia nell'interesse proprio che di terzi. Sono tassativamente escluse le attivita' professionali di cui alla legge 1815 del 1939, quelle di cui alle leggi 1 e 197 del 1991, l'attivita' di raccolta del risparmio, l'attivita' assicurativa nonche' tutte le altre attivita' vietate o comunque riservate dalla presente e futura legislazione.