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La cooperativa intende realizzare i propri scopi sociali mediante lo svolgimento coordinato di attivita' di cui al punto a) dell'articolo 1 della legge 381/91: - la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi. In relazione a cio' la cooperativa puo' gestire stabilmente o temporaneamente, in conto proprio o per conto terzi le attivita' di: l'organizzazione e la gestione di servizi socio - assistenziali, sanitari, educativi, culturali e di animazione a favore di singoli e della collettivita' nonche' di progetti per il recupero, l'assistenza o l'inserimento, anche lavorativo, di minori in eta' lavorativa in situazioni di difficolta' famigliare o di persone svantaggiate, quali: 1) l'organizzazione e la gestione di strutture adibite all'attivita' sanitaria, socio sanitaria, socio - culturale, socio assistenziale. Educativa e ricreativa per bambini, anziani, immigrati e soggetti in difficolta'; 2) la progettazione, l'organizzazione, e la gestione di attivita' di animazione per gestanti, bambini, adolescenti, giovani, anziani e immigrati, ivi compresa la realizzazione di grandi eventi culturali e ricreativi, feste e fiere; 3) la progettazione, l'organizzazione, e la gestione di asili nido, scuole d'infanzia, scuole primarie e secondarie,centri gioco, centri ricreativi estivi, doposcuola, centri educativi, ludoteche e ogni altro servizio, anche a domicilio, volto all'educazione e all'assistenza della prima infanzia e di: bambini, adolescenti e giovani; attivita' e servizi per l'integrazione di minori con disabilita' e/o fragilita', sia in ambito scolastico sia extrascolastico; 4) la progettazione, l'organizzazione e la gestione di centri di aggregazione, centri di attivita' culturale e ricreativa, ivi compresi soggiorni estivi e di vacanza, ludoteche, mediateche, centri di documentazione, atelier e ogni altro servizio volto alla formazione, informazione, socializzazione e assistenza a favore in particolare di minori e altri soggetti in stato di bisogno; 5) la progettazione, l'organizzazione e la gestione di centri diurni, case protette, case di riposo, residenze sanitarie assistite e ogni altro servizio volto all'assistenza, al sostegno della domiciliarita' e all' innalzamento della qualita' della vita delle persone anziane e dei soggetti in difficolta', ivi compresi soggiorni sociali e di vancanza e servizi di portierato sociale; 6) la gestione di servizi territoriali integrati per l'assistenza, l'accompagnamento, l'animazione sociale e culturale a favore di bambini, giovani, adolescenti, immigrati, anziani e soggetti in stato di bisogno, ivi compresi - nel rispetto delle norme vigenti nei diversi istituti - coloro che vivono in strutture quali: carceri, centri di igiene mentale, residenze sanitarie assistite, centri per minori ; 7) la gestione di attivita' complementari all'insegnamento a favore dell'integrazione di minori e adulti italiani e stranieri, dei figli degli immigrati, dei giovani che rientrano in italia, di minori stranieri non accompagnati; 8) l'organizzazione, il coordinamento, la gestione e la promozione di attivita' e servizi volti all'inclusione sociale, all'integrazione scolastica, culturale e sanitaria dei migranti anche tramite azioni di mediazione interculturale, sociale e dei conflitti; 9) gestione di strutture e progetti di accoglienza, protezione e integrazione a favore di migranti, richiedenti protezione internazionale, rifugiati, titolari di permesso di soggiorno per protezione sussidiaria o umanitaria, provvedendo ove necessario anche alla consulenza per l'espletamento delle pratiche finalizzate all'ottenimento di documenti, certificazioni, titoli di soggiorno, eccetera; 10) organizzazione e gestione di attivita' e servizi a favore di persone in condizioni di detenzione o internamento in istituti penitenziari, di soggetti condannati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all'esterno, allo scopo di favorirne l'inserimento sociale e lavorativo; 11) organizzazione e gestione di attivita' e servizi di contrasto e rimozione di ogni forma di discriminazione; 12) la promozione e la gestione di attivita' e servizi di natura ricreativa, animativa, culturale, formativa ed educativa, volte a favorire l'acquisizione, il mantenimento e il recupero delle funzioni intellettuali, motorie ed emotive delle persone disabili e in generale delle persone in condizioni di bisogno e svantaggio; 13) la progettazione, l'organizzazione e la gestione di studi professionali sanitari e/o parasanitari integrati con attivita' socio sanitarie e servizi socio sanitari territoriali, centri e presidi ambulatoriali di recupero e riabilitazione funzionale; consultori familiari; 14) la progettazione, l'organizzazione e la gestione di centri di salute mentale, presidi di tutela della salute mentale: centro diurno psichiatrico, struttura residenziale psichiatrica, gruppi appartamento e/o strutture residenziali a carattere comunitario per persone a rischio psicosociale e/o in condizioni di disagio relazionale; 15) l'organizzazione e la gestione di servizi di trasporto e accompagnamento dei minori, persone diversamente abili e soggetti svantaggiati con mezzi idonei; 16) l'organizzazione e la gestione di corsi, seminari, lezioni, dibattiti,conferenze e gruppi di studio per la formazione, la qualificazione e l'aggiornamento professionale nei settori di intervento della cooperativa a favore dei soci, dei dipendenti e di terzi, al fine di elevarne il grado delle prestazioni; 17) l'organizzazione, la progettazione e la gestione di attivita' di consulenza a favore di terzi, nell'ambito delle attivita' e dei servizi sanitari, socio - sanitari, socio-culturali, socio assistenziali, educativi e ricreativi per bambini, giovani, anziani, immigrati e soggetti in difficolta'; 18) la prestazione a terzi di servizi nell'ambito della gestione di impianti e strutture sanitarie, educative, ricreative, culturali, formative e assistenziali; 19) organizzazione e gestione di servizi/sportelli informativi di pubblica utilita' quali centri per l'impiego, sportelli di promozione turistica, punti informa giovani, sportelli di informazione sociale e sanitaria per i cittadini, sportelli di accoglienza per le persone migranti; 20) organizzazione e gestione di centri culturali di formazione, produzione e ricerca e di sperimentazione espressive ed artistiche, quali teatri, gallerie d'arte, biblioteche, officine per giovani talenti, laboratori artistici sperimentali, scuole di musica, ecc. Con possibilita' di residenze; 21) la progettazione, l'organizzazione e la gestione di attivita' e servizi di consulenza e formazione finalizzata in particolare all' obiettivo della massima integrazione sociale e di soggetti bisognosi di intervento sociale, sia per ragioni d'eta', di condizioni personali o familiari ovvero di condizioni socio - economiche e culturali; 22) organizzazione e gestione di attivita' e servizi socio sanitari e assistenziali a favore di persone in condizioni di bisogno e di fragilita', anche attraverso l'intervento di assistenti domiciliari, assistenti famigliari e badanti, nonche' di ogni attivita' e servizio volto alla lotta alla poverta' e all'esclusione sociale; 23) l'elaborazione e la realizzazione di progetti culturali ed educativi, ricerche, studi e sperimentazioni relative alle problematiche educative, culturali e sociali, a carattere nazionale e internazionale; 24) la produzione e la diffusione, a fini didattici e documentaristici o in occasione di manifestazioni socio-culturali, di materiale informativo e documentario; 25) la partecipazione, per conseguire gli scopi sopra enunciati, a procedure pubbliche e private per l'affidamento di servizi e forniture e a qualsiasi altra forma consentita dalle leggi vigenti; stipulare contratti e convenzioni con amministrazioni pubbliche e con privati, con strutture sanitarie, sociali e culturali pubbliche e private, con enti di formazione pubblici e privati, partecipare ad appalti indetti da soggetti pubblici e privati per assumere servizi inerenti all'oggetto sociale; 26) l'ideazione e gestione di progetti educativo - didattici finalizzati in particolare alla divulgazione culturale e scientifica, all'educazione ambientale, all'eduzione motoria e psicomotoria. B) in collegamento funzionale allo svolgimento della attivita' di cui alla precedente lettera a), provvedere alla organizzazione e gestione - in forma stabile ovvero temporanea - di una o piu' attivita' produttive ritenute opportune per l'inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati ai sensi dei decreti applicativi della legge 381/1991 e ss. Mm. Ii. , nell'ambito dei settori industriale, agricolo. Artigianale, commerciale, turistico e dei servizi, sia direttamente, sia assumendole in convenzione. La cooperativa, inoltre, per stimolare e favorire lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, potra' istituire una sezione di attivita', disciplinata da apposito regolamento, per la raccolta di prestiti limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini dell'oggetto sociale. E' pertanto tassativamente vietata la raccolta di risparmio tra il pubblico, sotto ogni forma. La cooperativa puo', inoltre, costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale, nonche' adottare procedure di programmazione pluriennali finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31 gennaio 1992 n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative. E' vietata la remunerazione degli strumenti finanziari offerti in sottoscrizione ai soci in misura superiore a quella prevista dall'articolo 2514 lett. A) del codice civile. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' caratteristica, quale indicata nell'oggetto sociale, anche con terzi non soci, al precipuo fine di accrescere l'efficienza dell'impresa sociale, e quindi di potenziare il servizio mutualistico a favore dei soci cooperatori. In nessun caso, quindi, l'attivita' con terzi potra' andare a detrimento dello scopo mutualistico.
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