L'associazione persegue esclusivamente finalita' di solidarieta' sociale nel seguente settore: - tutela e valorizzazione della natura e dell'ambiente, con esclusione dell'attivita', esercitata abitualmente, di raccolta e riciclaggio dei rifiuti, speciali e pericolosi di cui all'articolo 7 del d. Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22. L'associazione svolgera' la sua attivita' nel campo dell'ambiente, della protezione animale, della lotta all'abbandono e al randagismo. Gli scopi prefissati dell'associazione sono: a) di promuovere la tutela degli animali; - di sensibilizzare l'opinione pubblica alla zoofilia, al problema del randagismo, dell'abbandono e dei maltrattamento degli animali attraverso convegni, conferenze pubblicazioni e attivita' didattica; - promuovere l'accoglienza presso le famiglia di cani abbandonati; - di vigilare sul rispetto delle leggi e dei regolamenti generali e locali inerenti la tutela degli animali. - di coadiuvare le autorita' nelle soluzioni di quelle problematiche che abbiano ricadute nel campo della tutela degli animali; - di istituire strutture per l'accoglienza, l'assistenza ambulatoriale "clinica" e la degenza degli animali domestici nei periodi estivi, di ferie e ogni qualvolta si rendera' necessario; - di addestrare cani per scopi umanitari (accompagnamenti a ciechi o altri); - di organizzare corsi specializzati per addetti a tali attivita'; - organizzare nel rispetto delle leggi, dei regolamenti generali e locali attivita' di accalappiamento dei cani randagi. B) l'associazione si propone di svolgere l'attivita' nell'ambito della ptotezione civile ed ambientale, per tutelare l'integrita' della vita, i beni, gli insediamenti e l'abiente da danni o dal pericolo di danni darivati da calamita' naturali o connessi all'attivita' o incuria dall'uomo, da catastrofi ed altri eventi calamitosi, sul territorio locale, nazionale ai intenazionale e quantaltro riconducibile ai principi della costituzione italiana e delle leggi n. 266 del 11/08/91 e del 24/02/92. C) di attuare corsi di formazione, per i propri operatori, di guardie per il servizio di polizia ecozoofila ambientale per collaborare con le pubbliche istituzioni alla vigilanza sulla osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali relativi alla salvaguardia della natura, dell'ambiente, della protezione degli animali e alla difesa del patrimonio zootecnico ivi compresa caccia e pesca. Il servizi di tali guardie sara' regolato da specifico regolamento/i. D) di attuare corsi di formazione per i propri operatori alla funzione di tecnico zooiatrico e per tutte le altre attivita' che possono essere svolte per la piu' proficua collaborazione con le pubbliche amministrazioni. E) di collaborare con i ministeri dell'ambiente e della salute, con la protezione civile ed antincendio nazionale e/o locale, con la croce rossa italiano, con l'associazione nazionale vigili del fuoco volontari presenti nel ministero dell'interno, o con tutte le altre associazioni - enti - istituzioni pubbliche e private, anche attraverso forme convenzionali, il cui interesse sia rivolto alla protezione dell'ecosistema e che, in ogni caso, abbiano come finalita' la salvaguardia dell'esistenza di qualsiasi forma di vita sul pianeta.