Considerata l'attivita' mutualistica della societa', cosi' come definita all'articolo precedente, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa si propone, in via generale: a)l'attuazione, l'incentivazione e la promozione nella compagine sociale dell'autogestione e degli ideali cooperativi; b)il coordinamento e la collaborazione fra le imprese cooperative con finalita' di promozione umana e di inserimento sociale dei cittadini che soffrono condizioni di svantaggio e di emarginazione, coordinando ed orientando le loro attivita' attraverso la gestione di iniziative e la partecipazione a progetti di sviluppo locale, regionale, nazionale e internazionale; c)lo svolgimento di ogni attivita' nei seguenti campi di cui all'art. 2, comma 3 della l. R. N. 21/93: agricoltura, agriturismo, industria agro-alimentare, industria, artigianato, ambiente e beni culturali, salvaguardia del territorio, commercio, servizi e attivita' integrate che riguardano due o piu' dei settori sopracitati-finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate ai sensi dell'art. 4 della l. 381/91; d)lo svolgimento di attivita' di informazione e divulgazione della cultura e delle conoscenze attraverso la gestione di specifiche attivita' editoriali e di comunicazione mediante l'utilizzo delle varie forme multimediali; e)il coordinamento e la rappresentanza delle cooperative socie nei confronti degli enti istituzionali pubblici e privati; f)la gestione e la realizzazione, anche in collaborazione con soggetti pubblici e privati, di attivita' di ricerca e di sperimentazione atte a stimolare ed incrementare la conoscenza in materia di cooperazione, politiche sociali e politiche del lavoro; g)la promozione e la realizzazione di iniziative ed attivita' di formazione e addestramento professionale volte ad accrescere le conoscenze e la professionalita' dei soci nonche' l'aggiornamento, il perfezionamento e la riqualificazione del personale dipendente, dei collaboratori, degli apprendisti, dei giovani in cerca di prima occupazione e di quanti partecipano alle attivita' delle imprese cooperative e loro consorzi; h)la progettazione e la realizzazione, d'intesa con i soggetti pubblici e privati, di programmi di intervento nei diversi settori delle politiche sociali, utilizzando per la progettazione il patrimonio di esperienza delle cooperative nonche' i consolidati rapporti con altre organizzazioni locali, regionali, nazionali ed europee, offrendo la gestione operativa attraverso le proprie associate; i)l'assunzione della figura di "general contractor" in nome e per conto dei soci-direttamente o tramite gare d'appalto-al fine di favorire la distribuzione dei prodotti e dei servizi da essi offerti; j)la prestazione alle consorziate di servizi di assistenza legale, tecnica, bancaria, finanziaria, amministrativa e contabile; k)la creazione e la registrazione di appositi marchi utilizzabili per contraddistinguere prodotti e servizi prodotti in proprio, dai soci ovvero, previa autorizzazione, da terzi; l)la stipula e l'accesso a idonee convenzioni collettive riguardanti servizi specifici a favore delle consorziate; m)la gestione di servizi collettivi di tesoreria per conto delle consorziate; n)il sostegno e la promozione del terzo settore e della cooperazione sociale. La cooperativa potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale, ai sensi della legge 31. 01. 92, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative; potra', inoltre, assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. La cooperativa puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell'oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato con decisione dei soci.