L'esercizio esclusivo delle attivita' agricole ai sensi dell'art. 2135 del codice civile, compresa l'attivita' agrituristica, svolte sui fondi di proprieta' dei soci e loro familiari concessi in diritto di godimento, ovvero assunti in affitto, comodato e compartecipazione stagionale, dalla societa' o dai singoli soci. Per il raggiungimento degli scopi sociali, la societa' potra' compiere qualunque operazione immobiliare, mobiliare e finanziaria, ammessa dalla legge, che sia ritenuta pertinente ed utile al conseguimento dell'oggetto sociale. La societa' potra' eseguire sui fondi apportati in godimento, nuove piantagioni e tutte le opere agrarie necessarie ed opportune all'esercizio dell'attivita' agricola, compresi i lavori di manutenzione degli impianti e gli interventi edilizi di recupero e ristrutturazione; col consenso della proprieta', potra' altresi' costruire fabbricati ed effettuare tutte le opere di miglioramento fondiario utili allo svolgimento delle attivita' sociali. In caso di scioglimento della societa', o del vincolo sociale in capo ad un socio, le piantagioni e le opere eseguite dalla societa' sul fondo del socio uscente dovranno, a richiesta di quest'ultimo, essere rimosse a spese della societa' medesima ed il tutto ripristinato nello stato in cui si trovava il fondo al momento del conferimento in godimento, salvo il deterioramento d'uso. La societa' ha facolta' di accendere mutui, prestiti e finanziamenti, nel rispetto delle modalita', termini e condizioni previste dalla legge; i finanziamenti in conto capitale effettuati dai soci alla societa' non saranno in alcun modo produttivi di interessi, cosi' come saranno infruttifere le somme prestate alla societa' per anticipazioni di cassa.