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Considerata l'attivita' mutualistica della societa', cosi' come definita dall'articolo 4 dello statuto sociale, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci, la cooperativa intende essere socialmente utile, ha come principale oggetto l'organizzazione di un'impresa sociale che persegua altresi': fini formativi, educativi ed economici. Per far cio' la cooperativa si propone di svolgere in modo organizzato ed evoluto senza fini di lucro, attivita' inclusive finalizzate alla promozione umana, morale, culturale e professionale, di ogni cittadino a prescindere dal suo status, richiamati i principi di uguaglianza (art. 3 della carta costituzionale) e i diritti inviolabili dell'uomo in conformita' all'ordinamento internazionale, con particolare attenzione rivolta proprio alle cosiddette categorie svantaggiate, cosi come definite dalla normativa, europea (regolamento ue 651/2014 comma 2 n. 4. ), nazionale (ex art. 4 - legge 381/91) e regionale (art. 7 comma 1-2 della legge n. 36 del 6 novembre 2015). Attraverso l'utilizzo e la stabile organizzazione delle risorse fisiche, materiali e morali dei soci e di eventuali terzi, che a qualsiasi titolo professionale, di volontariato o quali utenti, partecipano, nelle diverse forme, all'attivita' ed alla gestione della cooperativa per il raggiungimento dei fini indicati. Per realizzare una migliore e piu' efficiente gestione delle risorse comuni, sviluppando in particolare la cooperazione tra enti e istituzioni (locali e nazionali) su temi quali la promozione educativa socio-culturale, la vivibilita' e sicurezza nella citta', l'integrazione e la coesione sociale, non ultima l'autonomia nei percorsi di vita personali. La cooperativa e' altresi' impegnata ad integrare, in modo permanente o secondo contingenti opportunita', la propria attivita' collaborando con altri enti cooperativi (pubblici e privati), a promuovere e ad aderire a consorzi, a sostenere e collaborare (attraverso partenariati) con altre organizzazioni di tipo associativo (legalmente riconosciute). Ai sensi e per gli effetti della legge 8 novembre 1991 n. 381 la cooperativa si propone di favorire in particolar modo: l'integrazione, la socializzazione e l'emancipazione di soggetti in condizioni di disagio mirando soprattutto alla loro continuita' occupazionale e al miglioramento delle loro condizioni economiche, sociali e professionali. Richiamati oltremodo i principi mutualistici, riaffermata la precisa volonta' di cooperare con tutti coloro che nei piu' svariati campi della vita culturale e sociale operano in difesa della dignita' umana, della pace, dell'ambiente e per la solidarieta' tra gli uomini e i popoli, attraverso attivita' riorganizzative e gestionali nello specifico di: sale civiche comunali, biblioteche, sportelli alla persona e/o altri per servizi diversi - ricreativi, aggregativi, culturali e assistenziali, collaborative altresi', alla gestione di dedicati centri residenziali di accoglienza e socializzazione rivolti a soggetti: - nuclei familiari, con priorita' e attenzione a quelli composti da: donne con minori nella necessita' di tipo alloggiativo temporaneo e da minori non accompagnati; in subordine composti da persone in attesa della decisione sul riconoscimento dello status di richiedenti asilo, rifugiato o di altra natura; - attivita' di accompagno, sostegno e assistenza di tutte le altre persone in particolare stato di fragilita': anziani e/o diversamente abili; non ultime, collaborative e gestionali di centri di animazione aperti: di ritrovo e vacanza, di formazione e educazione, assistenziali di minori in ambito scolastico e extrascolastico (pre/post scuola), ivi compresa la vigilanza e sorveglianza su scuolabus e/o in altri luoghi da loro frequentati, in forma diretta o in appalto convenzionato, se richiesto con anche la organizzazione di eventuali servizi di pulizie. Attraverso il supporto formativo e specialistico delle istituzioni e dei servizi sociali presenti nel territorio, in armonia con i principi enunciati dalla legge 8 novembre 2000 - n. 328 (legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali), e con le leggi regionali di settore. Richiamata in particolare la legge della regione lombardia del 12 marzo 2008 - n. 3 e seguenti modifiche e integrazioni, relativa al governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario. La cooperativa si pone altresi' l'obiettivo di promozione di nuove modalita' abitative in co-housing quale esempio di sostenibilita' ambientale, sociale, economica e di condivisione di esperienze, al fine di mettere in comune il patrimonio che ciascuno ha accumulato nel proprio ambito; - di studio e approfondimento delle conoscenze che riguardano i benefici e le problematiche del vivere insieme sotto i vari aspetti, attraverso soprattutto l'analisi dei vantaggi, al fine di proporli poi come stile di vita possibile e auspicabile all'intera comunita'; - di promozione presso gli enti locali e gli amministratori interessati alla pianificazione urbanistica della conoscenza di tali benefici, da adottarsi in fase di nuova progettazione residenziale, al fine di stimolare l'erogazione di agevolazioni urbanistiche, contributi, incentivi e strumenti normativi idonei; - di promozione di progetti sociali, a titolo esemplificativo di: micro-nido, spazi giochi per la prima infanzia e la preadolescenza, educazione alimentare, ambientale, accompagnati da educazione al risparmio energetico, al riciclo e al riuso, al trattamento dei rifiuti, alla valorizzazione, autoproduzione di orticultura e di alimenti agricoli biologici tipici locali e di gruppi di acquisto solidale, rivolti alla piu' ampia cittadinanza e in particolare proprio ai residenti co-housing e/o di abitazioni e. R. P. - edilizia economica popolare - nelle forme e nei modi piu' opportuni; - di promozione di altro idoneo a sviluppare positive relazioni interpersonali volte a favorire la nascita e la crescita di comunita' solidali, la sperimentazione di nuove forme di partecipazione e condivisione attiva attraverso il metodo del consenso; - di promozione della cultura della sostenibilita' in tutte le sue forme, oltreche' di progetti nel piu' ampio ambito della mobilita' urbana ed extraurbana (ciclabile in particolare), nel rispetto dell'ambiente e della sicurezza, nel dettaglio; - nuove forme di innovativi servizi: di "carpooling" motivando l'utilizzo di automobili private tra un gruppo di persone, con il fine ultimo di ridurre sia i costi di trasporti che l'impatto sull'ambiente; di "bike scharing" incentivando il piu' ampio uso della bicicletta soprattutto nel tempo libero, con modalita' escursionistiche, per valorizzare gli aspetti ambientali, culturali e storici del territorio e, inoltre, come occasione di socializzazione tra le persone; attraverso l'organizzazione in proprio o con altri, di manifestazioni, gite, raduni e viaggi, studiando, pubblicando o realizzando percorsi ed itinerari cicloturistici e altre iniziative correlate; - di sensibilizzazione ed animazione della piu' ampia comunita' locale, al fine di renderla piu' consapevole e disponibile all'attenzione e all'accoglienza, attraverso la promozione e la rivendicazione ad un maggior impegno (delle istituzioni in particolare), a favore delle persone deboli e svantaggiate, di affermazione dei loro diritti, attraverso l'organizzazione di convegni, mostre, corsi, attivita' di formazione professionale, attivita' culturali; progetti educativi scolastici ed extra-scolastici, produzione di strumenti audiovisivi e multimediali e quant'altro sia utile per favorire l'approfondimento tecnico o divulgare una piu' ampia conoscenza. Nei limiti e secondo le modalita' previste dalle vigenti norme di legge la cooperativa potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa o affine agli scopi sopra elencati, potra' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, commerciale, industriale e finanziaria, necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali o comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti ai medesimi. La cooperativa potra' inoltre svolgere qualsiasi altra attivita' complementare attinente allo scopo sociale, quali incontri conviviali o raccolta fondi e qualsiasi altra azione idonea al conseguimento delle sue finalita' istituzionali.
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