La cooperativa non svolgera' attivita' riservate per legge a professionisti iscritti in appositi albi e potra' svolgere la sua attivita' anche con terzi non soci. Essa, con riferimento ai requisiti ed agli interessi dei soci, si propone di esercitare la propria attivita', secondo i principi di mutualita' prevalente cosi' come definiti dall'articolo 2512 c. C. , ossia svolgendo in via preferenziale in favore dei soci cooperatori e avvalendosi in via prevalente delle prestazioni lavorative e degli apporti dei beni o servizi da parte di questi ultimi, le seguenti attivita': -la realizzazione ed il montaggio di impianti idraulici e sanitari, di condizionamento e climatizzazione, di riscaldamento, impianti elettrici e gas civili ed industriali, impianti di antifurto e antincendio, impianti elettronici; -installazione, manutenzione e riparazione dei suddetti impianti e di tutte le opere inerenti. Per il raggiungimento dello scopo sociale la societa' potra' compiere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari, commerciali e finanziarie sia attive che passive ritenute utili o necessarie dall' organo amministrativo. La societa' potra' inoltre assumere partecipazioni o interessenze in altre imprese aventi oggetto sociale connesso, complementare o affine. La cooperativa si propone inoltre di stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci istituendo una sezione di attivita' disciplinata da apposito regolamento, per la raccolta dei prestiti limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale. La cooperativa si propone infine di costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale, nonche' adottare procedure aziendali, ai sensi della legge 59 del 31. 01. 92 ed eventuali norme modificative ed integrative. La societa' cooperativa non potra' fornire servizi di tipo professionale; per l'assunzione di detti servizi la societa' stipulera' convenzioni con professionisti esterni. La cooperativa potra' svolgere qualsiasi altra attivita' che sia ausiliaria, affine, complementare e/o comunque connessa con quelle sopra descritte. Per il raggiungimento dello scopo sociale la societa' potra': -provvedere a tutte le autorizzazioni nel rispetto delle leggi vigenti ritenute dall'organo amministrativo utili od indispensabili al raggiungimento dello scopo sociale; -esercitare direttamente tutte quelle azioni volte all'acquisizione delle provvidenze, incentivi ed agevolazioni di qualsiasi natura previste dalla normativa vigente sia dallo stato italiano che dalla comunita' economica europea (c. E. E. ), dalle regioni, dalle province e comuni a favore della produzione e gestione di cui all'oggetto sociale; -chiedere ed ottenere concessioni amministrative, stipulare ogni sorta di contratto e convenzioni con enti locali, amministrazioni pubbliche e private, societa' ed enti mutualistici. La societa' potra' assumere rappresentanze in italia e all'estero connesse all'attivita' sociale. Puo' altresi', sempre per il miglior raggiungimento degli scopi sociali e per il conseguimento degli stessi, collegare il suo operato con altre imprese o cooperative per approvvigionamenti di materiale o beni occorrenti e nell'utilizzo di impianti e macchine necessarie all'esercizio delle proprie attivita', e potra' richiedere con opportune convenzioni la collaborazione di esperti; potra' inoltre compiere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari, finanziarie e patrimoniali, industriali e commerciali,accesorie e strumentali nonche' necessarie ed opportune; potra' anche assumere, sia direttamente che indirettamente, interessenze, quote e partecipazioni, anche azionarie, in altre societa' aventi scopi analoghi od affini e complementari operanti anche nell'area del mezzogiorno (cosi' definita dal d. P. R. 30 giugno 1967 n. 123 e successive modificazioni) il tutto al fine degli investimenti di utili previsti dagli articoli 26 e 27 del d. P. R. 29 settembre 1973 n. 601 per i richiami agevolati previsti dal testo unico, dalle leggi sul mezzogiorno d'italia 6 ottobre 1971 numero 853 e successive modificazioni, nonche' ai fini della legge 1 marzo 1986 numero 64. La cooperativa potra': -concedere avalli cambiari,fideiussioni ed ogni altra garanzia sotto qualsiaisi forma agli enti cui aderisce,nonche' a favore di terzi nel tassativo rispetto dei limiti previsti dalle leggi vigenti; -favorire e sviluppare iniziative sociali, mutualistiche, previdenziali, assistenziali, culturali e ricreative con creazioni di apposite sezioni, sia con partecipazione ad organismi ed enti idonei; -avvalersi all'interno della sua organizzazione di personale qualificato per lo sviluppo delle attivita' avanti indicate,in numero non superiore a quello stabilito dalla legge. Per lo sviluppo tecnologico e per la ristrutturazione ed il potenziamento aziendale, la cooperativa puo' offrire in sottoscrizione strumenti finanziari privi di diritti di amministrazione solo a investitori qualificati. Potra' anche emettere strumenti finanziari privi dei diritti di amministrazione,al fine della distribuzione dei ristorni. I criteri e le regole riguardanti lo svolgimento dell'attivita' mutualistica tra la societa' e i soci saranno disciplinati da appositi regolamenti redatti dall'organo amministrativo ed approvati dall'assemblea con le maggioranze previste per le assemblee straordinarie.