L'associazione culturale - che non ha fini di lucro - persegue la finalita' di evidenziare e promuovere nel tessuto economico e sociale italiano una cultura di gestione e di buon governo delle organizzazioni esplicantesi in comportamenti economicamente e socialmente responsabili, improntati a integrita', dedizione, professionalita', innovazione. Per il raggiungimento di tale finalita' promuove, tra le altre, le seguenti attivita': - l'organizzazione e realizzazione di workshop, convegni, incontri di condivisione di best practices; - l'attuazione di ricerche istituzionali o su commessa; - la pubblicazione di lettere, di studi di casi, di articoli e di libri contenenti gli atti di "workshops" e convegni e i risultati delle ricerche effettuate; - la produzione e la diffusione di materiali atti a trasmettere nelle universita' e negli istituti superiori valori e pratiche di buon management; - la prestazione di servizi - a imprese, istituzioni ed enti pubblici, aziende del terzo settore - funzionali alla diffusione di una cultura di governo e di gestione responsabile e aperta all'innovazione. L'associazione culturale e' soggetta - per tutta la sua durata - al divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonche' fondi, riserve o "capitale", a meno che la destinazione o distribuzione non siano imposte per legge.