Lo svolgimento in via esclusiva o prevalente delle seguenti attivita' di interesse generale: - assistenza ai poveri, ai disabili e alle persone in difficolta'; - organizzazione di corsi di formazione per lavoratori e per persone disoccupate ; - consulenza e servizi in materia di salute e sicurezza sul lavoro; - formazione del personale per enti, imprese e organizzazioni del terzo settore; - accoglienza e distribuzione di cibo, vestiti e beni di prima necessita'; - prestazione di assistenza socio-sanitaria; - promozione di attivita' sociali e inclusive per il sostegno delle persone vulnerabili. Le suddette attivita' vengono svolte in forma di azione volontaria, azione di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi oppure azione di mutualita' o di produzione o di scambio di beni o servizi. La societa' puo' svolgere altre diverse attivita', anche commerciali e produttive, purche' queste siano secondarie e strumentali a quelle di interesse generale, secondo le condizioni ed i limiti stabiliti con apposito decreto del ministro del lavoro e delle politiche sociali ai sensi dell'art. 6 codice del terzo settore.