Lo scopo che i soci della cooperativa intendono perseguire e' quello di: conservare il patrimonio dialettale pavese inteso come cultura e ricerca di tradizioni; reperire antiche voci popolari nonche' strumenti e abitudini domestiche e lavorative dei tempi passati; diffondere tale patrimonio attraverso la rappresentazione di opere teatrali, sia narrative che comiche, e attraveso pubblicazioni e raccolte editoriali; organizzare corsi di divulgazione sia del dialetto che del patrimonio dialettale, favorendo il piu' possibile la trasmissione di valori propri di civilta' appena passate ma ancora oggi pregne di insegnamenti validi sia nel comportamento sociale che negli atteggiamenti morali di ognuno. La cooperativa, nello svolgimento della propria attivita', si avvarra' prevalentemente delle prestazioni (volontarie o retribuite) dei soci ed intende orientare la propria gestione al conseguimento dei parametri di scambio mutualistico prevalente ai sensi dell'art. 2512 e seguenti del codice civile. La cooperativa potra' svolgere la propria attivita' avvalendosi anche di soggetti terzi diversi dai soci. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali e mutualistici, nel caso in cui le prestazioni dei soci siano retribuite, cio' avverra' nelle diverse tipologie previste dalla legge, ovvero in qualsiasi altra forma consenta la legislazione italiana. Unicamente al fine di realizzare l'oggetto sociale, la cooperativa potra' compiere, nei limiti e con le condizioni di legge, tutte le operazioni industriali, commerciali e finanziarie (non nei confronti del pubblico), mobiliari ed immobiliari che saranno ritenute necessarie od utili compresa l'assunzione di interessenze e partecipazioni in altre societa' od imprese aventi oggetto analogo od affine o connesso al proprio. La cooperativa potra' ricevere finanziamenti da parte dei soci, finalizzati al perseguimento dell'oggetto sociale, nel rispetto della normativa tempo per tempo vigente.