- l'attivita' di giardinaggio in genere presso giardini, parchi e la relativa pulizia; - l'attivita' di sgombero di cantine e solai in genere; - l'attivita' di pulizie presso condomini, alloggi privati, uffici, enti pubblici e privati; - il trasporto di merci e materiali di qualunque genere e specie, su strada, effettuando con qualsiasi mezzo in proprio o per conto di terzi, anche con l'assunzione di appalti; - l'ideazione, la costruzione e l'installiazione di impianti ed arredi di qualsiasi materiale, tipo e genere nel settore dell'arredamento urbano e residenziale; - la costruzione, la riparazione di mobili arredamenti in legno, compresa la creazione e realizzazione di particolari ornamentali necessari; - l'attivita' di falegnameria in genere; - il commercio all'ingrosso e al dettaglio dei generi di cui sopra; - l'assunzione di rappresentanze in genere nei settori teste' cennati; - lavori edili in genere. Per il raggiungimento degli scopi sociali la societa' puo' comunque compiere tutte le operazioni commerciali, industriali, finanziarie, mobiliari ed immobiliari, ivi compreso l'affitto di impianti, di macchinari, di automezzi e locali; affidare ed assumere rappresentanze, interessenze e partecipazioni in altre societa'; contrarre ed accollare mutui passivi, prestiti cambiari sia con enti privati che con istituti di credito; concedere fidejussioni; comprare e vendere automezzi, macchinari, impianti ed attrezzature di qualsiasi genere ed aprire conti correnti bancari anche passivi con istituti di credito; consentire l'inserzione di privilegi su automezzi, beni registrati e macchinari, girare effetti per lo sconto a privati ed istituti di credito; consentire iscrizioni ed altre formalita' ipotecarie, assumere e commettere appalti. La societa' potra' inoltre garantire debiti di terzi, anche societa', nei modi che saranno ritenuti piu' opportuni, fidejussioni, avalli, coobbligazioni, garanzie reali, ecc. . Il tutto nel pieno del rispetto del d. L. 1. 9. 1993 n. 385 e norme integrative con particolare riguardo per il decreto del ministero del tesoro in data 6 luglio 1994. Sono escluse in ogni caso le operazioni di raccolta del risparmio e quelle altre che sono vietate dalla presente e futura legislazione.