La cooperativa ai sensi dell'art. 2511 del codice civile ha scopo mutualistico e, ai sensi dell'art. 2521 comma secondo del codice civile, puo' svolgere la propria attivita' anche con terzi non soci. Ai sensi dell'art. 2521 del codice civile i rapporti tra la societa' ed i soci sono disciplinati dal regolamento che determina i criteri e le regole inerenti allo svolgimento dell'attivita' mutualistica tra la societa' ed i soci. La cooperativa e' retta e disciplinata dai principi della mutualita', senza fini di speculazione privata, ed ha lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunita' alla promozione umana ed all'integrazione sociale dei soci attraverso attivita' produttive, mediante le quali anche realizzare l'integrazione lavorativa di persone socialmente svantaggiate (ai sensi dell'art. 1, comma 1 lettera b) della legge 8 novembre 1991, n. 381 e successive modifiche ed integrazioni). La societa' persegue anche finalita' civiche, solidaristiche e di utilita' sociale ai sensi del d. Lgs 3 luglio 2017, n. 112. La societa' ha l'obbligo di iscriversi al registro regionale del terzo settore - sezione cooperative sociali istituito ai sensi della legge n. 381 dell'8/11/1991 e del d. Lgs 3 luglio 2017, n. 112. Lo scopo che i soci lavoratori della cooperativa intendono perseguire e' inoltre quello di ottenere, tramite la gestione in forma associata e con la prestazione della propria attivita' lavorativa, continuita' di occupazione e le migliori condizioni economiche, sociali, professionali. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali e mutualistici, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, nelle diverse tipologie previste dalla legge, ovvero in qualsiasi altra forma consenta la legislazione italiana. Le modalita' di svolgimento delle prestazioni lavorative dei soci sono disciplinate da un apposito regolamento ai sensi dell'art. 6 della legge 3 aprile 2001, n. 142. La societa' potra' svolgere tutte le possibili attivita' di promozione umana finalizzati al raggiungimento di detti scopi sociali mediante interventi educativi, culturali, riabilitativi, di prevenzione e di sostegno al disagio conclamato, rivolti ad ogni essere umano. Nello specifico si prevedono le attivita' di seguito elencate: i) area "attivita' e servizi generali": - gestione di comunita' residenziali educative per minori; - esercizio di attivita' in strutture residenziali per anziani; - esercizio di attivita' per strutture residenziali per ragazze madri, bambini e ragazzi con genitori tossicodipendenti, patologie invalidanti o indigenti, persone colpite da non autosufficienza fisica o portatori di handicap fisici e mentali o comunque svantaggiate; - pianificazione, programmazione e progettazione in materia sociale, sanitaria ed educativa; - promozione, istituzione e gestione di osservatori locali, regionali, nazionali, su specifiche tematiche sociali, sanitarie o educative; - collaborazione, promozione e coordinamento di reti inter-istituzionali, uffici di piano di zona, consulte e consorzi di enti; - segretariato sociale; - servizi sociali e psico-pedagogici; - percorsi di formazione di base e di specializzazione per volontari ed operatori del campo sociale, sanitario ed educativo; - sostegno alla ricerca scientifica e promozioni di ricerche di carattere psicologico, pedagogico, sanitario, giuridico e pubblicazione degli studi; - concorsi o borse di studio su temi attinenti al proprio scopo sociale, con formazione di graduatorie e riserva di pubblicazione delle opere pervenute; - attivita' editoriale relativamente all'elaborazione contenutistica e pubblicazione di sussidi, riviste, studi ed approfondimenti relativi alle tematiche sociali, sanitarie ed educative; - conferenze, convegni, seminari, manifestazioni e quant'altro possa contribuire alla diffusione, alla sensibilizzazione ed all'approfondimento delle diverse tematiche della problematica sociologica, pedagogica, psicologica e riabilitativa; - attivita' di sensibilizzazione, informazione, formazione e consulenza relativamente alle tematiche della pedagogia, sociologia, psicologia e riabilitazione; - formazione e sostegno all'inserimento lavorativo; - "gruppi appartamento" per portatori di handicap fisici, mentali e persone svantaggiate; - centri di aggregazione per portatori di handicap fisici, mentali e persone svantaggiate; - attivita' d'integrazione sociale (banca del tempo, progetti nelle scuole, eccetera); - assistenza domiciliare, anche integrata con i servizi sanitari; - centri diurni con finalita' di intrattenimento e socializzazione, rieducazione psicofisica, corsi di attivita' motoria, corsi di geragogia; - organizzazione e valorizzazione del tempo libero (sale letture, sale gioco, cineforum, attivita' sportive, ecc. ); - laboratori (teatrali, antichi mestieri, musicali, grafico/pittorici ed altri); - cura personale (pasti completi, servizi di lavanderia, ecc. ) - centri diurni specializzati per persone colpite da non autosufficienza fisica o affette da disabilita' fisica e/o intellettiva, persone socialmente svantaggiate; - servizi di sostegno alla domiciliarita' e di trasporto, teleassistenza; - mini alloggi per persone colpite da non autosufficienza fisica, portatori di handicap mentali e/o fisici, persone svantaggiate con difficolta' organizzative (allocazione geografica dell'abitazione o fatiscenza, ecc. ); - promozione e coordinamento di attivita' di auto-mutuo aiuto tra persone colpite da non autosufficienza fisica, per portatori di handicap mentali e/o fisici o comunque svantaggiate; - soggiorni marini, montani o in altre localita' di interesse culturale o termali; - assistenza agli anziani colpiti da non autosufficienza fisica; - pet therapy; - campagne di sensibilizzazione ed informazione per la prevenzione dei rischi e di educazione alimentare; ii) area "contrasto alla poverta'": - collaborazione con gli enti pubblici e privati nella progettazione, gestione e coordinamento delle attivita' di sostegno al reddito (reddito minimo di inserimento, ecc. ); - miglioramento delle condizioni abitative; - servizi di accompagnamento ed integrazione sociale; - promozione dell'autonomia economica; - corsi di formazione professionale, sportello di orientamento occupazionale, consulenza alla creazione di impresa e tutoraggio nella fase di start-up; - sportello di orientamento alle istituzioni, sportelli "di strada", promozione delle pari opportunita'; - progetti personalizzati di recupero o riabilitazione e reinserimento sociale; - collaborazione con enti pubblici e privati nella progettazione, gestione e coordinamento delle attivita' di reinserimento sociale e di individuazione delle soluzioni abitative adeguate alla disabilita' mentale o fisica; - informazione e orientamento positivo al conseguimento dei diritti e di sostegno all'empowerment sociale delle persone disabili; - campagne informative sul sistema dei servizi e sulle modalita' di accesso, sui diritti e sui doveri di cittadinanza; - cooperazione allo sviluppo mediante la promozione di ogni forma di attivita' volta a tale scopo, come ad esempio il commercio equo e solidale, la finanza etica, il consumo critico, le micro realizzazioni, la sensibilizzazione, informazione, formazione; - attivita' di lavoro manuale e di servizi in genere a favore anche di enti pubblici e privati, di imprese ed aziende, anche finalizzata alla vendita diretta dei prodotti artigianali di tali attivita'; - prestazione di servizi di pubblica utilita' di qualsiasi natura, in regime di convenzione e di appalti con enti pubblici territoriali, con particolare riguardo a quelli di manutenzione e custodia di edifici e spazi verdi attrezzati e non, sia pubblici che privati; - lo svolgimento di attivita' diverse (agricole, industriali, commerciali o di servizi) finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. La cooperativa inoltre potra' ricevere contributi e sovvenzioni di qualsiasi tipo previste dalle vigenti leggi nazionali e regionali, ed offrire la propria assistenza e consulenza in ognuno dei campi in cui si svolge la propria attivita'. Per l'attuazione dei fini sociali, la cooperativa provvede alla promozione, organizzazione, realizzazione, distribuzione e gestione dei seguenti servizi, anche a domicilio, ove necessario: - l'organizzazione e la gestione, sia direttamente che in collaborazione con altri organismi, di iniziative a carattere socio-culturale, ludico-educativo, turistico, ricreativo, per il tempo libero, per intrattenimento e spettacolo, ecc. , tendenti a sviluppare lo spirito di solidarieta' e consentire l'inserimento nel mondo del lavoro di persone socialmente svantaggiate e/o disagiate; - lo svolgimento di attivita' - industriali e/o commerciali e/o di servizi - finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate, anche lavoratori e/o soci della cooperativa; - la promozione e la gestione di centri di aggregazione sociale,educativa, culturale, ricreativa, etc. , eventualmente con annessi pubblici esercizi per la somministrazione di bevande, sale di ritrovo e di ricreazione che accrescano il benessere ed il grado di integrazione sociale dei propri soci, delle loro famiglie e della comunita' in genere; - lo svolgimento, diretto o in collaborazione con altri enti, pubblici o privati, di attivita' produttive di manipolazione e trasformazione di beni alimentari, artigianali e di vario genere, nonche' provvedere alla fornitura di servizi, anche attraverso la gestione di punti vendita e magazzini di conservazione e distribuzione delle merci; - lo svolgimento di attivita' di somministrazione al pubblico di bevande ed alimenti prevalentemente provenienti dal commercio equo e solidale o da produzione biologica a mezzo di gestione di bar, servizio di ristorazione e catering; - la gestione e la manutenzione di aree di parcheggio pubblico a pagamento appartenenti ad enti pubblici o privati; - la fornitura e la gestione, per conto proprio e per conto terzi (enti pubblici e privati), di servizi connessi alla balneazione sulle spiagge (libere o in concessione), anche attraverso la gestione di servizi di tipo ludico, ricreativo, ristorativo e/o sportivo; - la gestione di attivita' di tipo ludico-ricreativo da esercitarsi sia in spazi al chiuso che all'aperto, fornendo servizi connessi all'attivita' di cui innanzi; - promozione, organizzazione e gestione di corsi di formazione professionale, sociale e culturale, anche in collegamento con enti pubblici ed enti privati, per incentivare la competenza tecnica dei propri soci, operatori e terzi nelle materie oggetto della cooperativa, nonche' concorrere alla formazione cooperativa anche con il contributo della unione europea; - attivita' di formazione e consulenza, attivita' di promozione e rivendicazione dell'impegno delle istituzioni a favore delle persone deboli e svantaggiate e di affermazione dei loro diritti; - erogazione di servizi e svolgimento di attivita' per persone in condizioni di disagio psichico o deistituzionalizzate; - gestione di asili nido, ludoteche, spazi all'aperto o chiusi, pubblici o privati, attrezzature per attivita' sportive o di libero svago; organizzazione di viaggi, gite, colonie, soggiorni climatici, feste, incontri per l'infanzia, per gli anziani e per gli infermi; - gestione di istituti senza scopo di lucro per l'accoglimento di soggetti disposti al cambiamento e al recupero, organizzazione e gestione di conferenze, incontri, seminari, mostre, avvalendosi dei mezzi di comunicazione piu' idonei (stampa, audiovisivi, cineforum, radio e simili) per il conseguimento degli scopi sociali; - attivita' di sensibilizzazione ed animazione delle comunita' locali al fine di renderle piu' consapevoli e disponibili all'attenzione ed accoglienza delle persone in stato di bisogno; - progettazione e gestione di interventi sociali e socio-educativi per conto proprio e per conto terzi (enti pubblici e privati); progettazione e gestione di attivita' di ricerca e di progetti formativi, corsi di formazione e di aggiornamento professionale su temi inerenti alle attivita' di cui sopra; gestione di biblioteche e centri di documentazione; - produzione, acquisto e distribuzione di pubblicazioni, edizioni fotografiche, audiovisive, libri e simili, anche mediante strumenti multimediali inerenti all'oggetto sociale; - tutela, promozione e valorizzazione delle cose di interesse artistico, storico e culturale; - tutela e valorizzazione della natura e dell'ambiente; - attivita' di promozione della cultura e dell'arte per le quali sono riconosciuti apporti economici da parte dello stato, o di enti pubblici e privati; - gestione di asili nido aziendali, mense, catering, organizzazione di convegni e fiere, di congressi scientifici sui temi dell'innovazione in medicina, dell'assistenza sociale e del welfare in generale, attivazione di ogni iniziativa utile alla crescita della coscienza ecologica, attraverso ogni tipo di manifestazione, compresa la gestione delle fattorie ecologiche e didattiche, e la valorizzazione, distribuzione e pubblicizzazione dei prodotti tipici, biologici e derivanti dal lavoro di imprese cooperative che impieghino persone svantaggiate al fine del reinserimento lavorativo; in particolare, la cooperativa si occupera' di partecipare alle risorse provenienti dalle leggi nazionali ed europee, ex lege n. 328/2000 e simili, e gestirle, formulando progetti ad hoc che prevedano l'impiego di persone svantaggiate specialmente sotto il profilo cognitivo e mentale, per l'utilizzo e la valorizzazione delle risorse materiali ed immateriali del territorio; - l'attivazione di corsi e procedure di riattivazione psicosociale. La cooperativa, per la realizzazione delle finalita' sociali, puo' accettare incarichi, collaborare o stipulare convenzioni per conto e/o con persone, enti pubblici e privati, partecipare ai pubblici appalti, anche partecipando alla costituzione di fondazioni aventi fini connessi a quelli suindicati. Puo' fruire di contributi e compiere tutte le operazioni atte a raggiungere gli scopi sociali, avvalendosi inoltre di tutte le provvidenze previste dalla normativa vigente. E' fatto divieto alla cooperativa di svolgere attivita' diverse da quelle sopra elencate, ad eccezione di quelle direttamente connesse. La cooperativa, pertanto, potra', nei limiti previsti dalla legge, assumere interessenze e partecipazioni in altre societa', enti od organismi in genere che abbiano scopi analoghi o connessi ai propri e compiere, in forma diretta o indiretta, tutte le operazioni immobiliari e commerciali che abbiano attinenza con l'oggetto sociale o che possano comunque facilitarne il raggiungimento. Per il raggiungimento degli scopi sociali la societa' puo' compiere tutte le operazioni mobiliari ed immobiliari inerenti allo scopo sociale, ivi compresa la contrazione di mutui garantiti da ipoteche, garanzie e vincoli, fare richieste di operazioni di credito agevolato, di finanziamento agevolato ed in conto capitale in base alle leggi dello stato, delle regioni e dell'unione europea. Sempre per il raggiungimento dell'oggetto sociale, la cooperativa potra' ricevere liberalita' e prestiti dai soci e da terzi secondo i criteri e i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato dall'assemblea dei soci. La cooperativa deve essere retta dai principi della mutualita' con l'esclusione di ogni finalita' speculativa. Per il conseguimento dell'oggetto sociale, la cooperativa potra' esercitare tutte le attivita' di interesse comune o utili per il raggiungimento degli scopi sociali, nelle forme e nei modi che si riveleranno di volta in volta piu' convenienti ed opportuni, e partecipare a gare di appalto di enti pubblici e privati. La cooperativa potra' stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci istituendo una sezione di attivita' disciplinata da apposito regolamento per la raccolta di prestiti sociali limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale, ai sensi dell'articolo 12 della legge n. 127 del 17 febbraio 1971, della legge 27 febbraio 1985 n. 49 e dell'articolo 10 della legge 31 gennaio 1992 n. 59. Detta sezione di attivita' verra' attivata con i limiti e le modalita' disposte dalla deliberazione del cicr in attuazione dell'articolo 3 comma 3? lettera a) del d. L. 14 dicembre 1992 n. 481/92 e dell'articolo 11 del d. Lgs. 1 settembre 1993 n. 385 ed eventuali successive modifiche ed integrazioni. La societa' potra', in via secondaria, per il raggiungimento degli scopi sociali: - compiere tutte le operazioni industriali, commerciali, immobiliari, mobiliari e finanziarie, queste ultime in via non prevalente e non nei confronti del pubblico; - assumere partecipazioni, sempre in via non prevalente e non nei confronti del pubblico, in societa', enti di qualsivoglia natura e consorzi esistenti o da costituire, aventi scopi analoghi o comunque funzionali al raggiungimento del proprio oggetto sociale; - concedere, in via strettamente strumentale al conseguimento dell'oggetto sociale e senza carattere di professionalita', fidejussioni, avalli ed altre garanzie in genere, anche a favore di terzi. Il tutto nel rispetto delle disposizioni di legge ed in particolare della normativa in tema di intermediazione e di attivita' riservate agli iscritti a collegi, ordini e albi professionali. Nella costituzione e nell'esecuzione dei rapporti mutualistici, ai sensi dell'art. 2516 del codice civile, deve essere rispettato il principio di parita' di trattamento nei confronti dei soci. In funzione della qualita' e quantita' dei rapporti mutualistici la parita' di trattamento deve essere rispettata anche nella ripartizione dei ristorni.