articolo tre dello statuto sociale (scopo mutualistico) la cooperativa e' retta e disciplinata dai principi della mutualita' senza fini di speculazioni private, ha quale scopo quello che i soci lavoratori della cooperativa intendono perseguire ossia quello di ottenere, tramite la gestione in forma associata, continuita' di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali. Essa, nell'intento di assicurare ai soci, tramite la gestione in forma associata dell'impresa - le migliori condizioni economiche, sociali e professionali nell'ambito delle leggi, dello statuto sociale e dell'eventuale regolamento interno, si costituisce, ponendosi lo scopo di incentivare l'inserimento lavorativo dei giovani e non, nel mondo del lavoro, costituendosi quale forza operativa per assicurare in prospettiva occupazione stabile e combattere la disoccupazione. In particolare la cooperativa si rivolge a chiunque per motivi diversi, trovi difficolta' di inserimento nella vita sociale e pertanto si propone di svolgere in modo organizzato le attivita' di cui appresso, finalizzate all'inserimento sociale di chiunque si trovi in uno stato di indigenza, di bisogno o di emarginazione in genere e che liberamente chieda di usufruirne. Per il raggiungimento e in funzione di quanto sopra la cooperativa intende operare attraverso le attivita' di cui al successivo articolo 4), ai sensi della legge 381 dell'8 novembre 1991, articolo 1, lettera a). La cooperativa potra' svolgere la propria attivita' avvalendosi esclusivamente dell'opera di soggetti che siano soci. La cooperativa nello svolgimento della propria attivita', si avvarra', prevalentemente, delle prestazioni lavorative dei soci, ed intende orientare la propria gestione, al conseguimento dei parametri di scambio mutualistico prevalente ai sensi dell'art. 2512 e seguenti del codice civile, e intende rispettare, i requisiti, divieti e prescrizioni di cui agli artt. 2513, 2514 e 2516 c. C. . Al fine del raggiungimento degli scopi sociali, come disposto dalla legge 3 aprile 2001, n. 142 e successive modificazioni ed integrazioni, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma ovvero in qualsiasi altra forma consentita dalla legislazione italiana (ivi compreso il rapporto di collaborazione coordinato non occasionale o a progetto). Articolo quattro dello statuto sociale (oggetto sociale) considerata l'attivita' mutualistica della societa', cosi come definita all'articolo precedente, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa ha come oggetto: ? l'interesse generale della comunita' alla promozione umana e all'integrazione generale dei cittadini, soci e non soci, con particolare riferimento ai soggetti socialmente svantaggiati, mediante l'utilizzo delle risorse umane e materiali a disposizione. Lo scopo che i soci lavoratori della cooperativa intendono perseguire e' quello di ottenere, tramite la gestione in forma associata e con la prestazione della propria attivita' lavorativa, continuita' di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali, professionali. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali e mutualistici, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto, in forma subordinata, nelle diverse tipologie previste dalla legge, o autonoma, ivi compreso il rapporto di collaborazione coordinata non occasionale, ovvero in qualsiasi altra forma consentita dalla legislazione italiana. Essa opera ispirandosi ai principi di solidarieta' e mutualita', e si propone la gestione in forma di impresa di servizi socio sanitari, culturali ed educativi. Ai fini di cui sopra, la cooperativa intende svolgere le seguenti attivita': a) servizi socio-sanitari con particolare riferimento all'assistenza agli anziani, domiciliare e non; b) attivita' di animazione con finalita' educative e di socializzazione; c) nell'ambito della sicurezza sociale: la prevenzione, la terapia, la riabilitazione a livello individuale, familiare e sociale; d) nell'ambito dello sviluppo culturale educativo: l'ideazione, la produzione, l'allestimento e la gestione di spettacolo di teatro ragazzi, in funzione preventiva, educativa e riabilitativa; e) l'organizzazione e la gestione di mostre e manifestazioni attinenti l'oggetto sociale; l'attivita' di animazione e socializzazione organizzando feste di compleanno e di animazione esterna; f) l'organizzazione e la gestione di corsi di formazione, qualificazione ed aggiornamento professionale per gli operatori del settore; g) l'organizzazione e la gestione di vacanze o soggiorni sociali in ambito educativo e didattico; h) l'organizzazione di corsi propedeutici alla musica, al canto, alle lingue straniere; i) l'organizzazione e la gestione di asili nido, scuole di infanzia, scuole primarie, sezioni primavera, scuole private in genere, servizi di doposcuola; j) istituzione e gestione di strutture educativo - assistenziali per i minori; k) istituzione e gestione di centri polifunzionali, centri sociali, centri ludici con annessi servizi all'utenza; l) istituzione e gestione di servizi di segretariato sociale; m) istituzione e gestione di servizi di assistenza e recupero sociale di soggetti svantaggiati; n) attivita' di promozione dell'informazione sui temi riguardanti la prima infanzia; o) la formazione di addetti all'assistenza domiciliare del bambino; p) istituzione di corsi di preparazione al parto e al post-parto; q) la cooperativa potra', inoltre, acquistare o costruire immobili ad uso impianti sociali e dotarli delle relative attrezzature, usufruendo di tutte le disposizioni di legge per la concessione di mutui, sussidi, finanziamenti, agevolazioni fiscali, etc; r) la cooperativa potra' promuovere, favorire, organizzare tutte quelle iniziative di carattere assistenziale, ricreativo, turistico e culturale a favore dei soci e delle loro famiglie. La cooperativa, per il raggiungimento degli scopi di cui sopra si avvarra' di procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo scopo aziendale; costituira' altresi' fondi per lo sviluppo tecnologico, la ristrutturazione e il potenziamento aziendale. La cooperativa potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa ed affine a quelle sopra indicate, che sia strumentale per il raggiungimento dello scopo sociale, nonche' compiere - sempre purche' strumentali per il raggiungimento dello scopo sociale ? tutti gli atti e concludere tutte le operazioni contrattuali di qualsiasi altra natura necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali e, comunque, sia indirettamente che direttamente attinenti ai medesimi, nonche', fra l'altro a sola indicazione esemplificativa: 1. Dare adesione e partecipazione ad enti ed organismi economici e consortili diretti a consolidare, sviluppare il movimento cooperativo ed agevolarne gli scambi, gli approvvigionamenti ed il credito; 2. Favorire e sviluppare iniziative sociali, mutualistiche, previdenziali, assistenziali, culturali, professionali e ricreative sia con creazione di apposite sezioni, sia con partecipazione ad organismi ed enti idonei. 3. Puo' anche stipulare accordi, contratti, convenzioni o realizzare altre forme di collegamento con soggetti pubblici e privati che possono facilitare l'esercizio dell'attivita' sociale, anche attraverso l'organizzazione e la gestione di asili nido, di scuole materne, di soggiorni estivi, per minori dai tre ai sei anni, integrando l'opera formatrice della famiglia; di scuole elementari; di dopo scuola; di baby-sitting; di corsi pomeridiani di lingua straniera e di informatica. Si possono promuovere e organizzare attivita' sportive varie, finalizzate alla formazione del bambino da 0 a 12 anni; attivita' socio?Psico?Pedagogica di assistenza educativo scolastica e di prevenzione nei confronti del disadattamento scolastico sociale. E' riconosciuta la gestione di attivita' culturali e ricreative che favoriscono lo sviluppo integrale del bambino nonche' la gestione e organizzazione di servizi e iniziative nel settore della formazione degli insegnanti con particolare attenzione allo sviluppo della sperimentazione della ricerca educativa. Nello svolgimento di ogni sua attivita' la cooperativa dovra' seguire la concezione cristiana della vita ed ispirarsi, quindi, ai principi cristiani. La cooperativa potra' partecipare a gare di appalto e trattative pubbliche e private ed intrattenere con lo stato e gli altri enti pubblici qualunque tipo di rapporto che possa permettere lo sviluppo della societa'. La cooperativa, su deliberazione del consiglio di amministrazione potra' aderire ad associazioni nazionali di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo, a consorzi, cooperative e societa'. Potra' inoltre raccogliere prestiti dai soci per il raggiungimento degli scopi sociali, secondo quanto stabiliscono le norme in vigore; a tal fine la cooperativa potra' utilizzare finanziamenti e agevolazioni previsti da leggi regionali, nazionali e comunitarie. E' tassativamente vietata la raccolta del risparmio fra il pubblico sotto ogni forma. La cooperativa potra' chiedere l'applicazione di tutte le leggi agevolative in materia di societa' cooperative e in particolare delle leggi vigenti per le cooperative sociali.