Art. 3)patti sociali oggetto sociale la societa' ha per oggetto la vendita la manutenzione, il montaggio e la riparazione di ascensori, montacarichi, scale mobili, impianti scorrevoli, impianti oleodinamici azionati elettricamente, impianti veloci a corrente continua con qualsiasi tipo di manovra e quant'altro ad essi occorrente comprese le loro parti accessorie con inclusione delle opere murarie. Potra' inoltre effettuare la costruzione e ristrutturazione di opere edili ed eseguire opere di carpenteria metallica, effettuare tinteggiatura ed installazione di infissi in genere, posa in opera di impianti elettrici termoidraulici e sanitari, potra' effettuare vendite sotto forma di commercio, comprese le attivita' di import-export. Potra' assumere mandati di agenzia o di rappresentanza con o senza deposito e potra' inoltre operare in qualsiasi altra forma di intermediazione. La societa' infine potra' compiere tutte le operazioni commerciali industriali e finanziarie, mobiliari e immobiliari ritenute necessarie o utili al raggiungimento dello scopo sociale, ma con esclusione, in ogni caso, della raccolta di risparmio pubblico con la precisazione che dette ulteriori attivita' non possono essere considerate come attivita' proprie, ma devono piuttosto essere qualificate come attivita' sociale per una piu' proficua realizzazione economica della stessa; potra' assumere sia direttamente che indirettamente, ma solo a scopo di stabile investimento e non di collocamento, interessenze ed partecipazioni in altre societa' od imprese aventi ad oggetto analogo, affine o connesso al proprio. Rientrano nello scopo sociale, seppur non in via principale, il finanziamento anche sotto forma di garanzia di ogni genere, ivi inclusa quella ipotecaria e fidejussoria, anche per obbligazioni contratte da terzi ed il coordinamento tecnico e finanziario delle societa' od enti nei quali partecipa. Restano espressamente escluse dal presente oggetto sociale la raccolta, la sollecitazione del pubblico risparmio, l'esercizio in via prevalente dell'attivita' di cui all'art. 4 comma secondo del d. L. 3 maggio 1991 n. 143 coordinato con la l. 197 del 5 luglio 1991 nei confronti del pubblico, l'erogazione del credito al consumo, nonche' l'esercizio delle attivita' di cui alla l. 2 gennaio 1991 n. 1 e di cui al decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385.