La societa' ha per oggetto le seguenti attivita': - conservazione e restauro di opere d'arte come quadri, sculture, affreschi, mosaici, superfici decorate, anche di fabbricati di pregio storico, artistico e culturale; - restauro e riparazione di sedie e mobili in legno; - produzione e vendita di oggettistica in legno, derivati del legno ed in marmo-resina. La societa' potra', inoltre, in via soltanto strumentale ed al solo ed esclusivo fine di conseguire l'oggetto sociale sopra indicato, e quindi purche' non in via prevalente rispetto alle altre attivita', compiere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari, commerciali, industriali e finanziarie ritenute dall'organo amministrativo necessarie od utili al conseguimento dell'oggetto sociale (ivi comprese l'assunzione di mutui ipotecari e/o fondiari e di obbligazioni in genere, le concessioni di avalli, fideiussioni e garanzie reali anche a favore di terzi e non nei confronti del pubblico) con esplicita esclusione di ogni attivita' di intermediazione mobiliare e finanziaria, di sollecitazione al pubblico di risparmio, di raccolta di risparmio, nonche' di qualsiasi altro tipo di attivita' finanziaria nei confronti del pubblico e quindi con esplicita esclusione delle attivita' di cui alla legge n. 1 del 2 gennaio 1991, per quanto in vigore, alla legge n. 197 del 5 luglio 1991, al decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385, al decreto legislativo 23 luglio 1996 n. 415, per quanto in vigore, e al decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modificazioni ed integrazioni o di attivita' per il cui esercizio sia richiesta dalla legge apposita autorizzazione. La societa' potra', altresi', assumere, con attivita' esercitata non nei confronti del pubblico e non in via prevalente e quindi, in via soltanto strumentale al conseguimento dello oggetto sociale, interessenze e partecipazioni in altre societa', consorzi ed imprese di qualunque tipo aventi oggetto analogo o affine o comunque connesso al proprio, nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni di legge, con espressa esclusione del fine di collocamento e nel pieno rispetto dei limiti previsti dal decreto legge 3 maggio 1991 n. 143, convertito con modificazioni dalla legge 5 luglio 1991 n. 197.