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La cooperativa, conformemente all'art. 1 della legge 381/1991, non ha scopo di lucro e si propone di perseguire l'interesse generale della comunita' alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini sviluppando fra essi lo spirito mutualistico e solidaristi-co, seguendo specificatamente l' art. 1 comma 1 - a) "gestione di servizi socio-sanitari ed educativi". La cooperativa si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in rapporto ad essi agisce. Questi principi sono: la mutualita', la solidarieta', la demo-craticita', l'impegno responsabile, l'equilibrio delle responsabilita' rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con lo stato e le istituzioni pubbliche. La cooperativa si ispira ad una visone dell'uomo che si rifa' ai principi della chiesa cattoli-ca. La cooperativa, inoltre, si ispira ad una mutualita' allargata, alla solidarieta', ad un lavo-ro non basato sullo sfruttamento, alla priorita' dell'uomo sul denaro e sul profitto, nonche' ai seguenti principi pratici: a) centralita' della persona; b) le persone svantaggiate diversamente-abili non siano oggetto d'assistenza, ma soggetti attivi, tendendo al superamento dell'assistenzialismo; c) favorire lo sviluppo delle capacita' specifiche di ciascuno ed a promuovere la persona nella sua globalita', sviluppando tutte le potenzialita' del soggetto; d) realizzare interventi personalizzati secondo i bisogni di ciascuno; e) sviluppare il piu' possibile il riconoscimento alle persone svantaggiate per una partecipazione alla vita sociale ed una cittadinanza attiva; f) ricerca e rimozione delle cause che mantengono e creano svantaggio ed emarginazione; g) sperimentare nel mondo del lavoro la cosi' detta "societa' del gratuito". I soci della cooperativa intendono perseguire questi scopi attraverso l'incarnazione del vangelo nella societa', facendosi carico delle situazioni di emarginazione, poverta' e mise-ria, oppressione, sfruttamento e abbandono in uno stile di condivisione diretta di vita con gli ultimi, facendo propria la vocazione e la missione che sono alla base della ass. "co-munita' papa giovanni xxiii" di rimini, conformemente al suo statuto e alla sua carta di fondazione. La cooperativa, inoltre, e' retta e disciplinata secondo il principio della mutualita' senza fini di speculazione privata ed ha anche per scopo quello di ottenere tramite la gestione in forma associata continuita' di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali per i soci lavoratori. La cooperativa intende realizzare i propri scopi sociali anche mediante il coinvolgimento delle risorse della comunita', dei volontari, dei fruitori dei servizi ed enti con finalita' di soli-darieta' sociale, attuando in questo modo - grazie all'apporto dei soci - l'autogestione re-sponsabile dell'impresa. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' anche con terzi. A norma della legge 3 aprile 2001 n. 142 e successive modificazioni e integrazioni, il socio lavoratore stabilisce successivamente all'instaurazione del rapporto associativo un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, o in qualsiasi altra forma, consentita dalla legislazione vigente, compreso il rapporto di associazione in partecipazione, con cui contribuisce comunque al raggiungimento dello scopo sociale. Considerato lo scopo mutualistico cosi' come definito all'articolo precedente, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa - entro i limiti e con le modalita' di legge - ha come oggetto diretto e/o in appalto o convenzione con enti pubblici e privati in genere, le seguenti attivita' in conformita' a quanto previsto al comma 1-a) della legge 381/91 art. 1,: - gestione di centri di aggregazione, di centri diurni e residenziali socio-riabilitativi a valenza educativa e di gruppo-appartamenti per il potenziamento dell'autonomia di persone con problematiche fisiche, psichiche, psichiatriche e con disagio socio-familiare; - attivita' e servizi di riabilitazione; - servizi domiciliari di assistenza, sostegno e riabilitazione effettuati presso le famiglie di appartenenza, presso scuole e/o altre strutture di accoglienza; - attivita' di formazione e consulenza; - attivita' sportive, artistiche e culturali volte alla valorizzazione dei diversi linguaggi e delle specifiche potenzialita'; - attivita' di formazione scolastica e/o lavorativa; - attivita' ergoterapiche; - attivita' di sensibilizzazione ed animazione delle comunita' locali al fine di renderle piu' consapevoli e disponibili all'attenzione e all'accoglienza verso le persone in stato di bisogno; - attivita' di promozione e stimolo verso le istituzioni al fine di garantire l'impegno a favore delle persone deboli e svantaggiate ed il riconoscimento dei loro diritti; - attivita' di prestazione di servizi di accoglienza ed integrazione rivolti a soggetti migranti e/o richiedenti protezione internazionale. La societa' potra' compiere qualunque altra attivita' connessa ed affine a quelle sopra elencate ed anche complementare ed accessoria, quale la gestione di centri di ritrovo ed aggregazione, quali bar o centri ricreativi etc. , purche' finalizzata alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini. Le attivita' di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle vigenti norme in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio e' richiesta l'iscrizione in appositi albi o elenchi. La cooperativa potra' partecipare a gare d'appalto indette da enti pubblici o privati, direttamente o indirettamente anche in a. T. I. , per lo svolgimento delle attivita' previste nel presente statuto; potra' richiedere ed utilizzare le provviste disposte dalla ue, dallo stato, dalla regione, dagli enti locali o organismi pubblici o privati interessati allo sviluppo della cooperazione; potra' richiedere e accettare finanziamenti per lo svolgimento ed il raggiungimento dell'oggetto sociale. La cooperativa potra' inoltre compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecno-logico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale e l'adozione di procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31. 01. 92, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative; potra', inoltre, emettere obbligazioni ed altri strumenti finanziari ed assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. La cooperativa puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell'oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato dall'assemblea dei soci.
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