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La cooperativa, conformemente all'art. 1 della legge 381/1991, non ha scopo di lucro e si propone di perseguire l'interesse generale della comunita' alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini sviluppando fra essi lo spirito mutualistico e solidaristico, perseguendo gli scopi previsti al comma 1 del citato art. 1 della legge 381/1991 e in particolare: a) la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi; b) lo svolgimento di attivita' diverse - agricole, industriali, commerciali o di servizi - finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. La cooperativa si propone pertanto di svolgere le attivita' riconducibili alla previsione dell'art. 1, comma 1 della legge 381/91 lettere a) e b), creando un collegamento funzionale tra dette due tipologie di attivita', come previsto dalla circolare ministeriale 153/1996. La cooperativa ha percio' un oggetto plurimo che verra' attuato attraverso la gestione separata delle suddette attivita', riconducibili rispettivamente alle citate lettere a) e b) dell'art. 1 della legge numero 381/91. La cooperativa si propone inoltre di far conseguire ai propri soci lavoratori, tramite la gestione in forma associata, continuita' di occupazione lavorativa alle migliori condizioni economiche, sociali e professionali, anche tramite l'avviamento al lavoro, l'inserimento e la crescita professionale di soggetti svantaggiati ai sensi dell'art. 4 l. 381/91. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali e mutualistici, la cooperativa potra' instaurare con i propri soci un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, nelle diverse tipologie previste dalla legge, ovvero in qualsiasi altra forma consenta la legislazione italiana. Le modalita' di svolgimento delle prestazioni lavorative dei soci sono disciplinate da apposito regolamento approvato ai sensi dell'art. 6 1egge 3 aprile 2001, n. 142. In particolare, per i soci titolari di ulteriore rapporto di lavoro subordinato, il regolamento richiama i contratti collettivi applicabili, nonche' il riferimento ai minimi della contrattazione collettiva nazionale, tenendo, altresi', conto della quantita' e qualita' del lavoro prestato. Per i soci aventi rapporti di lavoro differenti da quello di lavoro subordinato, il trattamento complessivo dei soci sara' proporzionato alla qualita' e quantita' del lavoro prestato e, comunque, in assenza di contratti o accordi collettivi specifici, non inferiore ai compensi medi in uso per prestazioni analoghe. Ai fini del trattamento economico dei soci lavoratori si applica il rapporto concernente le differenze retributive tra i lavoratori di cui all'articolo 13 del d. Lgs 112/2017. Ai soci-lavoratori saranno applicate tutte le norme previdenziali e fiscali previste dalle vigenti normative. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' caratteristica anche con terzi non soci. La cooperativa si propone inoltre di stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, in conformita' alle vigenti disposizioni di legge in materia e, in particolare, alle disposizioni definite dall'art. 1, commi 238 e seguenti della legge 205/2017 e successive modificazioni e integrazioni. Potra' quindi, istituire una sezione di attivita', disciplinata da apposito regolamento, per la raccolta dei prestiti, limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale. A tal proposito e' tassativamente vietata la raccolta del risparmio fra il pubblico sotto ogni forma. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' anche con terzi non soci. In particolare, la cooperativa e' apartitica, aconfessionale, a struttura democratica, senza scopo di lucro ed ha finalita' civiche, solidaristiche e di utilita' sociale, opera anche mediante forme di collaborazione con lo stato, le regioni, le province autonome, le citta' metropolitane, gli enti locali e pubblici, le prefetture, le universita' italiane ed estere, gli istituti scolastici e formativi di ogni ordine e grado. La cooperativa si prefigge in particolare di progettare e realizzare, in attuazione dell'art. 18 d. Lgs. 286 del 25 luglio 1998 e della legge n. 228 del 11 agosto 2003, percorsi di assistenza e integrazione sociale per persone vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale, sfruttamento in attivita' illegali, in lavoro para-schiavistico e in accattonaggio forzoso. Per realizzare detti programmi di assistenza e protezione sociale, la cooperativa e' regolarmente iscritta alla seconda sezione del registro delle associazioni di cui all'art. 52 comma l-lett, b) del d. P. R. 31 agosto 1999 n 394. La cooperativa, inoltre, anche in collaborazione con altri enti ed organismi che hanno rapporti abituali con stranieri o che esercitano competenze rilevanti in materia di immigrazione, opera per favorire l'integrazione sociale degli immigrati presenti nel territorio di riferimento. A tal fine realizza, ai sensi dell'art. 42 del d. Lgs. 25 luglio 1998 n. 286, ogni iniziativa utile per un loro positivo inserimento nel contesto sociale. In particolare la cooperativa realizza iniziative finalizzate a far acquisire agli stranieri la conoscenza dei loro diritti e dei loro doveri, delle diverse opportunita' di integrazione e crescita personale e comunitaria offerte dalle amministrazioni pubbliche e private, nonche' delle possibilita' di un positivo reinserimento nel paese d'origine. La cooperativa, inoltre, attua iniziative culturali e sociali ispirate a criteri di convivenza in una societa' multiculturale e finalizzate a prevenire comportamenti discriminatori, xenofobi o razzisti: a tal fine ha chiesto ed ottenuto l'iscrizione nel "registro delle associazioni e degli enti che svolgono attivita' nel campo della lotta alle discriminazioni" di cui all'art. 6 del d. Lgs. 9 luglio 2003 n 215. In particolare garantisce il diritto alla parita' di trattamento di tutte le persone, indipendentemente dalla origine etnica o razziale, dalla loro eta', dal loro credo religioso, dal loro orientamento sessuale, dalla loro identita' di genere o dal fatto di essere persone con disabilita'. La cooperativa inoltre promuove, progetta e realizza iniziative a sostegno delle donne vittime di violenza nelle relazioni intime e di violenza di genere. In particolare promuove e realizza progetti finalizzati all'inserimento lavorativo delle beneficiarie mediante tirocini formativi/lavorativi, acquisizione di specifiche competenze professionali, borse lavoro, contributi a fondo perduto, voucher e strumenti similari. La cooperativa promuove attivita' di orientamento, formazione, istruzione e aggiornamento professionale. In ultimo, la cooperativa si occupa anche di promuovere e organizzare attivita' di sostegno alla genitorialita', ai minori a rischio, agli orfani speciali, ai minori non accompagnati. Coerentemente con i propri scopi sociali ed in riferimento ai requisiti e agli interessi dei soci, la cooperativa potra' gestire le attivita' di seguito elencate, nel dettaglio: a) ai sensi dell'art. 1, comma 1, lett. A), della legge n. 381/1991: interventi e servizi sociali ai sensi dell'art. 1, commi 1 e 2, della legge 8 novembre 2000, n. 328 e successive modificazioni, e interventi, servizi e prestazioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104 e alla legge 22 giugno 2016, n. 112 e successive modificazioni; prestazioni socio-sanitarie di cui al decreto del presidente del consiglio dei ministri 14 febbraio 2001, pubblicato nella gazzetta ufficiale n. 129 del 6 giugno 2001, e successive modificazioni; educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, e successive modificazioni, nonche' attivita' culturali di interesse sociale con finalita' educativa; formazione extra-scolastica delle persone, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della poverta' educativa; servizi finalizzati all'inserimento o al reinserimento del mercato del lavoro dei lavoratori e delle persone di cui all'articolo 2, comma 4, del decreto legislativo recante revisione della disciplina in materia di impresa sociale, di cui all'articolo 1, comma 2, lettera c), della legge 6 giugno 2016, n. 106; alloggio sociale, ai sensi del decreto del ministro delle infrastrutture del 22 aprile 2008 e successive modificazioni, nonche' di ogni altra attivita' di carattere residenziale temporaneo diretta a soddisfare bisogni sociali, sanitari, culturali, formativi o lavorativi; accoglienza umanitaria ed integrazione sociale dei migranti e di tutte le persone in stato di fragilita' e/o vulnerabilita' sociale, economica e relazionale; interventi di sostegno e supporto alla genitorialita' attraverso azioni di sensibilizzazione e di educazione extrascolastica. B) ai sensi dell'art. 1, comma 1, lett. B), della legge n. 381/1991: agricoltura sociale, ai sensi dell'articolo 2 della legge 18 agosto 2015, n. 141, e successive modificazioni; riqualificazione di beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalita' organizzata; l'attivita' agricola nei settori della coltivazione dei fondi, forestazione, aree verdi e boschive, gestione vivai e serre, giardinaggio, floricoltura, orticultura, allevamento e ogni altra attivita' connessa; i servizi di raccolta, lavaggio e confezionamento di prodotti agricoli; la trasformazione, commercializzazione e valorizzazione delle produzioni agricole; la fornitura di beni e servizi agricoli impiegando proprie risorse e strumenti; l'attivita' agrituristica; la manutenzione del verde pubblico e privato; l'allevamento e l'addestramento animali; il pensionato per animali, la toelettatura per animali da compagnia; la gestione, in proprio o per conto terzi, di strutture pubbliche e private atte a ospitare animali randagi e ogni altra attivita' connessa (promozione dell'adozione responsabile, corsi di pet-therapy); tutte le attivita' dirette alla tutela e valorizzazione dell'ambiente; l'esecuzione di servizi di gestione del territorio mediante la manutenzione, sistemazione e sgombero di sentieri e strade, compreso lo sgombero neve; la raccolta e selezione differenziata dei rifiuti; i servizi di pulizia, manutenzione, disinfestazione, derattizzazione e bonifiche ambientali; i servizi per la mobilita' sostenibile; il recupero, il restauro, la trasformazione e la commercializzazione di cose usate; la gestione di bar, gelaterie, circoli ricreativi, culturali e sportivi, mense e servizi di catering/banqueting, di ristoranti, dei servizi di cucina e di attivita' collegate, sia mediante fornitura di pasti cucinati che di materie prime; l'attivita' di panificazione, pasticceria, caseificio e altre produzioni alimentari; la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, in ogni forma ammessa, tanto a committenti privati che pubblici, ed anche partecipando a bandi e gare d'appalto; il commercio al dettaglio e all'ingrosso di bevande alcoliche e analcoliche, liquori, sciroppi, essenze ed estratti, prodotti alimentari, freschi e conservati, anche del genere di latteria, pasticceria, panetteria e gelateria, prodotti simili o assimilati; la gestione di aree verdi pubbliche, anche attrezzate per la ricreazione; sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno, modifiche e riparazioni di articoli di vestiario; confezionamento di articoli tessili; fabbricazione di ricami; la gestione di lavanderie ad uso sanitario e civile, compresa l'attivita' di lavanderia ad uso alberghiero, sterilizzazione e simili; il lavaggio e la disinfezione ad acqua ed a secco di biancheria, materasseria, indumenti, abiti e divise da lavoro e di beni lavabili per conto proprio e per conto terzi; la sterilizzazione di biancheria, strumenti chirurgici ed attrezzature sanitarie per conto di strutture pubbliche e private sanitarie e socio-assistenziali; il lavaggio e la sterilizzazione di indumenti da lavoro e del vestiario in genere; il tutto anche tramite l'acquisizione di contratti di lavaggio di biancheria, materasseria ed indumenti da lavoro, ivi compreso il ritiro e la riconsegna della biancheria, della materasseria e degli indumenti, anche da lavoro, ed abiti; commercio all'ingrosso e al dettaglio di prodotti tessili, di tessuti, di arredamento, di biancheria per la casa, di abbigliamento e di accessori per l'abbigliamento; la promozione, l'organizzazione e la gestione di eventi e manifestazioni in qualunque settore; le attivita' turistiche volte a favorire la fruizione del territorio sia attraverso l'impiego di proprie risorse professionali (accompagnatore, animatore, guida turistica), sia attraverso la gestione di attivita' di ospitalita' (affittacamere, rifugi, ostelli, alloggi vacanze, campeggi, stabilimenti balneari); servizi di segreteria, portierato, custodia, di gestione di archivi, biblioteche e librerie, anche con strumenti informatici; servizi di facchinaggio, traslochi, logistici ed industriali e movimentazione in genere; l'attivita' di fabbricazione e commercializzazione di oggetti; la realizzazione e la commercializzazione di prodotti audiovisivi, fotografici ed editoriali; la gestione di installazioni sportive. Nello specifico, ed a titolo meramente esemplificativo, la cooperativa persegue il proprio oggetto sociale mediante: la costituzione di una o piu' "unita' di ascolto" con il compito di contattare periodicamente le persone nei luoghi di sfruttamento; la predisposizione, con idonei collegamenti di rete, di luoghi di prima accoglienza in grado di ospitare per il tempo necessario le persone in attesa di essere inserite in strutture di seconda accoglienza; servizi di accoglienza per vittime di sfruttamento e persone in condizioni di fragilita' e/o vulnerabilita'; la gestione di centri antiviolenza e servizi di accoglienza; la gestione di strutture di "housing sociale temporaneo" per persone in condizione fragilita' e/o vulnerabilita'; la partecipazione a tavoli istituzionali per coordinare eventuali iniziative da realizzare congiuntamente alle competenze tipiche dei vari "soggetti" coinvolti (questura, prefettura, provincia, autorita' giudiziaria. . . ); l'attivazione e gestione di case di accoglienza per adulti e minorenni, gruppi appartamento anche per persone con fragilita' e/o vulnerabilita' psichica; la gestione di comunita' madre-bambino; la progettazione e la gestione di servizi educativi rivolti a minorenni; attuazione e gestione di servizi di: mediazione linguistica; mediazione interculturale; mediazione sociale dei conflitti; mediazione nell'ambito della giustizia riparativa; la gestione di attivita' di formazione professionale finalizzate anche al sostegno dei soggetti non occupati, deboli sul mercato del lavoro a causa di motivazioni sociali, di emarginazione, di handicap; la gestione di attivita' di ricerca e selezione del personale; la gestione di attivita' di supporto alla ricollocazione professionale; l'organizzazione di tirocini formativi lavorativi per minorenni, giovani adulti disoccupati e in occupati ai sensi delle norme vigenti in materia di promozione dell'occupazione; la gestione di attivita' di assistenza domiciliare integrata. La societa' potra' inoltre organizzare e partecipare a tutte le iniziative culturali, ricreative e assistenziali atte a diffondere i principi della solidarieta' e della responsabilita' sociale, per il miglioramento delle condizioni di vita, sociali, culturali ed economiche delle persone in condizione di svantaggio - sia esso di natura psico fisica o socio culturale ed economica - e delle loro famiglie. L'integrazione lavorativa di persone svantaggiate vedra' coniugate in collegamento funzionale le competenze inerenti le attivita' di cui alla lettera a) con quelle inerenti la lettera b), comma 1, art. 1, l. 381/91, consentendo ai lavoratori svantaggiati di migliorare le proprie professionalita' ottenendo una concreta opportunita' lavorativa e di integrazione sociale attraverso un ruolo attivo e l'indipendenza economica. Le differenti attivita' di cui alle lettere a) e b) - anche ai fini della corretta applicazione - delle agevolazioni concesse dalla legge 8 novembre 1991, n. 381 - avverranno con gestioni amministrative separate. La cooperativa potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali; potra' assumere partecipazioni in altre imprese sotto qualsiasi forma costituite, anche con la qualifica di impresa sociale, consorzio e associazione, a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. La cooperativa puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell'oggetto sociale, in conformita' alle vigenti disposizioni di legge in materia e in particolare alle disposizioni definite dall'art. 1, commi 238 e seguenti della legge 205/2017 e successive modificazioni e integrazioni. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato con decisione dei soci. E' tassativamente vietata la raccolta del risparmio fra il pubblico sotto ogni forma. La cooperativa puo' aderire ad un gruppo cooperativo paritetico ai sensi dell'articolo 2545-septies del codice civile. La societa' potra' costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione aziendale ai sensi dell'art. 4 legge 31 gennaio 1992,n. 59.
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