La societa' ha per oggetto l'acquisizione in proprieta' e/o la gestione sia in italia che all'estero, di esercizi per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, quali bar, ristoranti, pizzerie, tavole calde, paninoteche e similari; l'acquisizione in proprieta' e/o la gestione di spazi per l'esercizio di attivita' ricreative, sportive, quali sale da ballo, sale sportive, centri estetici e di cura della persona; la realizzazione, l'acquisto, la vendita e lo sfruttamento economico di marchi, brevetti, insegne nel settore della ristorazione collettiva; la produzione e vendita di generi di gastronomia, rosticceria, pizzeria, pasticceria, gelateria in italia e all'estero; il commercio al minuto e all'ingrosso, anche su aree pubbliche, di generi alimentari e non alimentari. Per il raggiungimento dello scopo sociale, la societa' potra' inoltre, in via secondaria ed occasionale, non come oggetto prevalente e non nei confronti del pubblico: 1) compiere operazioni commerciali, industriali e finanziarie, mobiliari ed immobiliari, nonche' prestare fidejussioni, garanzie reali e personali a favore proprio o di terzi, anche non soci se nell'interesse sociale; 2) assumere, sia direttamente che indirettamente, interessenze e partecipazioni in altre societa', enti, consorzi od imprese sia italiane che straniere, aventi scopo analogo, affine o connesso al proprio. Tutte le attivita' devono essere svolte nei limiti e nel rispetto delle norme che ne disciplinano l'esercizio; in particolare, le attivita' di natura finanziaria debbono essere svolte in ossequio al disposto delle leggi in materia e, in specie, della legge 23 novembre 1939, n. 1966, sulla disciplina delle societa' fiduciarie e di revisione; della legge 7 giugno 1974, n. 216, in tema di circolazione di valori mobiliari e di sollecitazione al pubblico risparmio; della legge 5 agosto 1981 n. 416, in tema di imprese editoriali; della legge 23 marzo 1983 n. 77, in tema di fondi comuni di investimento mobiliare; della legge 10 ottobre 1990 n. 287, in tema di tutela della concorrenza e del mercato; della legge 2 gennaio 1991 n. 1, in tema di attivita' di intermediazione mobiliare; del d. Lgs. 1 settembre 1993 n. 385, in materia di attivita' bancaria e finanziaria; dell'art. 26, legge 7 marzo 1996 n. 108, in tema di mediazione e consulenza di finanziamenti; del d. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, in materia di intermediazione finanziaria; nonche' nel rispetto della normativa in tema di attivita' riservate ad iscritti a collegi, ordini o albi professionali.