Art. 3) la societa' ha per oggetto: - la gestione di esercizi pubblici quali ristoranti, caffe', bar, pasticcerie, rosticcerie, tavole calde, pizzerie, alberghi, pensioni; - la gestione di circoli culturali, sportivi e ricreativi; - l'organizzazione di ricevimenti, punti di ristoro, catering, mezzi aziendali; - la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande di qualsiasi tipo; - il commercio al dettaglio e all'ingrosso, l'importazione e l'esportazione di generi alimentari; - l'organizzazione di viaggi, mostre, commercio di articoli da regalo, souvenir, articoli dell'artigianato, oggetti d'arte. La societa' potra' assumere e concedere rappresentanze in italia ed all'estero, con o senza deposito, aprire e chiudere conti correnti, sia bancari che postali, ed operare sugli stessi anche allo scoperto, assumere partecipazioni in aziende similari e compiere in genere tutte le operazioni industriali, commerciali, bancarie, immobiliari e mobiliari, compresa la stipulazione di mutui anche ipotecari ed il rilascio di fidejussioni e garanzie nell'interesse di terzi, a condizione che tutte le operazioni siano funzionalmente connesse alla realizzazione dello scopo sociale e non assumano funzione prevalente o professionale rispetto allo scopo stesso. Sono pertanto espressamente escluse: le attivita' riservate agli iscritti in albi professionali; la sollecitazione al pubblico risparmio, ai sensi del d. L. Vo 1 settembre 1993 n. 385 e successive modificazioni; l'esercizio nei confronti del pubblico delle attivita' di cui all'articolo 4, comma 2, della legge 197/91; l'esecuzione delle attivita' di cui alla legge 2 gennaio 1991 n. 1; l'erogazione del credito al consumo, neppure nell'ambito dei propri soci. Il tutto nei limiti e nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge.