La cooperativa, senza scopi di lucro, avra' le seguenti finalita': 1. La cooperativa e' retta e disciplinata secondo i principi della mutualita' prevalente senza fini di speculazione privata e ha per scopo quello di ottenere, tramite la gestione in forma associata , continuita' di occupazione lavorativa con le migliori condizioni economiche, sociali e professionali per i soci. La societa' cooperativa ha lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunita' alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi e non e l'inserimento di persone svantaggiate attraverso lo svolgimento di attivita' diverse (agricole, industriali, commerciali o di servizi). Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali, come disposto dalla legge 3 aprile 2001, n. 142, e normativa successiva, integrativa e modificativa, i soci instaurano con la cooperativa un rapporto di lavoro in forma subordinata o autonoma ovvero in qualsiasi altra forma consentita dalla legislazione vigente. 2. La cooperativa si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in rapporto ad essi agisce. Questi principi sono: la mutualita', la solidarieta', la democraticita', l'impegno, l'equilibrio delle responsabilita' rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con le istituzioni pubbliche. 3. La cooperativa, per poter curare nel miglior modo gli interessi dei soci e della collettivita', deve cooperare attivamente, in tutti i modi possibili, con gli altri enti cooperativi, imprese sociali e organismi del terzo settore, su scala locale, nazionale e internazionale. 4. La cooperativa intende realizzare i propri scopi sociali anche mediante il coinvolgimento delle risorse vive della comunita', dei volontari, dei fruitori dei servizi ed enti con finalita' di solidarieta' sociale, attuando in questo modo - grazie all'apporto dei soci lavoratori - l'autogestione responsabile dell'impresa. 5. La cooperativa puo' operare anche con terzi. 6. La cooperativa e' retta e disciplinata dai principi della mutualita' senza fini di speculazione privata, ha quale scopo quello che i soci lavoratori della cooperativa intendono perseguire ossia quello di ottenere, tramite la gestione in forma associata, continuita' di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali. Essa, nell'intento di assicurare ai soci, tramite la gestione in forma associata dell'impresa, le migliori condizioni economiche, sociali e professionali nell'ambito delle leggi, dello statuto sociale e dell'eventuale regolamento interno, si costituisce, ponendosi lo scopo di incentivare l'inserimento lavorativo dei giovani e non, nel mondo del lavoro, costituitasi quale forza operativa per assicurare in prospettiva, occupazione stabile e combattere la disoccupazione. In particolare la cooperativa si rivolge a chiunque, per motivi diversi, trovi difficolta' di inserimento nella vita sociale e, pertanto, si propone di svolgere in modo organizzato le attivita' di cui appresso, finalizzate all'inserimento sociale di chiunque si trovi in uno stato di indigenza, di bisogno o di emarginazione in genere e che liberamente chiede di usufruirne. Per il raggiungimento e in funzione di quanto sopra la cooperativa intende operare attraverso le attivita' di cui ai successivi commi, ai sensi della legge 381 dell'8 novembre 1991, articolo 1, lettere a) e b). La cooperativa potra' svolgere la propria attivita' avvalendosi anche di soggetti diversi dai soci, purche' nel rispetto di quanto previsto dal comma successivo. La cooperativa nello svolgimento della propria attivita', si avvarra', prevalentemente delle prestazioni lavorative dei soci, ed intende orientare la propria gestione, al conseguimento dei parametri di scambio mutualistico prevalente ai sensi dell'art. 2512 e seguenti del codice civile, e intende rispettare, i requisiti, divieti e prescrizioni di cui agli articoli 2513, 2514 e 2516 c. C. . Al fine del raggiungimento degli scopi sociali, come disposto dalla legge 3 aprile 2001, n. 142 e successive modificazioni ed integrazioni, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto di lavoro, in forma consentita dalla legislazione italiana. Considerata l'attivita' mutualistica della societa', cosi' come definita da quanto precede, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa ha come oggetto le seguenti attivita': a) i seguenti servizi socio-sanitari, assistenziali ed educativi: 1) assistenza sociale e socio sanitaria, per la predisposizione ed erogazione di servizi destinati a rimuovere e superare la situazione di bisogno e di difficolta' che la persona umana incontra nel corso della sua vita, con particolare riferimento alle persone senza fissa dimora ed alle persone anziane sole, attivando servizi di accompagnamento, misure di intervento a sostegno dei minori in situazioni di disagio, con opere di sostegno e promozione a favore dell'infanzia, attivita' volte a prevenire la dispersione scolastica con l'ausilio di sostegno scolastico, servizi di sostegno e di aiuto domestico, servizi di ospitalita' alberghiera e di prima accoglienza presso strutture attrezzate; 2) ricerca ed erogazione di servizi attinenti ai diritti civili nell'ottica della diffusione e produzione di servizi relazionali, basati sulla cultura e sugli scambi culturali e volti alla promozione della cultura della convivenza civile, delle pari opportunita' dei diritti, della tutela delle diversita' culturali, etniche, religiose, linguistiche, della tutela dei diritti dei minori; essa pone in essere attivita' di ricerca e reperimento di informazioni e dati culturali, organizzazione di forum cittadini, incontri tematici, attivita' di spettacolo o di animazione, predisposizione di periodici informatici o locandine, organizzazione di attivita' ludiche, sportive, ricreative che favoriscono l'interscambio culturale e la socialita' tra gli individui; 3) la societa' stimola con momenti di aggregazione e culturali l'armonizzazione di zone a rischio del territorio con il resto del tessuto sociale; 4) servizi per l'attivita' socio-psico di assistenza educativa - scolastica, di prevenzione del disadattamento scolastico sociale; 5) servizi ed iniziative nel settore dell'educazione e dell'insegnamento, con particolare riguardo della sperimentazione della ricerca educativa; 6) servizi di doposcuola; 7) servizi di assistenza agli anziani a domicilio o in sede; 8) servizi di assistenza ai bambini portatori di handicap; 9) servizi di baby-sitting; 10) servizi per l'attivita' psico-motoria, ludica e sportiva; 11) servizi relativi alle colonie per minori e soggiorni per adulti ed anziani; 12) servizi per l'inserimento e il reinserimento sociale e lavorativo dell'individuo; 13) gestione di case di riposo ed alloggio; 14) istituzione e gestione di case famiglia; 15) istituzione e gestione di case protette; 16) istituzione e gestione di strutture chiamate "dopo di noi"; 17) istituzione e gestione di centri notturni per persone senza fissa dimora; 18) gestione di strutture per accoglienza stranieri temporaneamente presenti sul territorio; 19) gestione di centri sprar (sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati); 20) gestione di beni immobili e terreni confiscati; 21) iniziative di carattere assistenziale, ricreativo, turistico e culturale a favore dei soci e delle loro famiglie; 22) la gestione di sportelli informativi e formativi. 23) botteghe del terzo mondo per il commercio etico, equo e solidale; b) lo svolgimento di attivita' diverse - agricole industriali, commerciali o di servizi - finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. In particolare la societa' curera': 1) la manutenzione e la sorveglianza di locali pubblici e privati anche di interesse artistico, culturale, architettonico, ambientale e simili; la valorizzazione e gestione delle aree ad essi circostanti (giardini, parcheggi, aiuole) utilizzando quanto necessario per l'espletamento di tale servizio; 2) la salvaguardia del patrimonio culturale, storico, architettonico, artistico, religioso, librario, ambientale e paesaggistico, agendo anche nel quadro di specifici programmi finalizzati zonalmente; 3) la cura di parchi naturali, tecnologici - ambientali e riserve di particolare interesse naturalistico, compreso la realizzazione di interventi boschivi (realizzazione di vialetti parafuoco, cura del sottobosco); 4) la guida di comitive turistiche scolastiche in visite organizzate per la conoscenza e diffusione del patrimonio artistico ed ambientale e la gestione, commercializzazione e vendita di oggettistica, prodotti tipici e souvenirs; 5) la promozione, la progettazione e la gestione, anche per contratto e/o convenzione con enti pubblici e privati, di servizi di prevenzione e manutenzione relativi alla salvaguardia ed alla valorizzazione del patrimonio ambientale, boschivo, faunistico, zootecnico, idrografico, architettonico, ecologico e paesaggistico; 6) la catalogazione ed archiviazione di testi, elaborati, pubblicazioni scientifiche, produzioni cinematografiche ed artistiche e simili; 7) l'organizzazione di manifestazioni a sfondo storico, culturale, turistico, sportivo e musicale; 8) l'attivita' teatrale e dello spettacolo ed artistica in genere; 9) la promozione di attivita' sportive ricreative, ricettive e turistiche anche attraverso la gestione di impianti polivalenti, di centri di agriturismo e alberghieri con la promozione di incontri, manifestazioni, spettacoli, gite ed escursioni, atte ad elevare spiritualmente e culturalmente e a fornire occasioni di sano svago ai soci, alle famiglie e alla collettivita' tutta; 10) la produzione, la commercializzazione e la gestione di punti vendita di prodotti gastronomici, di ristorazione, di pasticceria nonche' di bevande e prodotti ed alimenti tipici, naturali, biologici, e fitoterapici; 11) la costituzione e la gestione di gas (gruppi di acquisto solidale); 12) la gestione di terreni agricoli, orti e vivai, la coltivazione e vendita di ortaggi, frutta, olive, piante, fiori e simili e di fornitura per la realizzazione del verde; 13) la gestione di centri di raccolta e di centri di custodia per animali; 14) la gestione di botteghe indirizzate alla rivalutazione dell'artigianato tipico dei paesi di provenienza degli ospiti delle strutture gestite dalla stessa cooperativa, per dar loro la possibilita' di inserimento lavorativo, e al restauro in genere. Le attivita' di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle normative vigenti in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio e' richiesta l'iscrizione in appositi albi o elenchi. Nei limiti e secondo le modalita' previste dalle vigenti norme di legge la cooperativa potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa o affine agli scopi sopraelencati, nonche' potra' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, commerciale, industriale e finanziaria necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali o comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti ai medesimi, compresa l'istituzione, costruzione, acquisto di magazzini, attrezzature ed impianti atti al raggiungimento degli scopi sociali. Essa puo', altresi', assumere, in via non prevalente, interessenze e partecipazioni, sotto qualsiasi forma, in imprese, specie se svolgono attivita' analoghe e comunque accessorie all'attivita' sociale, con esclusione assoluta della possibilita' di svolgere attivita' di assunzione di partecipazione riservata dalla legge a societa' in possesso di determinati requisiti, appositamente autorizzate e/o iscritte in appositi albi. La cooperativa, inoltre, per stimolare e favorire lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, potra' istituire una sezione di attivita', disciplinata da apposito regolamento, per la raccolta di prestiti limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini dell'oggetto sociale. E' in ogni caso esclusa ogni attivita' di raccolta di risparmio tra il pubblico. La cooperativa potra' costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale nonche' adottare procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 59/1992 ed eventuali norme modificative ed integrative e potra', altresi', emettere strumenti finanziari secondo le modalita' e nei limiti previsti dalla vigente normativa. Gli amministratori sono autorizzati a compiere le operazioni indicate dall'art. 2529 nei limiti e secondo le modalita' ivi previste. La cooperativa potra' partecipare a gare di appalto e trattative pubbliche e private ed intrattenere con lo stato e gli altri enti pubblici qualunque tipo di rapporto che possa permettere lo sviluppo della societa'. La cooperativa, su deliberazione del consiglio di amministrazione, potra' aderire ad associazioni nazionali di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo, a consorzi, cooperative, a societa' e reti d'impresa.