La cooperativa, che non ha scopo di lucro, tenuto conto dei requisiti e degli interessi dei soci, intende far partecipare i propri soci ai benefici della mutualita' applicandone i metodi ed ispirandosi nell'attivita' ai principi della libera e spontanea cooperazione, alla cui diffusione ed affermazione e' impegnata, a tal fine, trattandosi di cooperativa di lavoro, si propone di agevolare l'inserimento dei propri soci nel mondo del lavoro, potendo adottare tutte le forme di lavoro subordinato o autonomo legittimamente riconosciute dalla normativa vigente, proponendosi quale forza operativa per assicurare in prospettiva posti di lavoro stabili e combattere la disoccupazione. L'attivita' della cooperativa potra', in ogni caso, essere svolta anche con terzi. A tal fine si propone specificamente: a) la pesca marittima o in acque dolci di ogni esemplare di pesce da attuarsi con ogni mezzo; b) l'acquacoltura per la produzione di proteine animali quindi di ogni possibile tipo di pesce inclusa in tale dizione ogni esemplare di molluschi, di frutti di mare, o di crostacei mediante il controllo parziale o totale, diretto o indiretto del ciclo di sviluppo degli organismi acquatici; c) la commercializzazione di pesci, di molluschi, di frutti di mare in genere, di crostacei sia di quelli pescati o coltivati, sia di quelli acquistati da produttori italiani od esteri e quindi rivenduti; d) la conservazione dei pesci, dei molluschi, dei frutti di mare o dei crostacei sia di quelli direttamente pescati o coltivati sia di quelli acquistati presso terzi mediante processi di inscatolamento o di surgelazione o mediante qualsiasi altro processo che possa consentire la conservazione dei prodotti anzidetti anche se previa integrale o parziale trasformazione; e) la trasformazione sia parziale che integrale dei beni prodotti o acquistati per la successiva commercializzazione; f) la conduzione di attivita' sia per conto proprio che conto terzi di stabulazione, depurazione e spedizione sia di pesci che di molluschi, di frutti di mare in genere, di crostacei; g) attivita' di ristorazione; h) la gestione di corsi di studio per la conoscenza o l'approfondimento delle tecniche volte alla pesca o alla acquacoltura e per la creazione di personale specializzato nelle attivita' in precedenza specificate. A tal fine la cooperativa potra' acquistare o noleggiare barche e natanti di ogni genere, farsi armatore di barche e natanti di ogni specie; impiantare sia in mare che in acqua dolce allevamenti per la coltivazione di pesce o di molluschi, frutti di mare o crostacei; richiedere ed ottenere concessioni governative di ogni tipo ivi comprese le concessioni di demanio marittimo che riguardino sia specchi acquici sia superficie di territorio; licenze commerciali sia all'ingrosso che al minuto; acquistare tutti quei beni mobili od immobili, attrezzature, macchinari, opere dell'ingegno in genere e brevetti per il raggiungimento dei predetti fini sociali; gestire attivita' commerciali e di ristorazione di ogni tipo e genere; costruire e gestire fabbriche ed opifici; i) costruire e gestire approdi per natanti di ogni specie e classe; provvedere alle riparazioni ed all'approvvigionamento dei natanti approdati e di conseguenza richiedere tutte le necessarie autorizzazioni e concessioni amministrative sia per la gestione degli approdi che dei servizi di rifornimento e di riparazione dei natanti. La societa' per il raggiungimento dei suoi scopi, potra' accedere alle agevolazioni legislative e creditizie previste dallo stato, dalla cee, dalla regione e da altri enti secondo le normative di legge vigenti e future; potra' richiedere, tra l'altro, contributi in conto capitale, crediti a lungo e medio termine, crediti di esercizio a condizioni e tasso agevolati, contributi sugli interessi, costituzioni di cauzione, rilascio di fidejussioni e garanzie varie. La cooperativa potra' compiere tutti gli atti e concludere tutte le contrattazioni di natura immobiliare, mobiliare, industriale, finanziaria e bancaria ritenute necessarie o utili per la realizzazione degli scopi sociali e comunque direttamente o indirettamente attinenti ai medesimi. In ordine alle eventuali attivita' professionali, la societa' cooperativa si avvarra' dell'opera dei singoli professionisti che agiranno sotto la loro personale responsabilita'. Poiche' la cooperativa intende raggiungere e mantenere le caratteristiche di cooperativa a mutualita' prevalente, ogni prestazione di servizi, ogni apporto ed ogni attivita' lavorativa verra' effettuata prevalentemente con e verso i soci. A tal scopo l'organo amministrativo curera' che, nel corso dell'esercizio vengano rispettati ed evidenziati i criteri quantitativi di cui all'art. 2512 c. C. E 2513 c. C. Tale caratteristica dovra', inoltre, essere resa pubblica a mezzo indicazione negli atti e nella corrispondenza del numero di iscrizione presso l'albo delle cooperative a mutualita' prevalente. In caso di perdita della qualifica di cooperativa a mutualita' prevalente il bilancio, da redigersi per l'occasione, dovra' essere notificato entro sessanta giorni al ministero delle attivita' produttive.