lo svolgimento, sia in italia che all'estero, delle seguenti attivita', nei limiti e sotto l'osservanza della vigente e futura normativa in materia, e con espressa esclusione delle attivita' riservate per legge a soggetti iscritti in albi professionali: - la fornitura di servizi diurni e notturni di assistenza domiciliare, di assistenza integrativa e/o sostitutiva a quella familiare a domicilio, presso ospedali, presidi sanitari, case di cura, case di riposo, luoghi di villeggiatura, ecc. , ad anziani, ammalati, disabili e ai degenti; - lo svolgimento di attivita' socio-sanitarie, educative e riabilitative, rivolte principalmente, anche se non esclusivamente, a persone svantaggiate (anziani, minori, disabili, situazioni di svantaggio socio culturale, ecc. ); - l'attivita' di supporto logistico, tecnico materiale, di organizzazione e gestione del personale e delle strutture, impianti e attrezzature necessari per lo svolgimento di prestazioni sanitarie, infermieristiche, di fisioterapia, di masso-fisioterapia, di fisiokinesiterapia e di altre attivita' terapeutiche per la salute e la cura del corpo; - l'attivita' di coordinamento, di gestione e di produzione e servizio di nuove forme di servizi quali: "governante condominiale", "assistente condominiale", "badante in condominio", "portiere sociale" e "custode sociale", servizi socio-assistenziali generici e qualificati, sia in proprio che in convenzione con enti pubblici e privati nonche' con organizzazioni di servizi; - la creazione e la gestione di servizi destinati al sostegno familiare, educativo, lavorativo e ricreativo, allo studio, individuazione, soluzione di problemi comuni, affiancando il cittadino nello svolgimento di tutto quanto necessario per dare risposte adeguate ai bisogni espressi dalle persone in condizioni sociali ed economiche precarie; - lo svolgimento di servizi a carattere animativo ed aggregativo delle comunita' e delle persone, compresi gli interventi di tipo formativo e culturale, quali, a titolo di esempio, corsi di formazione aperti alla cittadinanza, gestione di servizi bibliotecari, organizzazione di convegni e momenti di studio, anche attraverso la collaborazione delle associazioni del volontariato locale, aventi come fine la promozione e lo sviluppo dell'interesse generale della comunita'; - la gestione dei servizi socio-educativi-assistenziali a tutela della persona, rivolti a ragazzi, giovani, studenti, ecc. Per conto di enti pubblici e privati nonche' con organizzazioni di servizi. La societa', inoltre, potra' compiere tutte le attivita' necessarie e/o utili per il conseguimento dell'oggetto sociale e cosi', tra l'altro, in via esemplificativa: - effettuare operazioni commerciali ed industriali, bancarie, fidejussorie e cambiarie, ipotecarie ed immobiliari, compresi l'acquisto, la vendita e la permuta di beni mobili, anche registrati, immobili e diritti immobiliari; - concedere fidejussioni, avalli e garanzie reali anche a favore di terzi (non in via prevalente e non nei confronti del pubblico, in ossequio a quanto previsto dall'art. 106 del t. U. B. , come meglio infra precisato); - ricorrere a qualsiasi forma di finanziamento, anche agevolato, con istituti di credito, banche, societa' e privati, concedendo le opportune garanzie mobiliari ed immobiliari; - assumere, sia direttamente, che indirettamente, entro i limiti consentiti dall'art. 2361 c. C. E dalla legge n. 197/91, interessenze e partecipazioni sotto qualsiasi forma in altre imprese e societa' od enti con oggetto similare, affine o complementare al proprio, e in genere compiere qualunque altra attivita' comunque connessa, dipendente ed utile per il raggiungimento dello scopo sociale, con la precisazione che non assumano carattere prevalente rispetto all'oggetto sociale e con esclusione di quelle attivita' per legge riservate a particolari imprese o incompatibili col tipo sociale adottato. Sono tassativamente escluse dall'oggetto sociale le attivita' riservate agli iscritti in albi professionali, nonche' le attivita' riservate agli intermediari finanziari di cui all'art. 106 del decreto legislativo n. 385/93, e successive modificazioni ed integrazioni, e quelle riservate alle societa' di intermediazione mobiliare di cui all'art. 1 della legge 2 gennaio 1991 n. 1, e successive modifiche e integrazioni. La societa' potra' inoltre avvalersi di tutte le contribuzioni e/o agevolazioni fiscali previste dalle leggi emanate ed emanande sia regionali, che nazionali o comunitarie.