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Considerato lo scopo mutualistico della societa', cosi' come definita all'articolo precedente, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa per il perseguimento delle finalita' di cui alla lettera a) dell'art. 1 della legge n 381 del 1991, si prefigge di svolgere attivita' socio- sanitarie, educative ed assistenziali, incluse le attivita' da tale norma richiamate, di cui all'art. 2, comma 1, lettere a); b); c); d); l); e p) del decreto legislativo n 112 del 2017 recante revisione della disciplina in materia di impresa sociale, rivolte principalmente, anche se non esclusivamente, a soggetti in condizione di fragilita', disabili, detenuti, minori, adolescenti, indigenti e qualsiasi altra fascia in stato di bisogno, a partire da un'impostazione di cooperazione con il territorio. Pertanto, nell'ambito e nei limiti di quanto sopra, la cooperativa puo' gestire, stabilmente e temporaneamente, in proprio o per conto terzi, ovvero stipulando apposite convenzioni, con enti pubblici e privati o ecclesiastici, anche attraverso la partecipazione a gare ed appalti, le seguenti attivita': 1. La consulenza per la realizzazione e gestione di progetti nonche' l'ideazione, organizzazione, realizzazione, gestione, partecipazione a progetti e attivita' con finalita' di tipo ambientale, sociale, culturale, pedagogico, educativo, formativo, formativo professionale e di promozione del territorio. 2. Gestire attivita' di progettazione, erogazione e ricerca sui temi della salute, della partecipazione e della cittadinanza attiva, dell'informazione e dei servizi informativi, dell'animazione sociale e sociosanitaria anche attraverso sportelli front office per l'utenza, della organizzazione di comunita', della mediazione di comunita'. 3. Inoltre, per rispondere alla sua primaria vocazione, deve essere in grado, attraverso la creazione di un centro studi di supportare sia lo start up delle nuove iniziative di imprenditorialita' sociale che il consolidamento e lo sviluppo di quelle esistenti offrendo spazi logistici, servizi di consulenza, di facilitazione di impresa, attivita' formative e strumenti di conoscenza del territorio. Potra' fornire consulenza in tema dell'economia civile e circolare, della valutazione di impatto sociale e generativo, dell'ecosostenibilita' e ambiente. Potra' sviluppare progetti finalizzati all'educazione ambientale e alimentare, alla salvaguardia della biodiversita' e del creato nonche' alla diffusione della conoscenza del territorio attraverso l'organizzazione di orti urbani, fattorie sociali e didattiche, quali iniziative di accoglienza e soggiorno di bambini in eta' prescolare e scolare e di persone in difficolta' sociale, fisica e psichica; a tal scopo, la cooperativa puo' e deve attivare nuovi rami di azienda, che dopo opportuno e necessario tempo di maturazione, da parte delle persone coinvolte, confluiranno nello spin off di nuove cooperative che potranno, eventualmente diventare socie della cooperativa stessa. 4. Creazione di piattaforme digitali, ecosistemi informatici e digitali, servizi on line, piattaforme turistiche, cartelle elettroniche pedagogiche, sociali e sanitarie, database, raccolta, elaborazione e analisi di dati. 5. Il sostegno alla nascita di imprese e di opere in genere con particolare riferimento alle iniziative, alla formazione e alla imprenditoria delle donne, dei giovani, dei disoccupati, delle categorie svantaggiate in genere; 6. Svolgere compiti e funzioni di consulenza ed attivita' di coordinamento, di direzione, di monitoraggio, di affiancamento, di supervisione e di valutazione dell'impatto sociale e generativo degli interventi a valenza educativa, culturale, formativa e pedagogica per enti pubblici e privati nonche' per reti educative, patti educativi territoriali e comunita' educanti; 7. Operare per l'intervento dei fondi europei, su progetti di interesse riabilitativo, fisico, lavorativo delle persone con disagio, da gestirsi in forma associata nei quali gli interessati presteranno la loro attivita' creativa e operativa, cosi' da offrire momenti di attivita' specifica e specialistica di assistenza; 8. Gestire servizi di ricerca, promozione e riorganizzazione nell'ambito di qualsiasi espressione culturale, rivolti sia a privati che a enti pubblici; 9. Gestire attivita' sanitarie (rese prevalentemente ad integrazione di quelle socio assistenziali), educative e psicologiche attraverso l'organizzazione e la gestione di strutture e servizi volti a soddisfare i bisogni della collettivita' in generale, ed in particolare servizi a favore di persone che versano in condizioni di disagio e in particolare minori, persone portatrici di disagio psichico, neurologico e/o sociale, anziani, persone handicappate, persone con ritardi di apprendimento, dipendenti, detenuti, stranieri e persone si trovano in condizione di emarginazione sociale, nell'ambito di specifici progetti assistenziali di supporto. 10. Curare la realizzazione di case famiglie, comunita' alloggio, servizi residenziali e semiresidenziali per minori, ragazze ? madri, disabili psichici e fisici, anziani, stranieri ed in generale di tutti i soggetti in situazione di poverta', privi di assistenza familiare, dipendenti e detenuti. 11. Organizzazione di prestazioni domiciliari, prestazioni presso ospedali, case di cura private, istituti (ad esempio psichiatrici, geriatrici, di pena, presidi di base, abitazioni private ed esercizi pubblici). 12. Assistenza sanitaria e burocratica per la cura di bambini, anziani, ragazze - madri, soggetti con dipendenze, detenuti, soggetti disabili psichici e fisici, soggetti in difficolta' economica, volte all'integrazione nella vita sociale, nel rispetto delle leggi vigenti con particolare propensione per i bambini affetti da deficit cognitivi, comportamentali e di linguaggio, attraverso in primis un supporto psicologico, familiare ed amministrativo al fine di creare un percorso riabilitativo previsto dai piani terapeutici come logopedia, psicomotricita' ed aba. Qui di seguito elencati in modo esemplificativo e non esaustivo: ritiro referti, pratiche asl, gestione documentazione piani terapeutici, pagamento ticket, prenotazioni visite specialistiche, richiesta consegna farmaci a domicilio, pratiche richiesta alimenti speciali, richiesta ausili ortopedici ect. 13. Avviare e gestire percorsi di accompagnamento sociale e giuridico rivolti ai cittadini e agli stranieri con particolare attenzione all'assistenza legale (giudiziale ed extra-giudiziale) per le fattispecie legate al danno medico e in generale alle ingiustizie nella sanita' pubblica e privata. 14. Gestione di servizi di assistenza domiciliare, sociale, sanitaria ed educativa rivolti a persone con disabilita' fisiche e/o intellettive, anziani, minori, stranieri e nuclei familiari che versano in situazione di disagio, dipendenti e detenuti; 15. Interventi di assistenza sanitaria ed amministrativa per i malati terminali; 16. Coordinare e gestire servizi socio- assistenziali generici e qualificati, servizi sanitari, infermieristici, servizi per prestazioni specialistica, sia in proprio che in convenzione con enti pubblici e privati nonche' con organizzazione dei servizi correlati agli stessi, avvalendosi della collaborazione di soggetti muniti dei necessari requisiti professionali, compresi servizi di riabilitazione. 17. Collaborare con strutture sanitarie come parafarmacie, farmacie, asl e assimilabili, al fine di sviluppare con queste qualunque tipo di cooperazione, per rendere piu' agevole la gestione della malattia e/o del disagio psicofisico. 18. Realizzazione e la gestione d'opere per l'inserimento dell'anziano e del disabile psichico o fisico nella societa', dipendenti e detenuti (parchi pubblici, stabilimenti idrotermali e balneari, locali di ritrovo, biblioteche, alberghi, o villaggi turistici, sale per concerti ed attivita' socio-culturali); 19. Gestione trasporto sociale e i trasporti sanitari con particolare riferimento al trasporto di persone con disabilita', ammalati, infortunati, lungodegenti, anziani, dializzati: con ambulanze, autovetture e furgoni, attrezzati e non, con o senza assistenza medica e/o paramedica, con mezzi propri e/o altrui, avvalendosi anche dell'operato di terzi; 20. Trasporto di sangue, emoderivati, organi, attrezzature, farmaci e altri materiali, nel limite consentito dalle leggi vigenti, per conto proprio e/o di terzi; 21. Gestire l'attivita' di autonoleggio con o senza conducente, con mezzi propri o altrui esclusivamente quale attivita' sussidiaria a quella principale; 22. Istituire e gestire servizi di tele ? soccorso, tele ? assistenza e tele ? medicina. 23. Istituire e gestire progetti psico-educativi nelle scuole di ogni ordine e grado come laboratori sulla gestione emotiva, sportelli d'ascolto eccetera. 24. Gestire centri di ascolto e counseling come relazione di aiuto e di orientamento sociosanitario. 25. Pubblicare libri, opuscoli, riviste, dispense, audiovisivi, cd, in quanto utili al perseguimento degli scopi statutari. 26. Promuovere ed organizzare progetti formativi e di formazione professionale, (corsi, seminari, convegni) rivolti ad operatori dell'area sanitaria e socio- assistenziale (medici, psicologi, educatori, assistenti sociali, volontari ed operatori in genere), nonche' dell'area educativa (dirigenti scolastici, insegnanti, animatori, volontari) rispetto alle problematiche del disagio individuale, familiare e sociale. 27. Organizzare campagne di prevenzione (screening) di patologie mediche che rivestono particolare allarme sociale, anche in partenariato e/o collaborazione con enti pubblici e privati. 28. Azioni preventive del disagio sociale, nonche' cura, riabilitazione, reinserimento sociale e lavorativo, attivazione di budget di salute, ptri e affini, prestazioni sul territorio, collocamento presso ambienti protetti, pronto intervento, coordinamento fra enti, aspetti culturali, vicinanza, condivisione, ascolto, orientamento, educazione, sostegno psicologico, tutela della salute, aiuto materiale, assistenza, animazione, contatti con tutte le fasce svantaggiate tra cui, ad esempio anche, i detenuti e gli ex detenuti. 29. Promozione e realizzazione di programmi di cooperazione decentrata in campo medico e sociale, nei paesi in via di sviluppo. 30. Gestione diretta o per conto terzi di strutture e servizi di carattere sociale, servizi di animazione sociale e di comunita', di formazione professionale, ricreativi ed assistenziali. 31. La realizzazione di processi di formazione continua di carattere sociale e tecnico, al fine di dotare gli operatori delle necessarie competenze per svolgere correttamente il proprio ruolo sociale e professionale. 32. Attivita' educativa di tutti i tipi, tra cui ad esempio attivita' di strada, attivita' di animazione del territorio e di educazione alle tecniche di mediazione di comunita'. 33. Gestione di asili nido, scuole materne ed altre strutture educative per minori. 34. Creazione e gestione per conto proprio o per conto terzi di centri territoriali di alfabetizzazione per adulti ed extracomunitari. 35. Servizi di supporto all'inserimento lavorativo. 36. Promozione di attivita' di fundraiser e crowndfunding. 37. Promozione e sviluppo di nuove tecnologie nei settori che costituiscono oggetto delle proprie attivita'. 38. Attuare iniziative specifiche che aiutino e stimolino i ragazzi ed i giovani allo studio (borse di studio etc. ) promuovere attivita' nei vari settori della cultura (teatro , cinema, letteratura arti etc. ) e specifiche forme associative (circoli, club etc. ) iniziative turistiche (viaggi, soggiorni etc. ) gestione di impianti ricreativi (case vacanze, campeggi, villaggi, alberghi etc. ) particolari iniziative che concorrono alla creazione di speciali fondi vacanze (case vacanze) al fine rendere il territorio piu' consapevole e disponibile all'attenzione e all'assistenza delle persone piu' bisognose; la cooperativa svolge altresi' - in collegamento funzionale con quanto descritto e per l'efficace raggiungimento degli scopi e degli obiettivi che si prefigge - attivita' diverse (agricole, industriali, commerciali, di servizi), finalizzate all'inserimento e all'integrazione sociale e lavorativa di persone svantaggiate ai sensi dell'art. 1 lett. B ed art. 4 della legge 381 del 1991. La cooperativa ha pertanto come oggetto, anche: 1. Organizzare e gestire la costruzione, ricostruzione e ristrutturazione di edifici di qualsiasi tipo, residenziali e non residenziali, eseguiti per conto proprio o per conto terzi, incluso il restauro di edifici storici e monumentali. 2. Accogliere persone svantaggiate, realizzare percorsi formativi, riabilitativi, per il loro inserimento o reinserimento nel tessuto familiare, sociale, creare e nel mondo del lavoro, attraverso l'inserimento lavorativo, facendo ricorso agli strumenti quali ad esempio budget di salute e ptri, anche attraverso il mare come strumento terapeutico, attraverso barche, barche a vela, lidi, a tal proposito i suddetti potranno servire sia come strumento terapeutico quali strutture residenziali e semi residenziali, ptri, che come strumento di inserimento lavorativo; 3. Promuovere ed organizzare corsi di formazione professionale per i destinatari degli interventi e per aggiornamento e formazione continua operatori; 4. Realizzare anche in collaborazione con i movimenti di volontariato, le associazioni, le organizzazioni sindacali e politiche, piu' organici e funzionali rapporti con le istituzioni o gli enti locali di diverso livello, i vari assessorati e servizi sociali al fine di promuovere e sollecitare provvedimenti legislativi ed amministrativi a favore dei bisogni delle fasce sociali emarginate; 5. Servizi per l'agricoltura ed il giardinaggio, attivita' gestione di vivai, pulizie e sistemazioni agrarie e forestali, servizio di disinfestazioni, manutenzione e di pulizia di aree verdi, di fontane e piazze, e di immobili sia pubblici che privati, gestione di aziende agricole, agrituristiche, fondi agricoli e fattorie; 6. Promuovere ed organizzare qualsiasi iniziativa finalizzata al miglioramento della qualita' della vita, nonche' iniziative per il tempo libero, la cultura ed il turismo sociale; 7. Pulizie in uffici, capannoni industriali, impianti industriali, abitazioni, negozi; sanificazioni ambientali e aree sanitarie: scuole, mense con sistema haccp; trattamenti di protezione e manutenzione delle varie superfici con metodologie avanzate; pulizie strade; manutenzione edilizia; impiantistica civile ed industriale, lavori in ferro legno e alluminio, impianti solari, termici e fotovoltaici; 8. Gestire attivita' museale nonche' servizi accessori; 9. Promuovere e tutelare diritti d'infanzia; 10. Organizzare incontri, dibattiti, convegni, feste, mostre ed altre iniziative promozionali. 11. La cooperativa promuove la formazione culturale e l'assistenza ricreativa e mutualistica in generale a favore dei soci cooperatori e dei destinatari delle attivita'. 12. Fornire consulenza e assistenza tecnica in materia di nuove costruzioni, programmi complessi, progetti di sviluppo territoriale, progetti nell'ambito delle energie rinnovabili, riqualificazione urbana, di urbanismo tattico e recupero edilizio, nonche' provvedere alla realizzazione degli stessi; nei limiti e secondo le modalita' previste dalle vigenti norme di legge, la cooperativa potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa o affine alle attivita' sopraelencate, nonche' potra' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, commerciale, industriale e finanziaria necessarie od utili allo svolgimento delle attivita' sociali o comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti alle medesime compresa l'istituzione, costruzione, acquisto di magazzini, attrezzature ed impianti atti al raggiungimento degli scopi sociali. Le attivita' di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle vigenti norme in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio e' richiesta l'iscrizione in appositi albi o elenchi. La societa' potra' costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale, ai sensi della legge 31 gennaio 1992, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative. La cooperativa potra' altresi' assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato, specie se svolgono attivita' analoghe e comunque accessorie all'attivita' sociale, con particolare riguardo alla facolta' di sostenere lo sviluppo di altre cooperative sociali, con esclusione assoluta della possibilita' di svolgere attivita' di assunzione di partecipazioni riservata dalla legge a cooperative in possesso di determinati requisiti, appositamente autorizzate e/o iscritte in appositi albi o elenchi. Il consiglio di amministrazione e' autorizzato a compiere le operazioni di cui all'articolo 2529 del codice civile alle condizioni e nei limiti ivi previsti. La cooperativa, inoltre, per stimolare e favorire lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, potra' istituire una sezione di attivita', disciplinata da apposito regolamento approvato dall'assemblea, per la raccolta di prestiti limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del raggiungimento dell'oggetto sociale. E' in ogni caso esclusa ogni attivita' di raccolta di risparmio tra il pubblico.
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