La societa' cooperativa sociale, nel rispetto dei principi e del metodo della mutualita' e senza finalita' di lucro, nel rispetto delle normative vigenti in materia, previe le eventuali autorizzazioni amministrative, in quanto non riservato dalla legge a particolari soggetti, sussistendo i requisiti richiesti per lo svolgimento delle medesime, conformemente anche a quanto previsto dalla legge 381/1991 e con esclusione di ogni attivita' per la quale la legge prevede l iscrizione ad albi professionali o ruoli o per la quale e' vietato lo svolgimento in forma societaria, ha per oggetto le seguenti attivita': - promozione del benessere della famiglia, riconosciuta come risorsa fondamentale della comunita', luogo di valori che realizza legami e appartenenza, ambito privilegiato che rafforza la coesione della societa' e crea capitale sociale ed economico; - sensibilizzare le pubbliche amministrazioni sul tema del benessere familiare supportandole nell adozione dei piu' moderni strumenti in materia di politiche familiari sul modello del family mainstreaming implementato dall agenzia per la famiglia, la natalita' e le politiche giovanili della provincia autonoma di trento e accompagnandole nei processi di formazione del personale interno e di attuazione di politiche mirate e di certificazione e attuazione dei piani familiari comunali; - sensibilizzare le aziende sui temi del benessere dei lavoratori e l organizzazione del lavoro, accompagnandole verso l attivazione di misure di armonizzazione vita-lavoro dei propri dipendenti e misure di secondo welfare; - attivare nei territori processi di welfare generativo, anche mediante convenzioni con le pubbliche amministrazioni e l attivazione di sportelli famiglia, con lo scopo di: a) favorire il collegamento tra tutti gli attori del territorio che a vario titolo offrono servizi alle famiglie: pubblico, privato, mondo dell associazionismo, terzo settore, etc; b) raccogliere e aggiornare costantemente le informazioni riguardanti le attivita' che le organizzazioni realizzano offrendo servizi e prestazioni a favore delle famiglie; c) attivare sinergie tra le organizzazioni che operano per le famiglie, gli enti pubblici e privati, il volontariato, al fine di offrire attivita' e servizi sempre piu' rispondenti alle esigenze di vita delle famiglie; d) monitorare le funzionalita' e l efficacia dei servizi e delle agevolazioni messe in campo in favore delle famiglie; e) promuovere momenti di confronti e riflessioni; f) informare le famiglie residenti e non su tutti i servizi erogati a loro favore sul territorio da pubblico, privato, volontariato e terzo settore e orientarle verso la soddisfazione delle proprie esigenze e dei propri bisogni; g) promuovere attivita' educative, culturali, artistiche, ricreative per e con le famiglie, anche con attivita' pubblicistica; - creare partenariati e protocolli di intesa con e tra pubbliche amministrazioni, privati e terzo settore sul tema del benessere familiare con l obiettivo di sviluppare sui territori i cosiddetti beni relazionali volti a qualificare il tessuto sociale, favorire la coesione sociale e offrire alle famiglie strumenti e servizi che le supportino nel realizzare il proprio progetto di vita. In via meramente secondaria e strumentale e comunque nei limiti e secondo le modalita' previste dalle vigenti norme di legge, la cooperativa potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa o affine alle attivita' sopraelencate, nonche' potra' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, commerciale, industriale e finanziaria necessarie od utili allo svolgimento delle attivita' sociali o comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti alle medesime compresa l'istituzione, costruzione, acquisto di magazzini, attrezzature ed impianti atti al raggiungimento degli scopi sociali. Le attivita' di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle vigenti norme in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio e' richiesta l iscrizione in appositi albi o elenchi. La societa' potra' costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale, ai sensi della legge 31. 1. 1992, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative. La cooperativa potra' altresi' assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato, specie se svolgono attivita' analoghe e comunque accessorie all attivita' sociale, con particolare riguardo alla facolta' di sostenere lo sviluppo di altre cooperative sociali, con esclusione assoluta della possibilita' di svolgere attivita' di assunzione di partecipazioni riservata dalla legge a cooperative in possesso di determinati requisiti, appositamente autorizzate e/o iscritte in appositi albi o elenchi. Il consiglio di amministrazione e' autorizzato a compiere le operazioni di cui all articolo 2529 del codice civile alle condizioni e nei limiti ivi previsti. La cooperativa, inoltre, per stimolare e favorire lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, potra' istituire una sezione di attivita', disciplinata da apposito regolamento approvato dall'assemblea, per la raccolta di prestiti limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del raggiungimento dell'oggetto sociale. E' in ogni caso esclusa ogni attivita' di raccolta di risparmio tra il pubblico.