La gestione in modo esclusivo dell'attivita' agricola quale imprenditore agricolo nei termini dell'art. 2135 c. C. , ed in particolare l'attivita' viticola o olivicola sui terreni di proprieta' dei singoli soci, della societa' e/o su altri di cui, a qualsiasi titolo potra' averne la disponibilita'; di gestire in comune, altresi', oltre all'attivita' agricola tradizionalmente intesa, anche in via accessoria, le attivita' connesse previste dal suddetto art. 2135 c. C. Per le quali disporra' delle previste autorizzazioni. La societa' puo' porre in essere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari, commerciali e finanziarie che saranno ritenute dall'organo amministrativo strumentali, accessorie, connesse, necessarie od utili per la realizzazione delle attivita' che costituiscono l'oggetto sociale. La societa' puo' altresi' assumere interessenze e partecipazioni in altre societa' o imprese di qualunque natura aventi oggetto analogo, affine o connesso al proprio ovvero aventi una funzione strumentale al raggiungimento dell'oggetto sociale. Tutte le attivita' devono essere svolte nei limiti e nel rispetto delle norme che ne disciplinano l'esercizio, rimanendo altrimenti precluse. E' comunque vietato l'esercizio - sia in conto proprio che per conto di terzi - di attivita' di sollecitazione al pubblico risparmio ovvero di raccolta del risparmio, ovvero di intermediazione mobiliare; e' altresi' vietato l'esercizio di qualsiasi tipo di attivita' finanziaria nei confronti del pubblico. Lo svolgimento di attivita' soggette a speciali autorizzazioni e' subordinato al rilascio delle stesse.