A) la lavorazione, la trasformazione, la conservazione, il confezionamento e la vendita delle carni e dei sottoprodotti delle stesse all'ingrosso e al dettaglio; b) la macellazione diretta di animali vivi di ogni specie per la produzione delle carni; c) l'acquisto di animali vivi della specie bovina e in genere di ogni specie, da terzi; d) la gestione diretta e indiretta di propri allevamenti, nonche' la promozione di studi e ricerche concernenti il miglioramento delle attivita' di lavorazione delle carni e dell'allevamento del bestiame; e) lo svolgimento di attivita' promozionali, quali la partecipazione a fiere, la realizzazione e l'acquisizione di marchi e la pubblicazione delle proprie attivita'; f) la distribuzione anche con mezzi propri refrigerati dei prodotti ottenuti dalla lavorazione; g) il commercio elettronico e produzione e vendita di mangimi animali. In modo non prevalente e del tutto accessorio e strumentale per il raggiungimento dell'oggetto sociale, la societa' potra' compiere tutte le operazioni immobiliari, mobiliari, commerciali, industriali e finanziarie necessarie od utili e potra' assumere interessenze e partecipazioni anche azionarie in altre imprese o societa' italiane ed estere (comprese cooperative e consorzi) aventi oggetto analogo od affine al proprio; potra' contrarre finanziamenti, concedere garanzie anche a favore di terzi (ma non nei confronti del pubblico); ha facolta' raccogliere, presso i propri soci e nel rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti, i fondi necessari per il conseguimento dell'oggetto sociale; potra' assumere partecipazioni in enti, imprese o consorzi di imprese aventi oggetto analogo, connesso o complementare al proprio, senza che cio' possa incidere anche marginalmente sull'identita' dell'oggetto sociale e comunque con il carattere di stabile investimento e non di collocamento; in generale, potra' compiere tutte le operazioni che concorrano al raggiungimento del fine sociale. Il tutto con espressa esclusione di qualsiasi operazione vietata dalla vigente e futura legislazione, con particolare riferimento ai divieti di cui al d. L. 24 febbraio 1998 n. 58, al d. L. 21 novembre 2007 n. 231, al d. L. 1 settembre 1993 n. 385, al d. L. 25 settembre 1999 n. 374 e alle competenze riservate per legge agli iscritti ad albi professionali protetti.