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Consulta le nostre condizioni di vendita Note Legali Il profilo della nostra Società, unica autorizzata da EMRO Japan per la divulgazione della Tecnologia EM in Italia e nella Città del Vaticano. Scopri costi e modalità di spedizione di Punto EM S.r.l. Per ricevere ulteriori informazioni Composizione dei prodotti EM® Utile come uno dei sistemi di coltivazione di nuova generazione a basso impatto ambientale l'utilizzo dei microrganismi del suolo sta diventando attivo in tutto il mondo. Tra questi, ci sono grandi aspettative per i batteri AM. I funghi AM possono formare una relazione simbiotica con la maggior parte delle piante, comprese colture importanti come erbe e legumi, e fornire alle piante fosforo, che è un nutriente essenziale. Tuttavia, non possono crescere a meno che non coesistano con le piante, quindi il problema è che ci vogliono tempo e costi per crescere. In questo studio, abbiamo scoperto che gli acidi grassi ramificati di derivazione batterica hanno un effetto di promozione della crescita, sulla base dello studio precedente che la co-coltura con batteri induceva la formazione di spore di batteri AM. Inoltre, abbiamo scoperto che l'acido palmitoleico, acido grasso insaturo, promuove più fortemente la crescita dei batteri AM e induce la sporulazione. Si è scoperto che le spore formate possono normalmente infettare e coesistere con le radici delle piante per formare spore figlie. Questo risultato è il primo esempio riuscito di coltura pura di batteri AM nel mondo. I risultati di questa ricerca saranno pubblicati nella versione del bollettino online della rivista scientifica britannica Nature Microbiology alle 16:00 del 24 giugno 2019, ora del Regno Unito . L'innovazione del sistema di coltivazione utilizzando fertilizzante chimici e pesticidi in agricoltura ha portato a un drammatico aumento della produzione alimentare e ha sostenuto la vita di 7,5 miliardi di persone in tutto il mondo. Tuttavia, mentre 1 miliardo di persone soffre ancora di grave malnutrizione, la World Population Forecast 2017 Revised Edition delle Nazioni Unite mostra che la popolazione mondiale sarà di 9,8 miliardi nel 2050. Al fine di mantenere l'approvvigionamento alimentare per l'umanità mentre si affrontano problemi ambientali globali come il riscaldamento globale, l'inquinamento del suolo e l'inquinamento dei fiumi e dei laghi causato dalle attività umane, è un compito urgente costruire un sistema di coltivazione di nuova generazione con un basso carico ambientale. Come una delle soluzioni, l'utilizzo di microrganismi utili del suolo sta diventando attivo in tutto il mondo. I funghi micorrizici arbuscolari (funghi AM) sono funghi che vivono nel terreno che ha vissuto in armonia con le radici delle piante sin dall'antichità di circa 400 milioni di anni (la cosiddetta famiglia delle muffe) e sono oggetto di ricerca come microrganismi utili del suolo. I batteri AM assorbono i nutrienti essenziali fosforo e azoto dal suolo e li alimentano alla pianta ospite, che è un partner simbiotico, per supportare la crescita delle piante nei terreni agricoli e negli ecosistemi naturali. In particolare, i batteri AM sono molto attesi come fertilizzanti microbici perché possono formare una relazione simbiotica con la maggior parte delle piante terrestri, comprese colture importanti come graminacee, legumi e solanacee. Tuttavia, i batteri AM hanno la proprietà di crescere a seconda della fonte di carbonio fornita dalla pianta ospite quando coesistono, quindi difficilmente possono crescere da soli e non possono formare spore di nuova generazione (tali proprietà). Pertanto, per far crescere i batteri AM, è necessario co-coltivare con le piante, il che causa un problema che richiede tempo e costi. Quando il batterio AM Rhizophagus irregolare è stato coltivato insieme al batterio Paenibacillus validus, il gruppo di ricerca tedesco ha scoperto un fenomeno in cui il batterio AM cresce vigorosamente ramificando ife e infine forma spore di nuova generazione. Da ciò, si è considerato che alcune sostanze derivate da batteri inducessero la crescita e la sporulazione dei batteri AM, ma la sostanza è rimasta sconosciuta. Il fosforo è una risorsa finita. D'altra parte, nei paesi sviluppati, il fosforo tende ad essere eccessivamente fertilizzato, il che solleva preoccupazioni sul sovraccarico dell'ambiente del suolo e causa l'inquinamento dell'acqua. Pertanto, dovrebbe essere utilizzato come fertilizzante microbico per i batteri AM. Infatti, diversi produttori sono riusciti a convertirli in materiali agricoli e sono presenti sul mercato. Tuttavia, la crescita dei batteri AM richiede la simbiosi con la pianta ospite, che richiede manodopera e costi, di conseguenza i materiali sono costosi, quindi non sono ampiamente utilizzati. I risultati di questa ricerca hanno aperto la strada alla coltura pura dei batteri AM. In futuro, ci si può aspettare un ulteriore miglioramento dell'efficienza della coltura analizzando e chiarendo in dettaglio il meccanismo di formazione delle spore da parte degli acidi grassi. Inoltre, la recente decodifica del genoma dei batteri AM ha rivelato uno dopo l'altro un sistema metabolico difettoso che può causare la simbiosi assoluta dei batteri AM. Quando il miglioramento della tecnologia di coltura viene accelerato sulla base di questi risultati, sarà possibile la produzione di massa di batteri AM utilizzando un serbatoio di coltura su larga scala. Stiamo già apportando miglioramenti tecnologici sulla base dei risultati di questa ricerca e abbiamo ottenuto miglioramenti significativi nell'efficienza della coltura. In termini di numero di spore ottenute e capacità simbiotica, non ancora paragonabile alla co-coltivazione utilizzando piante ma, con il miglioramento continuo, si prevede che in futuro sarà possibile fornire batteri AM a basso costo e in modo stabile. Scopri tutte le novità dal mondo della Tecnologia EM® e rimani informato sui convegni organizzati da Punto EM, società referente ufficiale per la Tecnologia EM del Dr. Higa in Italia e nella Città del Vaticano. Segui l'evolversi dei vari test universitari che vengono effettuati sui prodotti EM® nei vari campi di utilizzo. Segui la Tecnologia EM® in Italia, scopri come, dove e quando con gli appuntamenti sulle conferenze, i convegni, gli incontri e le fiere. Recenti studi hanno rivelato che i batteri nel corpo influenzano il comportamento umano. Il film 'How Bacteria Rule Over Your Body 'spiega in un'animazione comica come i batteri che sono inseparabili dagli esseri umani lavorano nel corpo. I batteri vivono ovunque. Nello smartphone o in una bottiglia di plastica...... Certo, anche sul palmo della nostra mano! I batteri sono ancora presenti anche dopo che ti sei lavato le mani. Anche in bocca! Non ha senso pensare di sfuggire dai batteri onnipresenti. Milioni di anni fa, gli esseri umani hanno scelto di convivere con i batteri, stringendo un patto e accettandoli nei nostri corpi. I bambini nel grembo materno sono isolati dai batteri. Ma alla nascita ereditano i batteri della madre. Anche dopo il taglio cesareo. I bambini assorbono molti batteri dal mondo esterno, compresi i batteri della madre. In milioni di anni, gli esseri umani hanno sviluppato una stretta relazione con i batteri. Ad esempio, anche il latte materno che bevono i bambini è per la convivenza con i batteri. Perchè alcuni zuccheri nel latte materno svolgono un ruolo nella crescita dei batteri. Ha la funzione di aumentare i batteri, far funzionare altri batteri e regolare il sistema immunitario in uno stato stabile. Entro circa due anni, l'ambiente microbico nel corpo si stabilizza in uno stato stabile. Tutti gli esseri umani hanno i propri microbi nei loro corpi, batteri, virus e altri microrganismi. Quando si tratta di batteri nel corpo come gli organi interni, possono essere ampiamente classificati in tre tipi. Il primo è completamente innocuo. Sebbene viva nel corpo, non ha alcun effetto sul corpo umano, quindi viene ignorato. A meno che non aumentata troppa e venga riconosciuto come un oggetto estraneo, viene lasciato in pace. Il secondo è dannoso. Ad esempio, i batteri della carie ne sono rappresentativi. Se lo lasci stare, cercherà di crescere sempre di più. Le persone che non lo vogliono cercano di sbarazzarsi di questi batteri, ad esempio lavandosi i denti. Tuttavia, non può essere rimosso completamente. Il terzo è benefico per l'uomo. La maggior parte delle 5.000 specie e dei 3.800 trilioni di batteri presenti (dicono…) nel corpo vive all'interno degli organi interni. Questi batteri aiutano la digestione e rimuovono le calorie in eccesso. Sfortunatamente, invadere i nostri organi interni è inevitabile, quindi abbiamo un potente sistema immunitario offensivo. I batteri sono anche inevitabilmente sconfitti dal sistema immunitario. Ci sono batteri che trasmettono informazioni al sistema immunitario e accelerano la rigenerazione delle cellule negli organi interni, il sistema immunitario permette la coesistenza dei batteri, riconoscendoli come benefici. Negli ultimi anni sono emerse prove che i microbi nei nostri organi interni hanno un profondo effetto sul nostro corpo. Alcuni sono stati persino trovati per comunicare direttamente con il cervello. Il 90% della serotonina del corpo, che svolge un ruolo importante nella trasmissione delle informazioni sulle cellule nervose, viene prodotta negli organi interni. Per questo motivo, alcuni scienziati ritengono che i batteri siano coinvolti nella trasmissione nervosa. Sono stati trovati anche batteri che stimolano le cellule immunitarie. In questo modo, i batteri attivano un allarme nel cervello, spingendo il sistema immunitario a combattere i nemici estranei. Gli studi hanno dimostrato che i batteri determinano ciò che mangiamo. Ad esempio, alcune ricerche suggeriscono che i batteri sono coinvolti nei sentimenti di tristezza. Quando dati a un topo sano i batteri di una persona depressa... È noto per esprimere e deprimere sentimenti di ansia. Uno studio pubblicato nel 2017 ha dimostrato che i batteri influenzano l'intelligenza. E' stato scoperto che il tipo di batteri nel corpo fa la differenza nello sviluppo del linguaggio. Inoltre, i batteri possono avere un impatto significativo sulla nostra vita quotidiana. Esaminando i batteri nelle mosche che mangiano la frutta, possiamo determinare che tipo di frutta stanno mangiando. Questo risultato suggerisce che i batteri potrebbero dire al vostro cervello cosa deve mangiare. I batteri sono originariamente ereditati dalla madre, ma mentre i batteri cambiano di generazione in generazione, cambia anche quello che vogliamo mangiare. Diversi batteri mangiano cose diversi cibi, se ci sono batteri che prediligono cibi ricchi di fibre alimentari come le verdure...... Ci sono anche batteri a cui piacciono le cose dolci...... Alcuni batteri preferiscono cibi grassi come le patatine fritte. Nostri organi interni sono come una fattoria, dove periodicamente decidi cosa piantare. Mangiando più cibo sano, aumentano i batteri amano il cibo sano. Mangiando i cibi come spazzatura, aumentano i batteri amano il cibo spazzatura. Nella vita può essere accumulare lo stress In momenti del genere, tendo a mangiare fast food come pizza e hamburger. Questa è un'ottima situazione per i batteri amanti del fast food. I batteri che prediligono il fast food aumenteranno, prendendo il sopravvento sui batteri che prediligono cibi sani come le verdure. Inoltre, i batteri amanti del fast food inviano comandi al cervello per mangiare più fast food. In questo modo, mangiando più fast food aumenta il numero di batteri amanti del fast food e cadrà in un circolo vizioso di ulteriore aumento dell'assunzione di fast food. Questo ciclo di auto-rinnovamento batterico può svolgere un ruolo importante nell'obesità. Tuttavia, mangiando i cibi sani può aumentare il numero di batteri che preferiscono cibi sani. È importante che il circolo vizioso possa essere cambiato. Oltre all'obesità, è stato chiarito che i batteri sono stati anche implicati in gravi malattie come il cancro. Ad esempio, uno dei primi sintomi del morbo di Parkinson sono i problemi agli organi interni. Se i batteri cattivi sono collegati alla malattia, la soluzione è solo unica. Eliminare i batteri cattivi e ottenere batteri buoni. Questo è molto semplice. Feci di una persona sana... Portatele nel vostro corpo. Questa tecnica è utilizzata nella pratica per trattare la diarrea causata dal batterio C. Tuttavia, il metodo di trapianto dei batteri è appena iniziato e ci sono molte cose che non si capiamo. Quando le feci venivano prelevate per curare la diarrea, ci sono state anche segnalazioni di obesità. Ci sono anche studi che cercano di trarre vantaggio da questo fallimento. Ha lo scopo di aiutare le persone obese a prendere le feci delle persone magre per aiutare a eliminare l'obesità. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere il meccanismo con cui i batteri rendono il corpo umano sano o malato. In ogni caso, gli esseri umani hanno bisogno di batteri. I video realizzati per illustrare la corretta modalità di utilizzo dei prodotti EM® I neuroni nell'intestino muovono il colon e portano all'attività di defecazione (studio Australiano) Si dice che sia l'unico organo che può funzionare senza il monitoraggio dal cervello. Finora, numerosi studi hanno dimostrato che l'intestino è il secondo cervello, ma per la prima volta al mondo è stato osservato un chiaro schema di attivazione neuronale che si verifica durante la defecazione nell'intestino. Osservando il modello di attivazione dei neuroni durante la defecazione negli esperimenti sui topi Il sistema nervoso enterico, chiamato secondo cervello, è una maglia di innumerevoli reti di cellule nervose che aiutano a controllare il tratto gastrointestinale. L'ultima ricerca sui topi ha dimostrato come le cellule cerebrali si accendono per aggiungersi al colon. Questa scoperta identifica modelli precedentemente poco chiari di attività neuronale nel sistema nervoso periferico-, Spiega Nick Spencer della Flinders University, in Australia. Intestini che parlano al cervello Il sistema nervoso enterico è periferico nel senso che è separato dal sistema nervoso centrale costituito dal cervello e dal midollo spinale. Il sistema nervoso centrale controlla e regola la maggior parte dell'attività fisica, ma il secondo cervello non è pigro e non solo comunica con il sistema nervoso centrale, ma aiuta anche il sistema nervoso enterico a controllarsi autonomamente dall'apparato digerente. Il signor Spencer, che parla letteralmente il cervello, sottolinea che ci sono studi che possono essere considerati il primo cervello da un punto di vista evolutivo. Il tratto gastrointestinale ha la caratteristica unica di avere un proprio sistema nervoso completo ed essere l'unico organo interno che funziona in modo completamente indipendente dal cervello e dal midollo spinale. Quando si desidera defecare, i neuroni si accendono, provocando la contrazione e l'espulsione del colon. In questo studio, abbiamo studiato il colon di topi eutanasia per vedere come funziona il sistema nervoso nei mammiferi. Il sistema nervoso enterico del retto dei topi contiene circa 400.000 singoli neuroni. Uno dei più grandi misteri del tratto gastrointestinale è il meccanismo mediante il quale così tanti neuroni intestinali si attivano, contraggono le cellule muscolari lisce e emmetono il contenuto del retto. La prima osservazione al mondo di modelli di attività neuronale che si verificano nel sistema nervoso periferico Nello studio, l'imaging nervoso ad alta risoluzione e gli elettrodi sono stati utilizzati per registrare gli impulsi elettrici dal tessuto muscolare liscio del topo, con conseguente attivazione neuronale in milioni di cellule coinvolte nell'escrezione delle feci a causa della contrazione della muscolatura liscia intestinale.È stato rilevato un pattern ritmico. Secondo il documento, questo rappresenta un modello importante di attività neuronale che si verifica all'interno del sistema nervoso periferico dei mammiferi, che non era mai stato identificato. L'attività sincrona del sistema nervoso enterico comporta l'attivazione simultanea di un gran numero di neuroni eccitatori e inibitori, nonché di presunti neuroni propriocettivi. Tale attivazione ritmica sincrona dei neuroni è stata osservata nel sistema nervoso centrale. Tuttavia, questa è la prima volta che vengono rilevati scoppi ripetitivi nel sistema nervoso enterico, il che ci aiuterà a capire come pensa il secondo cervello. Potrebbe portare a una soluzione definitiva alla stitichezza? Fino a questo studio, non era possibile comprendere correttamente come un grande gruppo di neuroni nel sistema nervoso enterico contrae l'intestino. Dal momento che abbiamo finalmente compreso il meccanismo con cui viene attivato in uno stato sano, dovremmo essere in grado di usarlo come modello per comprendere il meccanismo mediante il quale si verifica la disfunzione del pattern motorio neuronale nel retto. La stitichezza cronica affligge un gran numero di persone in tutto il mondo, ma è comune che la causa sia un passaggio improprio del colon. Possono anche emergere trattamenti innovativi per migliorare la stitichezza. Questo studio è stato pubblicato su JNeurosci. La stagione fredda sta bussando alla porta... e in qualche regione è già entrata in casa... se hai la fortuna di avere un caminetto, oppure una stufa a legna... prova a spruzzare EM attivato sulla legna prima di farla bruciare. Lascia che si asciughi bene e solo dopo bruciala. Vedrai differenza sia nella qualità della fiamma e del fumo! Poi se vuoi anche la cenere sarà attivata come EM e la tua terra ne beneficerà! I meravigliosi poteri degli EM... e dei loro antiossidanti.... Tieniti informato sulle mille possibilità offerte dalla Tecnologia EM® in tanti ambiti come l'agricoltura, l'allevamento e la zootecnia, il trattamento delle acque e i rifiuti, l'edilizia e l'industria. Suggerimento: hai mai pensato di fare il compost direttamente sul terreno? molti dei nostri Clienti già lo fanno? Vantaggi? Moltissimi! Contemporaneamente otterrai un compost di ottima qualità e la fertilizzazione diretta del terreno! Con enormi vantaggi in termini di costo del lavoro: il tempo per l'ottenimento di un ottimo compost sarà sufficiente alla fertilizzazione del terreno che sarà pronto ad accogliere le nuove coltivazini! Vuoi sapere come fare? Siamo qui per aspettare le tue domande!!! è molto importante per valutare anche il buon equilibrio della flora intestinale in particolare, e dello stato di salute in generale. Tienila d'occhio... e valuta anche le differenze, dopo l'utilizzo di EMIKO SAN... potresti avere delle buone risposte... Abbiamo tradotto il libro del prof. Higa Utilizzo dei microrganismi in agricoltura e per la tutela dell'ambiente Se sei interesasto a visionarne l'indice e a ricevere i capitoli che più ti interessano, non hai che da contattarci. ciao!!! Cari amici di EM, con piacere Vi informiamo, come potete vedere dalla locandina qui sotto, che sabato 23 gennaio alle ore 17, si terrà presso l'agriturismo LE DUE TORRI a Spello (Perugia), un incontro dedicato all'approfondimento dell'utilizzo degli EM in agricoltura e negli ambienti domestici. Incontro a cura dell'agronomo Dr. Vanni Ficola. Vi aspettiamo!!! Gli elementi che compongono il nostro pianeta circolano tra il mantello, la crosta terrestre, l'acqua del mare e l'atmosfera. Osserviamo il ruolo dei microrganismi nella circolazione di azoto e carbonio che sono importanti e quantitativamente fra i maggiori componenti del mondo vivente. Ciclo del carbonio. Più del 99,5% del carbonio della Terra è contenuto in forma di carbonato di minerali, come calcare e materia organica incluso petrolio e carbone nella crosta terrestre. L'anidride carbonica occupa circa lo 0,04% dell'atmosfera. Come produttore principale di materia organica dalla fotosintesi vi sono le piante di terra. Nell'oceano che rappresenta il 70% della superficie della terra, è stimato che la fotosintesi viene eseguita dalle micro alghe appartenenti a microrganismi come diatomee e cianobatteri è paragonabile alle piante. In aggiunta ad altri casi, i batteri a nutrizione chimica inorganica eseguenti la fissazione di anidride carbonica utilizzando l'energia ottenuta ossidando materiali organici di forma ridotta come idrogeno solforato e lo ione di ferro bivalente, si trovano in ecosistemi estremi come ad esempio i vulcani ed eseguono la produzione di materia organica basando sul potere di riduzione della Terra non del sole. Metà del carbonio viene fissato in questo modo, ritorna all'anidride carbonica con la respirazione della pianta stessa, ma il resto ritorna all'anidride carbonica grazie all'attività di microrganismi eterotrofi che crescono con l'energia dalla sostanza organica come i cadaveri di animali e piante ed escrementi di animali e la respirazione degli animali nella catena alimentale che iniziano dall'erbivoro. I microrganismi che della biomassa sono l'entità più grande paragonabile alle piante di terra ed hanno la capacità di scomporre una grande varietà di materia organica si adoperano per la rimozione delle materie organiche ad accumularsi nell'ambiente come decompositori primari in questo processo. Inoltre essi lavorano per mantenere uno stato stazionario l'intero ciclo del carbonio. Recentemente una parte del carbonio nella crosta è stato convertito in anidride carbonica con l'attività degli uomini come l'utilizzo di grandi dimensioni di combustibili fossili e produzione di cemento da calcare ecc., la concentrazione di anidride carbonica nell'atmosfera come il gas di effetto serra è cominciato ad aumentare. A prescindere da esso, nell'ambiente anaerobico ove non arriva l'ossigeno come risaia e torbiere, il sedimento organico del fondo del mare profondo e fino nello stomaco di ruminanti i batteri produttori di metano stanno producendo metano dall'anidride carbonica. I batteri metano ossidanti lo trasformano per farlo tornare ad anidride carbonica. Il metano nell'atmosfera sta aumentando per varie cause, è preoccupante perché esso causa un forte effetto serra di 20 volte maggiore rispetto all'anidride carbonica. Effetto dei microrganismi... Si chiama EM-NIUSEI. E' nato grazie ai risultati di una ricerca condotta dall'università di Padova, alla quale ha fatto seguito la richiesta (e l'ottenimento) di un brevetto. E' un prodotto contenente i microrganismi EM vivi. E' stato concepito principalmente per il trattamento dei rifiuti organici e degli scarti di lavorazione in genere. Compostaggio di organico, trattamento di rifiuti agricoli e zootecnici, risanamento ambientale in genere, sono i suoi ambiti di applicazione principali. Può essere usato puro o diluito, portando con se, potenziati, gli effetti benefici pro bios e sintropici tipici dei microrganismi EM. Accelera i processi di compostaggi e abbatte i cattivi odori, rallentando e/o evitando decadimento e putefrazione organico fresco. Se vuoi saperne di più... contattaci! O per meglio dire, due nuovi prodotti sempre presenti a catalogo si rinnovano e potenziano. Ad HAKKO Ambienti si aggiunge la versione BRILLIANT che doma maggior luminosità e brillantezza agli oggetti. A NIUSEI si aggiunge NIUSE+, prodotto ancor più efficace e con maggiore persenza di minerali e nutrienti per il riequilibrio del terreno. Provare, per credere... D: Si dice che Mitsuoka abbia iniziato le ricerche nel 1953, quando è entrato nella scuola di specializzazione dell'Università di Tokyo, quindi più di 60 anni fa. Quando ha iniziato la sua ricerca, quanto ne sapevano della funzione dei batteri intestinali? R: Mitsuoka Beh, la conoscenza era poca. Si sapeva che batteri come E. coli abitavano nell'intestino, ma non necessariamente coinvolti nella nostra salute. Dei bifidobatteri che ho chiamato batteri buoni, in quel momento era solo noto che esistono nell'intestino del bambino. D: Ho sentito che con l'osservazione delle sue feci con un microscopio, lei ha potuto capire che i bifidobatteri vivono anche nell'intestino degli adulti. M: Esatto. La mia ricerca è iniziata osservando la flora intestinale del pollo (= ecosistema intestinale formato da vari funghi), ma non appena ho iniziato la mia ricerca, mi sono reso conto che non esisteva un metodo stabilito per la coltura di batteri essenziali. Pertanto, mentre lottavo per sviluppare metodi di coltura, sono riuscito a far crescere da 100 a 1000 volte il numero di batteri. D: In primo luogo, non sapevano che innumerevoli batteri abitassero nell'intestino stesso.....? M: Inoltre, quando ho coltivato le mie feci con questo metodo, sono stati scoperti molti bifidobatteri che avrebbero dovuto vivere solo nell'intestino dei neonati. Sono stato sorpreso perché era contro il buon senso di quel tempo. D: Ora sono i bifidobatteri che siamo abituati nel nome di batteri buoni, ma all'inizio nessuno ha mostrato interesse? M: Già. Era difficile avere la credibilità anche se parlavo in una conferenza accademica, e si diceva: Non esiste nulla del genere. Mitsuoka ha visto qualcosa di diverso. La ricerca non stava procedendo quasi niente. D: Lo vedo. Ci è voluto molto tempo prima che fosse possibile riconoscere che i batteri intestinali sono la chiave per una buona salute...! M: Nella fase fetale, l'interno dell'intestino è completamente sterile . Non appena sono nati a questo mondo, i batteri entrano gradualmente e formano la loro flora intestinale. I bifidobatteri iniziano ad aumentare circa 3 giorni dopo la nascita e la costituiranno per più del 90% temporaneamente. D: Ecco perché molti bifidobatteri abitano nell'intestino del bambino! M: Altri batteri aumentano gradualmente e dopo lo svezzamento diminuiranno di circa il 20%, tuttavia, se questo rapporto viene mantenuto, la crescita di batteri dannosi chiamati batteri cattivi verrà soppressa e la flora intestinale diventa stabile. Poiché L'intestino è un organo vitale per la salute di tutto il corpo, quindi lo stato della flora intestinale diventa un barometro della salute. D: Anche se non così tanti come nei bambini, i bifidobatteri abitano a un certo ritmo anche quando cresciamo. A seconda della proporzione, la salute dell'intestino e quindi la salute di tutto il corpo ne risentono. M: Quello al quale dobbiamo stare attenti è se ci sono più bifidobatteri nel intestino, ciò non significa che diventerete sani. L'importante è la proporzione. D: Il rapporto è di circa il 20%? M: Proprio così. Ci sono differenze individuali, tuttavia, se si riesce a mantenere la percentuale del 20% approssimativamente, si sarà in grado di rimanere in buona salute per tutta la vita. Tuttavia, la proporzione di batteri cattivi aumenta con l'età. Pertanto, per mantenere questo rapporto, è importante controllare con la dieta ecc. D: Questi bifidobatteri sono i buoni batteri che funzionano positivamente per la salute umana, allora i batteri cattivi sono...? M: Quello tipico è E. coli, e il numero è piccolo, ma esiste anche un batterio virulento chiamato Welsch. E. coli a volte funziona positivamente a seconda della situazione. Tuttavia, Welsch non ha proprio nulla di buono effetto. È una pessima esistenza. D: Va bene che tali batteri cattivi vivono nell'intestino? M: Non importa che tipo di batteri cattivi, quando si può mantenere l'equilibrio, non si farà alcun male. È solo buono (positivo) o cattivo (negativo) nel mantenimento della salute umana. D: Non c'è necessario escludere tutto solo perché è cattivo? M: Molte persone fraintendono. Non importa quanto loro sia sani, non ci saranno mai zero batteri cattivi. Ci sono sempre i batteri cattivi nell'intestino. Se si tenta di eliminarli forzatamente per la comodità umana, l'equilibrio andrà perso contrariamente. Generalmente, si pensa che se si eliminano le cose cattive sarete in buone condizioni, ma con questo modo non può avere l'equilibrio! D: Anche nel mondo umano, se prova ad eliminare il cattivo, diventa una guerra.... M: L'importante è coesistere con i batteri. Diventa vago quando paragona con il globale mondo degli esseri umani. Tuttavia, c'è un mondo completo (ecosistema) dell'intestino nel nostro corpo. Si può dire che le verità che si vedono in ciò hanno aspetti simili a quelli della società reale. D: In effetti, quando gli ecosistemi nell'intestino sono in armonia, non solo la condizione fisica, ma anche la mente diventa calma. Se dice che la pace è importante, deve prima riprendersi dalla pace intestinale. M: Proprio così. Nell'intestino, compresi quelli che sono opportunisti che non sono né buoni né cattivi, tutti sono simbiotici a un certo ritmo, questo è armonia = l'essenza della pace. Eliminarlo perché è un ostacolo, questo è contrario alla provvidenza naturale. D: È un ego umano dividere le cose con il bene e il male? M: In primo luogo, non c'è né buono né cattivo in natura. Il bene e il male sono solo convenienza umana. D: Perché le parole batteri buoni e cattivi sono usate in un modo per facilitare a capire numerosi i batteri intestinali. Non afferrarlo come uno stereotipo, ma dobbiamo comprendere fermamente cosa significa. M: Ancora una volta, l'importante è l'equilibrio. Nel mondo naturale c'è una profonda capacità che accetta il bene e il male. Dopo riconosciuto la differenza tra il buono e il male, con il modo che non sono vincolato dal buono o dal cattivo, abbiamo bisogno di un senso di catturare la natura così com'è. Dobbiamo imparare prima questi punti. I microrganismi e la loro azione intorno alle radici Le piante sono un prezioso sostegno per il mondo naturale, nonché fonte di indispensabili prodotti per l'equilibrio della nostra dieta. I microrganismi hanno un ruolo molto importante anche per la loro crescita. Questa volta vi parliamo del profondo rapporto tra i microrganismi e le radici che sono alla base della vita delle piante. I microrganismi: partner molto importante per scambio di sostanze nutrienti. Le piante crescono fornendo energia e procurandosi i nutrienti necessari dalle radici e tramite la fotosintesi che avviene nelle foglie. Rispetto al corpo umano, la fotosintesi può essere accomunata al processo di respirazione degli esseri umani, e le radici hanno le stesse funzioni del nostro intestino per l'assorbimento delle sostanze nutrienti. Ma, sfortunatamente, le piante non hanno il potere che il nostro organo digerente ci fornisce per facilitare l'assorbimento dei cibi. Nel loro caso, le sostanze nutrienti vengono elaborate dai microrganismi nella rizosfera (intorno alle radici). Questi microrganismi decompongono finemente le sostanze organiche come ad esempio foglie cadute e cadaveri d'animali, trasformandole in sostanze nutrienti come acido fosforico ed ammoniaca, e facilitandone l'assorbimento da parte delle radici. Inoltre, lo zucchero prodotto dalle foglie e i materiali di scarto delle radici come gli amino acidi, sono sostanze di cui si nutrono i microrganismi. I Funghi micorrizici eseguono lo scambio di sostanze nutritive allungando la vita alle radici. I Rhizobium del terreno trasformano l'ammoniaca necessaria per la crescita delle piante prendendo l'azoto nell'aria ecc. I Microrganismi della rizosfera creano un'ambiente nel quale riescono a vivere in maniera rigogliosa in un rapporto simbiotico di dare ricevere dalle piante. Con lo squilibrio dei microrganismi, le radici si ammalano. I microrganismi della rizosfera sono di diversi tipi, e devono mantenersi in un determinato rapporto perché ognuno di essi ha un preciso ruolo nel delicato equilibrio del terreno. Ma se alcuni gruppi di microrganismi predominano ripetendo in maniera più fitta lo scambio di nutrienti con le radici e moltiplicandosi in maniera maggiore - rendendo di fatto inaccessibili le radici ad altri microrganismi - questa situazione di squilibrio arrecherà danni alle radici stesse. Quando questo accade, il rapporto simbiotico viene rotto ed i microrganismi passano allo stato di parassiti. I microrganismi che erano indispensabili per le radici, diventano un agente patogeno causa principale di debilitazioni per le piante. Gli EM e la varietà degli ambienti microbici. La creazione di un rapporto simbiotico fra radici e microrganismi è molto importante per evitare lo sviluppo nel terreno di agenti patogeni. Lieviti e lactobacillus in particolare trasformano il suolo in condizione fermentativa che facilita l'assorbimento delle sostanze organiche da parte delle piante. I batteri fotosintetici eliminano le sostanze nocive vicino alle radici, sostenendo il metabolismo per la respirazione e il nutrimento delle radici. Con la loro azione allontanano gli agenti patogeni. Per energizzare il terreno intorno delle radici e le radici stesse, i microrganismi sono affidabili sostenitori. Questi sono EM! Conoscete il nitrato di azoto? Questa è una sostanza necessaria sia per le piante che per l'uomo. Perché molte colture non crescerebbero senza di essa. Ma il problema è l'eccesso. Alcuni ricercatori sottolineano che l'assunzione eccessiva può causare agenti cancerogeni, diabete e allergie. L'importante è l'equilibrio. Particolarmente il nitrato di azoto è abbondante in foglie di spinaci, spinaci alla senape giapponese e bok choy. Bevendo acqua potabile con un'alta concentrazione di nitrato di azoto a causa dell'inquinamento delle acque sotterranee, si dice che in alcuni casi, il bambino è diventato blu ed è morto, si chiama Sindrome del bambino blu. È un sintomo causato dall inibizione dell'attività dei globuli rossi dovuta al nitrato di azoto. L'immagine sopra è una vista dall'alto delle foglie di ravanello. Quale pensate sia il colore originale, a sinistra o a destra? A sinistra è il colore delle foglie degli ortaggi coltivati naturalmente che non utilizzano fertilizzanti. Sulla destra c'è la foglia dell'ortaggio coltivato con fertilizzante. È anche necessario prestare attenzione a questo colore quando si distinguono le verdure a foglia. Si prega di scegliere quello con foglie verde chiaro. Per foglie come spinaci e spinaci di senape giapponese, penso che si pensi che la foglia verde scuro sia salutare e di buona qualità. Si dice che la spiegazione sia clorofilla o ricchezza di nutrimento. Il verde scuro fa davvero bene per nostra salute? Né l'erba del parco né le piante che crescono nei lotti liberi sono verde scuro come gli spinaci e gli spinaci alla senape giapponese che vengono venduti. Quando osserviamo bene da vicino, noteremo che ha un colore verdastro giallastro pallido. Le verdure di colore verde chiaro possono sembrare deboli. Tuttavia, in realtà, i ravanelli crescono bene senza fertilizzanti e pesticidi. Questo è un fenomeno che si verifica frequentemente in Europa e negli Stati Uniti quando le acque sotterranee sono eccessivamente contaminate da nitrato di azoto a causa del letame zootecnico. Le organizzazioni europee e internazionali hanno stabilito standard di sicurezza per il nitrato di azoto. In altre parole, chiediamo alle persone di non mangiare nulla che superi il valore standard perché c'è un rischio. Tuttavia, in Giappone, sebbene ci siano standard per l'acqua potabile, non ci sono ancora restrizioni sulle verdure. Perché queste sostanze si trovano nelle piante? La causa è il fertilizzante. Come l'inquinamento delle acque sotterranee in Europa menzionato in precedenza, il letame animale contiene molto azoto, che è un componente fertilizzante. Quando questo azoto viene assorbito dalle piante, viene assorbito come nitrato di azoto. Questa concentrazione dipende dalla quantità e qualità del fertilizzante inserito. Quale è il fertilizzante e la sua componente azotata. L'azoto è l'asse del fertilizzante, sia organico che chimico. L'Azoto è un promotore di crescita per le piante. È contenuto sia nei fertilizzanti organici che nei fertilizzanti chimici e più viene somministrato, più scure diventano le foglie. In particolare, gli ortaggi a foglia hanno la proprietà di assorbire azoto e crescere con alta velocità, e la pianta ha la proprietà di accumulare nitrato di azoto nelle foglie in prossimità del punto di crescita. Quando questo azoto diventa eccessivo, ha la proprietà di scurire il verde. C'è un aspetto che obbliga all'uso di pesticidi e fertilizzanti a causa della richiesta di aspetto e produttività. In ogni caso, più fertilizzante usi, maggiore è il rischio di azoto. Nonostante questi rischi, aggiungono fertilizzante. L'idea di fondo non è altro che il desiderio di più quantità, più velocità, più comodità. Facendo crescere velocemente, raccogliendo il più possibile e sostituire con denaro contante. In altre parole, è il risultato della priorità dell'efficienza economica, ignorando la velocità di crescita naturale. Non dico che questo è affatto male, ci sono due lati delle cose, e penso che dobbiamo conoscere entrambi e prendere decisioni. Il problema dell'azoto nitrico riguarda anche l'acqua potabile. Questo perché gli escrementi del bestiame utilizzati nei campi inquinano le falde acquifere e i fiumi. In Europa esiste una lunga tradizione di allevamento e agricoltura insieme e il letame del bestiame viene utilizzato come fertilizzante. Di conseguenza, l'inquinamento delle acque sotterranee causato dall'azoto nitrico è diventato più grave. Per questo motivo, i paesi europei hanno fissato dei limiti al numero di capi di bestiame per area. Questa è anche la regolazione dell'azoto. Poiché la maggior parte dell'acqua potabile in Giappone è presa da dighe, la questione nitrato di azoto potrebbe non essere di grande interesse. Anche così, ci sono molti rapporti in Giappone in cui l'acqua potabile pompata dalle acque sotterranee supera il valore standard. Ho ascoltato i produttori che si occupano di agricoltura naturale e mi hanno detto di aver allevato le mucche al pascolo. Osservando l'ecologia delle mucche, hanno notato che non mangiano mai l'erba che cresce dove fanno le feci. Poiché lo sterco è un fertilizzante animale, il colore dell'erba che cresce lì è naturalmente verde scuro. Le mucche conoscono istintivamente i pericoli del nitrato di azoto, il che significa che non mangiano erba verde scuro.Possiamo pensarla così. Quando le stagioni passano e il colore dell'erba del luogo ritorna al colore giallo-verde naturale, le mucche mangeranno di nuovo l'erba. Molte persone si sentiranno: Cresci senza fertilizzante? Tuttavia, sebbene invisibile, c'è molto azoto nel suolo e nell'aria. L'azoto rappresenta oltre il 70% dell'aria. L'azoto è anche nella pioggia che cade dal cielo. Ecco perchè, con l'aiuto di microrganismi e vari esseri nel terreno, le colture assorbono azoto naturale solo quanto necessario per la propria crescita. Fanno del loro meglio per sopravvivere. Le radici delle verdure allungano finemente nel terreno, continueremo a cercare acqua e sostanze nutritive necessarie per il supporto vitale. Quando manca l'acqua, anche i pomodori ed edamame(soia giovane) allunga disperatamente le radici capillari e assorbono l'acqua. Senza fertilizzante, crescono poco e lentamente. Le colture hanno la capacità per sopravvivere in base all'ambiente. Parlando delle carote, si dice che crescano circa 30 giorni più lentamente di quelle coltivate con fertilizzante. Pertanto, le cellule diventano più dense e possono essere prodotte verdure con un aroma ricco, un gusto equilibrato e delicato. Cosi, le cellule diventano più dense e possono essere prodotte verdure con un aroma ricco, un gusto equilibrato e delicato. Il tempo per la fotosintesi diventa più lungo cosi è improbabile che le sia denutrito. Invece, vorrei che dubitassi del luogo comune che se non dai fertilizzante, perderai nutrimento. Il ragionamento è che più fertilizzante aggiungi, meno gusto ottieni. Quindi, è meglio usare meno fertilizzante possibile. Tuttavia, quando si considera la gestione, gli agricoltori utilizzano i fertilizzanti in considerazione della resa. In altre parole, poche persone danno fertilizzante considerando la nutrizione delle piante. Buongiorno a tutti cari amici degli EM, ecco qui le considerazion del Prof. Rocco De Prisco, ricercatore del CNR nonchè nostro collaboratore, in merito ai risultati delle sue sperimentazioni. Risultati a dir poco entusiasmanti! Buona lettura... Premessa: Il Bacino dell'area del Sarno è notoriamente riconosciuto per una produzione di eccellenza di alcuni vegetali come il Pomodoro San Marzano, il Cipollotto Nocerino, il peperoncino dolce di fiume, riconosciuti i primi due come DOP, mentre il terzo sta completando il suo iter burocratico per la stessa definizione, insieme ad altri vegetali altrettanti importanti per il loro contenuto nutrizionale. Il nostro gruppo di ricerca con l'assistenza tecnica della Punto EM sr della signora Yurie Orimoto ha voluto sperimentare in questa area la coltivazione di alcuni vegetali di largo consumo utilizzando le varie combinazioni di Microorganismi Effettivi Rinunciando all'uso dei fitofarmaci e altre molecole chimiche in alcuni campi sperimentali così scelti: 1° Campo adiacente circondato da altri con coltivazione tradizionale; 2° Campo zona pedemontana notoriamente zona fertile e lontana da emissioni e scarichi nocivi; 3° Campo area adiacente al fiume Sarno colpita da esondazioni; Il terzo campo da noi scelto era di importanza fondamentale per la utilizzazione degli EM riconosciuti dalla ricerca scientifica come fattori antagonisti di molecole tossiche per dimostrare la loro efficacia in un terreno a rischio. Analisi effettuate: Residui pesticidi; metalli pesanti; test di genotossicità; Resa e Capacità antiossidante totale (quest'ultima solo sui pomodori). Dopo due anni di sperimentazione sempre con l'assistenza tecnica della Punto EM della signora Yurie Orimoto, sui vegetali coltivati si sono avuti i seguenti risultati che ovviamente andranno verificati con ulteriori esperimenti: Residui pesticidi: Negativo; Metalli pesanti: Negativo; Test di Genotossicità: Negativo Per i Pomodori: Resa maggiore del 30% mentre la Capacità antiossidante totale per alcune varietà ha superato il 40% (Black-Tomato). In conclusione: Il primo modello sperimentale messo in atto in un'area a rischio ambientale ci permette di concludere che l'applicazione della Tecnologia EM non solo ci permette di coltivare vegetali nella Sicurezza Alimentare ma anche ottenere una maggiore resa e la qualità nutrizionale che ovviamente si traducono in una maggiore economia del territorio. Studi successivi andrebbero fatti su aree più vaste e a rischio ambientale alto affinchè l'applicazione della Tecnologia EM già utilizzata in 120 Paesi del mondo possa avere quel riconoscimento scientifico in quanto tecnologia a basso costo rispetto al Biologico con il vantaggio qualora i risultati sperimentali fossero confermati in futuro di avere una marcia in più in quanto nessun prodotto chimico viene utilizzato nella coltivazione.
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