Articolo 5 - oggetto sociale la societa' cooperativa "puzzle societa' cooperativa sociale" e' una cooperativa sociale a scopo plurimo cosi' come previsto dalla circolare del ministero del lavoro del giorno 8 novembre 1996 n. 153, con la quale si ammette che la societa' cooperativa stessa operi in entrambe le tipologie di attivita' di cui all'art. 1, comma 1, lettere a) e b) della legge n. 381/1991, e si propone lo svolgimento delle seguenti attivita': a) realizzare e gestire in conto proprio o per conto di terzi: 1) servizi sociali e organizzazione di sostegno per i giovani: - centri diurni e residenziali di accoglienza e socializzazione di giovani in difficolta'; - gestione di centri di aggregazione e accoglienza per adolescenti e giovani; - attivazione e gestione di centri di informazione e consulenza per adolescenti; - organizzazione e gestione di centri e punti informa-giovani; - interventi educativi e di socializzazione per l'orientamento alle attivita' sportive; - interventi educativi legati ad attivita' turistiche e orientamento al turismo; - interventi educativo-formativi relativi alla tutela dell'ambiente, con attivita' da integrare ai programmi scolastici fondati sull'esplorazione, l'osservazione e la conoscenza della natura e dell'ambiente; - interventi educativi legati ad attivita' culturali, nei vari settori: cinema, teatro, pittura, musica e concerti, musei e mostre; - interventi educativi di socializzazione al lavoro, al fine di suscitare un interesse e un coinvolgimento non solo di tipo strumentale per le attivita' professionali; creazione di laboratori con valenza prevalentemente educativa e orientati alla socializzazione primaria al lavoro di adolescenti in difficolta'; - interventi educativi connessi alle attivita' di comunicazione di massa, gestione di rubriche e programmi nell'ambito di organi di stampa, radio e televisioni locali, provinciali, regionali, nazionali e internazionali; - promozione di interventi, attivita' di socializzazione durante il periodo estivo, creazione di spazi giovani; - organizzazione di interventi integrati con la scuola dell'obbligo in merito a problemi di abbandono scolastico: attivita' di tempo libero (ricreative, sportive, culturali) attivita' espressive (ludiche, motorie, corporee, manuali, grafiche); - interventi educativi di socializzazione verso quei giovani adolescenti con problemi di alcool, droghe, malati di aids; - interventi di educazione alla salute: iniziative educative e attivita' di informazione specifica della popolazione organizzata anche per fasce di eta', informazione tramite materiale cartaceo, allestimento di mostre, iniziative pubbliche, organizzazioni di conferenze, seminari e convegni; - interventi di educazione alla mondialita', ossia interventi di solidarieta' sociale nei confronti di persone svantaggiate o collettivita' estere per aiuti umanitari; - interventi diretti al recupero e al reinserimento nella societa' di giovani ex carcerati, specialmente quelli con reati commessi in minore eta'; - cura e assistenza dei minori in affidamento, nelle varie forme sostitutive o alternative al carcere, secondo le vigenti disposizioni di legge; - collaborazioni con organismi o enti internazionali, nazionali, regionali e locali, aventi finalita' analoghe; 2) servizi sociali in riposta ai bisogni di persone handicappate e con ritardi di apprendimento: - attivita' e servizi di riabilitazione; - centri diurni e residenziali di accoglienza e socializzazione; - servizi domiciliari di assistenza, sostegno e riabilitazione effettuati tanto presso la famiglia, quanto presso la scuola o altre strutture di accoglienza; - attivita' di formazione e consulenza; - attivita' di sensibilizzazione e animazione della comunita' locale entro cui opera al fine di renderla piu' consapevole e disponibile all'attenzione e all'accoglienza delle persone in stato di bisogno; - attivita' di promozione e rivendicazione dell'impegno delle istituzioni a favore delle persone deboli e svantaggiate e di affermazione dei loro diritti; 3) servizi sociali ed educativi per bambini e minori anche in situazioni di svantaggio e di difficolta': - gestione di asili nido, scuole materne, strutture serali di assistenza e custodia dei bambini, nonche' dei servizi ausiliari di collegamento; - prestazioni anche a domicilio o presso centri di attivita' sportiva, di assistenza e orientamento a bambini e a ragazzi con lo scopo di garantirne la cura, la salvaguardia e la sorveglianza avendo presente ogni aspetto educativo e pedagogico; - gestione di colonie estive per bambini e di attivita' di animazione e sperimentazione ricreativo-culturale; - realizzazione di iniziative che consentano il rapporto organizzato tra la scuola e il territorio e lo sviluppo del turismo sociale e scolastico; - promozione, attivazione e gestione di case-famiglia e altre strutture per minori in situazione di difficolta' familiare; 4) servizi sociali in risposta ai bisogni di persone anziane e comunque giunte alla fase terminale della loro esistenza: - attivita' e servizi di assistenza domiciliare; - attivita' di assistenza infermieristica e sanitaria a carattere domiciliare oppure realizzata entro centri di servizio appositamente allestiti o messi a disposizione da enti pubblici e privati; - strutture di accoglienza per persone autosufficienti e non, nonche' servizi integrati per residenze protette; - centri diurni e altre strutture con carattere animativo e finalizzate al miglioramento della qualita' della vita, nonche' altre iniziative per il tempo libero, la cultura e il turismo sociale; - attivita' di formazione e consulenza; - attivita' di sensibilizzazione delle comunita' locali ai problemi delle persone anziane; - attivita' di promozione e rivendicazione dell'impegno delle istituzioni a favore delle persone anziane e delle affermazioni dei loro diritti; 5) servizi sociali a sostegno e tutela delle famiglie e della maternita': - aiuto domestico; - gestione di case di accoglienza per gestanti, ragazze madri e donne vittime della violenza; - gestione di comunita' di tipo familiare per famiglie in difficolta'; 6) servizi sociali in riposta ai bisogni di persone in situazione di disagio mentale e sofferenza psichica: - attivita' e servizi di riabilitazione; - centri diurni e residenziali di accoglienza e socializzazione; - servizi domiciliari di assistenza, sostegno e riabilitazione effettuati tanto presso la famiglia quanto presso altre strutture di accoglienza nel territorio; - attivita' di formazione e consulenza; - attivita' di sensibilizzazione della comunita' locale ai problemi delle persone in stato di bisogno; - attivita' di promozione e rivendicazione dell'impegno delle istituzioni a favore delle persone deboli e svantaggiate e di affermazione dei loro diritti; 7) servizi di sostegno e di integrazione sociale per soggetti immigrati: - centri diurni e altre strutture con carattere animativo e finalizzate al miglioramento della qualita' della vita, nonche' altre iniziative per il tempo libero, la cultura e il turismo sociale; - attivita' di sensibilizzazione delle comunita' locali; - attivita' di promozione e rivendicazione dell'impegno delle istituzioni a favore delle persone immigrate e delle affermazioni dei loro diritti; - promozione di interventi di socializzazione al lavoro; - interventi educativi legati ad attivita' culturali-ricreative; - insegnamento della lingua italiana. B) promuovere lo sviluppo di una diffusa sensibilita' verso i problemi delle anzidette categorie sociali attraverso l'organizzazione di spettacoli, mostre, convegni, dibattiti, conferenze e pubblicazioni. C) gestione di attivita' in tutti i servizi socialmente utili nei vari settori e nei confronti dell'amministrazione pubblica. D) svolgere qualsiasi attivita' e promuovere ogni iniziativa atta a creare strutture per la formazione professionale e qualificazione dei soci per operare nei settori anzidetti. E) effettuare studi e ricerche nell'ambito sociale. F) sviluppare relazioni pubbliche, rapporti, scambi con altre istituzioni nazionali e internazionali, pubbliche o private, aventi finalita' affini alla propria, stipulando appositi accordi e convenzioni. G) organizzazione dei mezzi necessari per la consulenza a enti pubblici e privati in materia socio-sanitaria. H) organizzazione di convegni e corsi di formazione per conto proprio e per conto terzi, ivi compresi gli enti pubblici, in materia sociale, culturale e ambientale. I) pulizie ordinarie e straordinarie in uffici, capannoni industriali, impianti industriali, abitazioni, negozi, in aree sanitarie quali scuole, mense con sistema haccp; trattamenti di protezione e manutenzione delle varie superfici con metodologie avanzate; pulizia strade. L) progettazione e realizzazione giardini didattici; - manutenzione parchi e giardini; - manutenzione strade e vaste aree verdi; - manutenzione aree verdi pubbliche; - recupero aree verdi degradate; - manutenzione boschi; - abbattimento piante; - operazione di diserbi selettivi. M) gestione impianti ecologici; - organizzazione e sviluppo integrale di processi di terziarizzazione; - organizzazione, gestione, e sviluppo processi di franchising; - raccolta rifiuti; - manutenzione edilizia. N) servizi cimiteriali; - servizi bar, ristorante e chiosco estivo tipico; - custodia e sorveglianza in ambito scolastico; - servizi di biblioteche; - servizi di trascrizioni testi. O) la gestione, l'amministrazione e in ogni caso l'utilizzazione nella forma piu' ampia dei beni confiscati dall'autorita' giudiziaria e/o amministrativa. La societa' cooperativa puo' svolgere ogni altra attivita' connessa all'oggetto sociale e comunque finalizzata al perseguimento degli scopi sociali, nonche' compiere tutte le operazioni imprenditoriali e contrattuali ritenute necessarie o utili per la realizzazione dell'oggetto sociale o comunque sia direttamente che indirettamente attinenti al medesimo. Per il raggiungimento degli scopi indicati la societa' cooperativa e' altresi' impegnata a integrare, in modo permanente o secondo le contingenti opportunita', la propria attivita' con quella di altri enti, promuovendo e aderendo a consorzi e altre organizzazioni. Per lo svolgimento della propria attivita' la societa' cooperativa puo' dotarsi di tutte le attrezzature, macchine, mobili e immobili utili e necessari. A tale scopo potra' compiere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari e finanziarie ritenute utili e necessarie dagli organi sociali per il migliore perseguimento dello scopo sociale, purche' si tratti di attivita' per l'esercizio delle quali la societa' possieda tutti i requisiti eventualmente richiesti dalla legge. Puo' anche stipulare accordi, contratti, convenzioni o realizzare altre forme di collegamento con soggetti pubblici e privati che possono facilitare l'esercizio dell'attivita' sociale. Per lo svolgimento della propria attivita' la societa' cooperativa puo' altresi' accettare proventi derivanti da atti di liberalita', provenienti da soggetti pubblici e privati, soci o non soci, nonche' ottenere contributi per l'acquisizione di immobili, attrezzature, apparecchiature e arredamenti. La societa' cooperativa potra' compiere inoltre qualunque altra operazione che risulti utile o necessaria al conseguimento dell'oggetto sociale, il tutto comunque nel rispetto della vigente normativa. La societa' cooperativa potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali. Potra' assumere partecipazioni in altre imprese, consorzi e associazioni. La societa' cooperativa si propone, inoltre, di costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o il potenziamento aziendale. In particolare, la societa' cooperativa potra' stipulare contratti per la partecipazione a gruppi cooperativi paritetici, ai sensi dell'art. 2545 septies del codice civile, con la preventiva autorizzazione da parte dell'assemblea.