La societa', nel pieno rispetto della normativa vigente e con l'esclusione di ogni attivita' professionale riservata, ha per oggetto lo svolgimento delle seguenti attivita': - l'attivita' di mediazione, intermediazione e promozione nella vendita, affitto e locazione di qualsiasi immobile, rustico e/o urbano, quali aree edificabili, terreni agricoli, appartamenti, locali ad uso negozio, magazzini, depositi, nonche' di aziende agricole, commerciali ed industriali; - la consulenza organizzativa e amministrativa e la prestazione di servizi nel campo immobiliare, con facolta' di avvalersi anche di supporti informatici e sistemi informatizzati. Il tutto nei limiti delle norme vigenti in materia. La societa', infine, puo' compiere tutte le attivita' industriali, commerciali, finanziarie (non nei confronti del pubblico), mobiliari ed immobiliari, bancarie e ipotecarie, ritenute necessarie e/o utili per il raggiungimento dell'oggetto sociale, e cosi' fra l'altro, in modo non prevalente, puo': assumere partecipazioni o interessenze in altre societa' ed imprese, nel rispetto dell'art. 2361 c. C. , nei limiti e nelle forme consentite dalla legge e con espressa esclusione di ogni finalita' di collocamento presso il pubblico; partecipare a consorzi, societa' consortili, raggruppamenti o altre aggregazioni di imprese e contrarre joint-ventures con partners italiani e/o stranieri; ricorrere a qualsiasi forma di finanziamento con istituti di credito, banche, societa' e privati, concedendo le opportune garanzie reali e personali; concedere fideiussioni, avalli e garanzie reali per obbligazioni assunte da terzi, sempre che la garanzia corrisponda ad un interesse, anche non direttamente patrimoniale della societa'. Restano escluse, in ogni caso, le attivita' finanziaria e di raccolta di risparmio, se svolte nei confronti del pubblico, come quelle di credito al consumo, di cui al testo unico in materia bancaria e creditizia (d. Lgs. 1 settembre 1993, n. 385). Comunque non costituiscono operazioni di raccolta di risparmio i finanziamenti infruttiferi dei soci, sia a fondo perduto che in conto capitale, in ossequi alle vigenti disposizioni di legge alle delibere del c. T. C. R.