La preparazione, produzione e/o la vendita al pubblico di generi alimentari di qualsiasi genere, prodotti dalla societa' o da altri, preconfezionati e non, freschi e conservati, in sede fissa e/o itinerante; - la gestione, anche su aree pubbliche e anche con mezzi itineranti, di esercizi per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, quali, a titolo esemplificativo, ristoranti, bar, pizzerie, tavole calde, rosticcerie, pasticcerie, paninerie, birrerie, self-services, gelaterie, chioschi; - la gestione di esercizi di ristorazione con asporto; - l'attivita' di catering; - la gestione di aree attrezzate per attivita' ricreative e sportive; - la gestione di stabilimenti balneari; - l'organizzazione di attivita' sportive, ricreative, gastronomiche, culturali, musicali; - la gestione di strutture turistiche (hotel, complessi turistico-alberghieri, centri di agriturismo, residences, residenze turistico alberghiere a rotazione, case per ferie, motels, camping, ostelli per la gioventu', case di paese - albergo); - noleggio di mezzi di trasporto di qualsiasi genere, con o senza conducente (autopullmann, autovetture, motocicli, biciclette, campers, roulottes, aerei ed elicotteri, navi, motoscafi, imbarcazioni da diporto, scooters da mare, pedalo', surfs, barche a vela, canoe). Essa puo' compiere tutte le operazioni commerciali, industriali, finanziarie (esclusa la raccolta del risparmio tra il pubblico), mobiliari o immobiliari ritenute necessarie ed utili per il conseguimento dello scopo sociale, nonche' assumere interessenze e partecipazioni, anche azionarie, in altre societa' od imprese, aventi oggetto analogo o comunque connesso al proprio sia direttamente che indirettamente e prestare fideiussioni a terzi, con esclusione tassativa delle seguenti attivita': - attivita' professionale riservata; - sollecitazione del pubblico risparmio ai sensi dell'art. 18 della legge n. 216 del 1974 e successive modificazioni; - esercizio nei confronti del pubblico dell'attivita' di cui all'art. 4 comma secondo della legge n. 197 del 5 luglio 1991; - erogazione del credito al consumo, neppure nell'ambito dei propri soci, anche secondo quanto disposto dal ministro del tesoro con decreto 17 settembre 1991 pubblicato sulla g. U. N. 227 del 1991.