La cooperativa ha scopo mutualistico e svolge la propria attivita' senza fini di speculazione privata. Essa e' retta e disciplinata dai principi della mutualita' prevalente ai sensi degli artt. 2512, 2513, 2514, 2515 codice civile. La societa' cooperativa nel rispetto dei principi e del metodo della mutualita' senza finalita' speculative si propone di potenziare e valorizzare le produzioni agricole dei soci nel quadro degli orientamenti generali dell'economia nazionale e degli obiettivi della politica agricola dell'unione europea. Essa si propone di promuovere la concentrazione dell'offerta del prodotto sul mercato e la regolazione del relativo prezzo a vantaggio del produttore. A tal scopo, delibera regolamenti e programmi di produzione, lavorazione e commercializzazione vincolanti per tutti i soci, vende per conto dei produttori soci, stipula accordi e contratti necessari o comunque utili al conseguimento degli scopi statutari. Si propone, inoltre, di migliorare la qualita' del prodotto e di disciplinare gli investimenti colturali in modo da contribuire ad adattare il volume dell'offerta dei prodotti agricoli alle esigenze del mercato. Con delibera dell'assemblea dei soci puo' aderire ad associazioni nazionali di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo ed alle loro strutture territoriali e settoriali. La tipologia dei rapporti che si intendono attuare con i soci lavoratori e' disciplinata da un apposito regolamento interno ai sensi dell'art. 6 della legge 3 aprile 2001 n. 142. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' anche con i terzi. La cooperativa puo' aderire a gruppi cooperativi paritetici. In conformita' agli interessi e requisiti dei propri soci, la cooperativa, anche avvalendosi di tutte le leggi vigenti in materia di cooperativa agricola, ha per oggetto: a) condurre in comune i terreni agricoli dei soci mediante attivita' che rientrino nell'esercizio normale dell'agricoltura secondo la tecnica che lo governa; b) condurre in forma collettiva l'azienda sociale organizzata con i piu' moderni criteri per la coltivazione dei terreni, per l'allevamento razionale di bestiame da carne e da latte, per la gestione di impianti frutticoli, per le attivita' di piccolo artigianato e di economia domestica rurale, nonche' produzioni agricole comprese quelle foraggere, produzione di sottobosco (funghi, piante officinali, tartufi etc. ), fino a iniziative turistiche, agro turistiche e del tempo libero, allo scopo di favorire il miglioramento delle condizioni economiche dei soci e delle loro famiglie e contribuire al progresso tecnico e sociale delle aziende; c) conferire i prodotti agricoli e i sottoprodotti ricavati dalla conduzione dei terreni presso gli enti e le cooperative a cui la societa' ha aderito; ovvero in caso contrario di vendere i prodotti ed i sottoprodotti stessi a chi offrira' il miglior prezzo e la piu' valida garanzia. Il conferimento o la vendita dei prodotti agricoli potranno avvenire allo stato naturale, ovvero dopo la trasformazione e conservazione e manipolazione sino a realizzare il principio "della produzione al consumo" sempre pero' entro il ciclo agrario secondo la tecnica che lo governa; d) ripartire fra i soci in rapporto al lavoro prestato a favore della societa' ed ai terreni messi a disposizione per la utilizzazione agricola, in conformita' alle disposizioni contenute nel regolamento interno, il ricavato dei conferimenti e delle vendite dell'esercizio al netto dell'utile del bilancio, delle spese e degli oneri di gestione, della quota annua necessarie all'ammortamento delle spese e passivita' di impianto per la formazione della riserva ordinaria; e) acquistare, prendere in affitto e condurre direttamente terreni agricoli per una piu' economica ed efficiente gestione; f) effettuare nei terreni di cui al godimento tutti quegli interventi trasformatori e realizzare quelle infrastrutture necessarie ai fini del conseguimento degli scopi sociali; g) acquistare e costruire sedi e stabilimenti sociali per la trasformazione, conservazione e vendita dei prodotti agricoli (stalle sociali, porcilaie, caseifici, macello sociale, centri di raccolta, dotarli della relativa attrezzatura; acquistare terreni per condurli direttamente, usufruendo di tutte le disposizioni vigenti e future, in favore dell'agricoltura per la concessione di mutui, sussidi, finanziamenti agevolati di qualsiasi genere; h) fare investimenti organici di forestazione a scopi produttivi (quali rimboschimento di zone marginali agricole, trasformazione produttiva di macchie e cedui, ecc. ); la realizzazione di opere di forestazione protettiva e/o di sistemazione idrogeologica nonche' di assetto territoriale, finalizzate alla valorizzazione agricola e produttiva dell'area; i) l'installazione di processi tecnologici innovativi, a partire dalla utilizzazione di biomasse da cascami di bosco o di altri sottoprodotti agricoli per mangimi, fertilizzanti o prodotti energetici, nonche' alla realizzazione di stalle solarie e a biogas con connesso uso di mangimi nei termini sopraindicati; j) assistere i soci in tutto quello che puo' giovare all'esercizio dell'agricoltura ed alle trasformazioni colturali e alla formazione civile e culturale delle loro famiglie; l) assistere i soci malati, inabili ed anziani in concordanza con i principi della mutua assistenza; m) collaborare all'educazione ed alla formazione civile e culturale dei figli dei soci; n) impegnarsi al sostegno di tutti i soci della cooperativa; o) stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, raccogliendo o trattenendo somme limitatamente ad essi ed esclusivamente ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale; p) attivita' turistiche, agriturismi e ricezione in strutture all'uopo predisposte; la costruzione e la gestione di villaggi turistici; q) taglio e raccolta del legno; trasformazione e vendita del legname. Le modalita' e la durata dei conferimenti previsti dal presente articolo saranno determinati con apposito regolamento da approvarsi dall'assemblea dei soci (art. 12 l. 17. 2. 1971 n. 127); la cooperativa potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa ed affine a quelle sovraelencate, nonche' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura mobiliare, immobiliare, industriale e finanziaria (alle condizioni e nei limiti imposti dalla legge 197/91, dal d. Lgs. N. 385 del 1 settembre 1993, dalla deliberazione del c. I. C. R. Del 3 marzo 1994 e dalla legge n. 1 del 2 gennaio 1991) necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali e, comunque, sia direttamente che indirettamente attinenti ai medesimi senza mai venir meno ai principi della mutualita' e senza fini di speculazione privata. Essa, pertanto potra' svolgere le attivita' appresso elencate aventi valore meramente esemplificativo: - concedere fideiussioni, avalli e garanzie reali a favore di terzi, ricorrere a qualsiasi forma di finanziamento con istituti di credito, banche, societa' e privati, concedendo le opportune garanzie; - assumere partecipazioni ed interessenze in societa' ed imprese affini, partecipare a consorzi ed a raggruppamenti di imprese sempreche' cio' sia utile o necessario per il raggiungimento dello scopo sociale; dare adesione e partecipazione ad enti ed organismi economici, anche consortili, diretti a consolidare e sviluppare il movimento cooperativo ed agevolare gli scambi, gli approvvigionamenti ed il credito; - utilizzare le provvidenze previste dalla legislazione comunitaria, statale e regionale.