La societa' ha per oggetto: a) promuovere, autonomamente e in collaborazione con altri enti, tutte le iniziative che contribuiscano alla conoscenza e alla diffusione della cultura gastronomica provinciale, regionale e nazionale, nonche' alla tutela del suo patrimonio storico; in particolare: potra' dar vita o promuovere iniziative specifiche come laboratori, stage, corsi, seminari e manifestazioni di vario genere, aventi come oggetto la cucina e i suoi prodotti, nonche' iniziative a carattere sociale, culturale e ricreativo per fornire ai propri iscritti momenti di ritrovo e aggregazione; b) progettare, organizzare e gestire attivita' di formazione professionale, di aggiornamento e riqualificazione degli operatori del settore della ristorazione sia essa effettuato all'interno di attivita' esistenti sia dando vita a centri di formazione professionale o scuole allo scopo di sviluppare le attivita' previste dallo statuto e promuovere la conoscenza dell' arte culinaria; c) approfondire le conoscenze tecniche di cucina, predisponendo, direttamente o indirettamente, ricerche, studi, pubblicazioni, dibattiti e convegni su argomenti di generale interesse del settore; in particolare su temi inerenti la sana alimentazione, la nutrizione e la ristorazione di qualsiasi ambito e grado (privato, collettivo, turistico ecc. ), sollecitando o costituendo a tal fine organi di formazione professionale, informazione e cultura; d) evidenziare attraverso manifestazioni, concorsi, premi e riconoscimenti, l'eccellenza professionale e l' attivita' meritoria di cuochi che, anche sotto il profilo deontologico, siano esempi di una qualificazione adeguata alle trasformazioni e alle esigenze della cucina italiana e regionale e della sua diffusione; e) ottenere dalle pubbliche amministrazioni o da privati il riconoscimento morale e l' aiuto necessario per poter perseguire, anche attraverso fondazioni, scopi di pubblica utilita', assistenza e solidarieta' sociale a favore della categoria e di propri iscritti particolarmente bisognosi; f) collaborare, aderire o partecipare attivamente, esprimendo proprie rappresentanze, a confederazioni, enti nazionali, internazionali o comunitari che espletino o prevedano nel proprio territorio settori di attivita' inerenti la categoria e il proprio ambito di competenza; g) compiere operazioni immobiliari, mobiliari, finanziarie e commerciali, pubblicitarie ed editoriali marginali, correlate allo scopo sociale, necessarie ed utili al raggiungimento delle sopra dette finalita' in via non prevalente e comunque non nei confronti del pubblico ai sensi della vigente normativa. Per il conseguimento dei fini di cui sopra, in via esemplificativa e non tassativa, la societa' potra' svolgere le seguenti attivita' connesse e strumentali alle attivita' istituzionali: - costituire societa' di capitali e/o cooperative a. R. I. Per svolgere attivita' di natura commerciale o di servizio ed eventi specifici, sempre legati alle attivita' associative. - istituire e gestire scuole o corsi di specializzazione e formazione professionale nel settore della cucina e della gastronomia; - promuovere scambi culturali e collaborazioni con altre associazioni o enti aventi oggetto analogo; - predisporre un centro di documentazione a servizio degli associati e dei cittadini, offrendo un'opera di pubblica utilita' per tutti coloro che siano interessati al settore della cucina, dei suoi prodotti tipici e della ristorazione sul territorio; - provvedere alla distribuzione di pubblicazioni, audiovisivi, abbigliamento, attrezzatura e altro materiale di interesse del settore; - gestire centri di ristorazione posti all'interno delle strutture ove l'associazione svolge le proprie attivita' o le proprie manifestazioni; - promuovere e pubblicizzare la propria attivita' e la propria immagine, utilizzando modelli o emblemi, anche con l' apposizione degli stessi su articoli e attrezzature inerenti il settore, di cui potra' effettuare il commercio al minuto all ' interno delle strutture in cui opera; - realizzare e produrre eventi multimediali correlati alle attivita' costituenti l' oggetto sociale; - svolgere manifestazioni, esibizioni, convegni, dibattiti, mostre, al fine del raggiungi mento dei propri obiettivi; - stipulare convenzioni con enti pubblici e privati; - svolgere qualsiasi altra attivita', connessa agli scopi istituzionali, che venga ritenuta utile per il conseguimento delle finalita' associative. La societa' potra' inoltre avvalersi di agevolazioni finanziarie, previdenziali e fiscali comunque previste e concesse e potra' operare esclusivamente nei limiti imposti dalle leggi vigenti tempo per tempo, escludendo, tra l'altro e se non consentito, l'esercizio di attivita' che fossero o divenissero riservate a professionisti e soggetti previamente iscritti in albi, ruoli od elenchi previsti dalla legge. Allo scopo ed in via strettamente strumentale al conseguimento dell'oggetto sociale e, comunque, in via non prevalente la societa' potra', altresi', compiere, sia in italia che all'estero, qualsiasi operazione immobiliare, industriale, finanziaria e mobiliare ritenuta necessaria ed anche solo opportuna, come a titolo meramente esemplificativo: acquistare, vendere, permutare e ristrutturare, prendere e dare in locazione immobili; contrarre mutui attivi e passivi, anche ipotecari; emettere, scontare, girare e avallare cambiali; fare ed accettare donazioni; prestare fideiussioni e garanzie personali o reali nonche' assumere direttamente interessenze e partecipazioni in altre imprese o societa', il tutto a scopo di investimento e non di collocamento e comunque non nei confronti del pubblico; procedere a concentrazioni, fusioni, scissioni e incorporazioni. Poteri di gestione all'amministratore unico o al consiglio di amministrazione competono tutti i poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della societa'. In sede di nomina possono tuttavia essere indicati limiti ai poteri degli amministratori. Il consiglio di amministrazione, nei limiti previsti dall'art. 2381 del codice civile, puo' delegare le proprie attribuzioni in materia gestionale in tutto o in parte ad uno o piu' singoli amministratori, eventualmente attribuendo loro il titolo di "amministratore delegato" ai fini della rappresentanza generale della societa'. Quando l'amministrazione e' affidata a piu' persone che non costituiscono consiglio i poteri di gestione ordinaria e straordinaria della societa' possono essere attribuiti agli stessi congiuntamente, disgiuntamente o a maggioranza, ovvero alcuni poteri di amministrazione possono essere attribuiti in via disgiunta ed altri in via congiunta. Quando l'amministrazione e' affidata disgiuntamente a piu' persone ciascun amministratore ha diritto di opporsi all'esecuzione da parte di altri amministratori di atti di gestione, prima che siano compiuti. In tal caso la decisione e' rimessa alla maggioranza degli amministratori. Rappresentanza della societa' l'amministratore unico o gli amministratori hanno la rappresentanza generale della societa'. Quando gli amministratori costituiscono il consiglio di amministrazione, la rappresentanza generale della societa' spetta al presidente ed agli amministratori delegati, se nominati. In caso di amministrazione affidata a piu' persone che non costituiscono il consiglio di amministrazione, a ciascuno degli amministratori cosi' nominati spetta la rappresentanza generale della societa'; l'esercizio di tale potere in via disgiuntiva o congiuntiva e' determinato in capo ai singoli amministratori dalla deliberazione di nomina allo stesso modo in cui sono stati attribuiti in tale sede i poteri di amministrazione. In caso di omessa determinazione, l'esercizio del potere di rappresentanza si intende disgiuntivo. Gli amministratori possono nominare institori o procuratori per singoli e determinati atti o categorie di atti. Gli utili netti risultanti dal bilancio approvato, dedotto il cinque per cento per la riserva legale fino a che questa non abbia raggiunto il quinto del capitale ai sensi di legge, verranno distribuiti o accantonati secondo quanto stabilito dai soci nella decisione di approvazione del bilancio. La societa' ha per oggetto: a) promuovere, autonomamente e in collaborazione con altri enti, tutte le iniziative che contribuiscano alla conoscenza e alla diffusione della cultura gastronomica provinciale, regionale e nazionale, nonche' alla tutela del suo patrimonio storico; in particolare: potra' dar vita o promuovere iniziative specifiche come laboratori, stage, corsi, seminari e manifestazioni di vario genere, aventi come oggetto la cucina e i suoi prodotti, nonche' iniziative a carattere sociale, culturale e ricreativo per fornire ai propri iscritti momenti di ritrovo e aggregazione; b) progettare, organizzare e gestire attivita' di formazione professionale, di aggiornamento e riqualificazione degli operatori del settore della ristorazione sia essa effettuato all'interno di attivita' esistenti sia dando vita a centri di formazione professionale o scuole allo scopo di sviluppare le attivita' previste dallo statuto e promuovere la conoscenza dell' arte culinaria; c) approfondire le conoscenze tecniche di cucina, predisponendo, direttamente o indirettamente, ricerche, studi, pubblicazioni, dibattiti e convegni su argomenti di generale interesse del settore; in particolare su temi inerenti la sana alimentazione, la nutrizione e la ristorazione di qualsiasi ambito e grado (privato, collettivo, turistico ecc. ), sollecitando o costituendo a tal fine organi di formazione professionale, informazione e cultura; d) evidenziare attraverso manifestazioni, concorsi, premi e riconoscimenti, l'eccellenza professionale e l' attivita' meritoria di cuochi che, anche sotto il profilo deontologico, siano esempi di una qualificazione adeguata alle trasformazioni e alle esigenze della cucina italiana e regionale e della sua diffusione; e) ottenere dalle pubbliche amministrazioni o da privati il riconoscimento morale e l' aiuto necessario per poter perseguire, anche attraverso fondazioni, scopi di pubblica utilita', assistenza e solidarieta' sociale a favore della categoria e di propri iscritti particolarmente bisognosi; f) collaborare, aderire o partecipare attivamente, esprimendo proprie rappresentanze, a confederazioni, enti nazionali, internazionali o comunitari che espletino o prevedano nel proprio territorio settori di attivita' inerenti la categoria e il proprio ambito di competenza; g) compiere operazioni immobiliari, mobiliari, finanziarie e commerciali, pubblicitarie ed editoriali marginali, correlate allo scopo sociale, necessarie ed utili al raggiungimento delle sopra dette finalita', in via non prevalente e comunque non nei confronti del pubblico ai sensi della vigente normativa. Per il conseguimento dei fini di cui sopra, in via esemplificativa e non tassativa, la societa' potra' svolgere le seguenti attivita' connesse e strumentali alle attivita' istituzionali: - costituire societa' di capitali e/o cooperative a. R. I. Per svolgere attivita' di natura commerciale o di servizio ed eventi specifici, sempre legati alle attivita' associative. - istituire e gestire scuole o corsi di specializzazione e formazione professionale nel settore della cucina e della gastronomia; - promuovere scambi culturali e collaborazioni con altre associazioni o enti aventi oggetto analogo; - predisporre un centro di documentazione a servizio degli associati e dei cittadini, offrendo un'opera di pubblica utilita' per tutti coloro che siano interessati al settore della cucina, dei suoi prodotti tipici e della ristorazione sul territorio; - provvedere alla distribuzione di pubblicazioni, audiovisivi, abbigliamento, attrezzatura e altro materiale di interesse del settore; - gestire centri di ristorazione posti all'interno delle strutture ove l'associazione svolge le proprie attivita' o le proprie manifestazioni; - promuovere e pubblicizzare la propria attivita' e la propria immagine, utilizzando modelli o emblemi, anche con l' apposizione degli stessi su articoli e attrezzature inerenti il settore, di cui potra' effettuare il commercio al minuto all ' interno delle strutture in cui opera; - realizzare e produrre eventi multimediali correlati alle attivita' costituenti l' oggetto sociale; - svolgere manifestazioni, esibizioni, convegni, dibattiti, mostre, al fine del raggiungi mento dei propri obiettivi; - stipulare convenzioni con enti pubblici e privati; - svolgere qualsiasi altra attivita', connessa agli scopi istituzionali, che venga ritenuta utile per il conseguimento delle finalita' associative. La societa' potra' inoltre avvalersi di agevolazioni finanziarie, previdenziali e fiscali comunque previste e concesse e potra' operare esclusivamente nei limiti imposti dalle leggi vigenti tempo per tempo, escludendo, tra l'altro e se non consentito, l'esercizio di attivita' che fossero o divenissero riservate a professionisti e soggetti previamente iscritti in albi, ruoli od elenchi previsti dalla legge. Allo scopo ed in via strettamente strumentale al conseguimento dell'oggetto sociale e, comunque, in via non prevalente la societa' potra', altresi', compiere, sia in italia che all'estero, qualsiasi operazione immobiliare, industriale, finanziaria e mobiliare ritenuta necessaria ed anche solo opportuna, come a titolo meramente esemplificativo: acquistare, vendere, permutare e ristrutturare, prendere e dare in locazione immobili; contrarre mutui attivi e passivi, anche ipotecari; emettere, scontare, girare e avallare cambiali; fare ed accettare donazioni; prestare fideiussioni e garanzie personali o reali nonche' assumere direttamente interessenze e partecipazioni in altre imprese o societa', il tutto a scopo di investimento e non di collocamento e comunque non nei confronti del pubblico; procedere a concentrazioni, fusioni, scissioni e incorporazioni.