- lo studio, la progettazione per conto proprio, l'organizzazione e la realizzazione di opere edili, impiantistiche ed architettoniche, civili, terziarie, industriali, per l'energia ed opere connesse per conto proprio e/o per conto terzi, sia privati, sia societa' ed enti pubblici, in italia ed all'estero, la loro gestione e commercializzazione; - il noleggio di macchinari, macchine operatrici, macchine movimento terra; - l'acquisizione, la costruzione, la ristrutturazione, l'amministrazione e la compravendita di beni immobili, sia civili che rustici, industriali e commerciali, - l'allestimento, la gestione, la compravendita, la manutenzione e la conduzione di bar, pub, alberghi, pensioni, ristoranti, impianti turistici, villaggi vacanze, unita' alberghiere e turistico recettive in genere; - il noleggio di natanti e imbarcazioni - l'allestimento, la gestione, la compravendita, la manutenzione e la conduzione di cinematografi, teatri ed in genere locali e spazi adibiti a spettacoli; - l'attivita' di costruzione, commercializzazione e gestione di case di cura e di riposo e gerontocomi. La societa' potra' altresi' compiere ogni operazione industriale, commerciale, finanziaria, mobiliare necessaria od utile per il conseguimento dello scopo sociale; essa potra' contrarre mutui passivi ed aperture di credito, concedere garanzie sia reali che personali, purche' in funzione dell'oggetto sociale. La societa' potra' assumere interessenze, quote, partecipazioni, in altre societa' o imprese aventi scopi affini o analoghi a quelli della societa', nei limiti di cui all'art. 2361 c. C. E' ammessa la raccolta del risparmio presso i soci nei limiti e con le modalita' consentite dall'art. 11 del t. U. Delle leggi in materia bancaria e creditizia e dalla correlata normativa secondaria, ovvero con quei limiti e con quelle modalita' previsti dalla normativa vigente pro-tempore. Sono comunque tassativamente escluse: - le attivita' di consulenza riservate a specifiche categorie professionali; - le attivita' di intermediazione mobiliare elencate all'art. 1 della legge 2 gennaio 1991 n. 1 e successive modifiche; - la sollecitazione del pubblico risparmio, ai sensi dell'articolo 18 della legge 216/74 e successive modificazioni; - la locazione finanziaria e/o l'erogazione del credito al consumo, anche nell'ambito dei propri soci; - ogni e qualsiasi altra attivita' vietata a norma delle vigenti e future disposizioni di legge o, comunque, subordinate ad autorizzazioni speciali.