La cooperativa e' retta e disciplinata secondo il principio della mutualita' senza fini di speculazione privata, ed ha per scopo: - la lavorazione, la conservazione, la manipolazione e la trasformazione del latte e dei prodotti derivati nonche' dei prodotti articoli, floricoli, frutticoli ed agroalimentari in genere, prevalentemente conferiti dai soci, al fine di consentirne il loro collocamento sul mercato alle migliori condizioni economiche possibili; - la valorizzazione di tutte le produzioni lattiero-casearie ed agricole, particolarmente anche promuovendo la programmazione delle attivita' svolte dai soci, orientandone la produzione al fine di migliorare la qualita' dei prodotti conferiti; - la protezione e diffusione della cultura locale e contadina anche attraverso la promozione dei prodotti tipici con particolare attenzione al legame esistente tra la produzione ed il territorio; - la fornitura, prevalentemente ai soci, di beni e servizi diretti alla cura ed allo sviluppo del ciclo biologico. La cooperativa potra' operare anche con i terzi. Considerato lo scopo mutualistico della societa', nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa ha per oggetto: lo svolgimento di attivita' agricole di cui all'articolo 2135 c. C. E di cui al comma 2 dell'art. 1 del d. Lgs. 228/2001, utilizzando prevalentemente prodotti dei soci ovvero fornendo prevalentemente ai soci beni e servizi diretti alla cura ed allo sviluppo del ciclo biologico. Particolarmente la cooperativa potra': a) effettuare la raccolta, il trasporto, la conservazione, la trasformazione, la lavorazione e la vendita collettiva del latte e dei prodotti derivati (quali ad esempio latticini, formaggi e mozzarelle) e cio' in funzione delle modalita' e dei tempi di conferimento da parte dei soci, i quali potranno conferire i prodotti ad esempio in azienda o presso gli stabilimenti della cooperativa realizzando cosi' diversi e diversamente disciplinati scambi mutualistici; b) provvedere alla commercializzazione, sia sul mercato nazionale che estero dei prodotti conferiti dai soci come trasformati dalla cooperativa, sia direttamente che mediatamente; c) effettuare la programmazione delle produzioni e della commercializzazione attraverso la quale attuare la valorizzazione economica dei prodotti; d) distribuire tra i soci conferenti in proporzione alla quantita' e qualita' dei prodotti conferiti ed alle modalita' e tipologie di conferimento, il ricavato della vendita dei prodotti medesimi, dedotti i costi e le spese sostenute; e) la commercializzazione dei prodotti e sottoprodotti ottenuti dalla lavorazione e trasformazione del latte, nonche' dei prodotti agro alimentari in genere; f) promuovere speciali accordi ed assumere impegni verso pubbliche autorita', enti ed istituti pubblici, nonche' verso private imprese, allo scopo di assicurare il migliore collocamento del prodotto, dei sottoprodotti e derivati; g) rappresentare gli interessi dei soci innanzi alle pubbliche autorita' ed a qualsivoglia commissione, ente od ufficio; h) promuovere ed attuare, anche in collaborazione con altri enti od associazioni, tutte le iniziative in genere dirette all'incremento, allo sviluppo ed al miglioramento della produzione del latte e derivati, al suo collocamento, con particolare riguardo alla difesa sanitaria degli allevamenti, al miglioramento delle qualita' del prodotto ed alla sua massima valorizzazione e diffusione; i) prestare assistenza tecnica, amministrativa e legale ai soci, in tutti quei problemi che, come produttori del latte, possano interessarli, organizzando ogni opportuna forma di consulenza, elaborazione dati o di istruzione professionale e partecipando ad iniziative tendenti a raggiungere lo scopo di una piu' alta qualificazione della categoria; l) promuovere, sia direttamente che indirettamente, la valorizzazione dell'attivita' e della produzione agricola, anche biologica, della provincia di grosseto e comunque dei soci, anche attraverso la produzione e commercializzazione di prodotti agricoli della provincia di grosseto e di altre provincie, riconducibili agli stessi soci; m) promuovere, sia direttamente che indirettamente, lo sviluppo e la commercializzazione del marchio della societa', quale strumento di diffusione e valorizzazione dell'attivita' e produzione agricola della provincia di grosseto, anche attraverso la commercializzazione dei relativi prodotti; n) promuovere e/o costituire societa' cooperative o loro consorzi per la commercializzazione e valorizzazione dei prodotti, partecipando anche per fini piu' vasti come la razionalizzazione commerciale e distributiva dei medesimi; o) realizzare o comunque acquisire in proprieta', in locazione o in comodato, e comunque gestire terreni, impianti, stabilimenti e macchinari per la produzione, lavorazione, trasformazione e manipolazione dei prodotti conferiti prevalentemente dai soci, nonche' locali, magazzini, depositi, spacci, negozi di vendita sia all'ingrosso che al dettaglio idonei e necessari alla conservazione, manipolazione, commercializzazione dei prodotti medesimi; la cooperativa potra' usufruire di ogni facilitazione legislativa presente o futura al fine della valorizzazione e commercializzazione dei prodotti. L'acquisizione di terreni potra' essere finalizzata anche all'allevamento sperimentale ed anche ai fini della sperimentazione pratica ed a carattere dimostrativo e divulgativo; p) eseguire tutte quelle attivita' necessarie alla manutenzione, ammodernamento, riparazione di beni ed impianti di cui alla lettera che precede; q) la costituzione e la gestione di impianti per l'allevamento di animali da latte e per la produzione del latte e dei prodotti derivati; r) compiere tutte quelle attivita' dirette alla valorizzazione delle risorse aziendali; s) realizzare e partecipare ad iniziative dirette ad agevolare e perfezionare l'attivita' dei soci, anche sotto l'aspetto della produzione, allo scopo di migliorare l'offerta alla clientela; t) promuovere l'autofinanziamento della cooperativa e comunque lo sviluppo finanziario e commerciale dell'attivita' della cooperativa; u) nell'ambito dei suoi fini istituzionali, provvedere alla formulazione di programmi per la disciplina, la concentrazione, il potenziamento, la valorizzazione delle produzioni e del mercato, curandone l'attuazione anche emanando regolamenti e disciplinari vincolanti per i soci in materia di produzione e commercializzazione al fine di valorizzare e tutelare le produzioni trattate; la societa' potra' promuovere proprie linee di produzioni biologiche, programmi di rintracciabilita', accordi interprofessionali, marchi di qualita' dei prodotti richiedendone l'iscrizione negli appositi elenchi per la tutela e promozione dei prodotti medesimi, nel quadro dei generali orientamenti dell'economia regionale, nazionale e degli obiettivi della politica agricola dell'unione europea; per la piu' agevole realizzazione dei propri obbiettivi, la cooperativa puo' impegnarsi ad integrare, in modo permanente o secondo le opportunita' contingenti, la propria attivita' con quella di altri enti cooperativi, anche formando un gruppo paritetico ai sensi dell'art. 2545-septies del codice civile, promuovendo organizzazioni ispirate all'associazionismo cooperativo o aderendo alle stesse, ed anche nell'ambito delle procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale ex lege n. 59/1992. Particolarmente la societa' potra' concedere a terzi il godimento di beni normalmente utilizzati per lo svolgimento dell'attivita' agricola istituzionale. La cooperativa potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale e l adozione di procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31. 01. 92, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative, per tal fine anche emettendo quote di partecipazione cooperativa; potra', inoltre, emettere strumenti finanziari ed assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. Quindi, nei limiti in cui cio' sia compatibile con i criteri previsti dagli articoli 2512 e seguenti. C. C. Perche' la cooperativa possa considerarsi a mutualita' prevalente, essa potra' svolgere tutte quelle attivita' che rientrano nella previsione dell'articolo 2135 c. C. Nonche' del secondo comma dell'articolo 1 del d. Lgs. 228/2001 e nella misura in cui cio' rientri tra le attivita' che possano considerarsi agricole in base a tali norme e quindi anche per connessione; potra' fornire beni e servizi prevalentemente nei confronti dei soci ma anche di terzi anche esercitando attivita' che ordinariamente sarebbero considerate commerciali o industriali. La cooperativa, per il conseguimento dell'oggetto sociale, potra' tra l'altro: 1. Assumere partecipazioni, anche totalitarie, in societa' o enti necessari ai fini del perseguimento dello scopo mutualistico; 2. Assumere impegni, nei confronti di terzi per conto dei propri soci ivi compreso il rilascio di garanzie, quando cio' sia richiesto a vantaggio dei soci medesimi e senza pregiudizio alcuno per l interesse della societa'; 3. Acquistare ed alienare beni mobili ed immobili, nonche' contrarre mutui e/o finanziamenti in genere anche con garanzie personali e/o reali e compiere ogni altra operazione di carattere finanziario; 4. Ricevere prestiti da soci secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti; 5. Fare e ricevere finanziamenti nell ambito di operazioni di tesoreria accentrata da e nei confronti di societa' controllate, collegate, o sottoposte a comune controllo, nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti; 6. Chiedere e ricevere contributi e/o provvidenze da chiunque previsti per lo svolgimento delle attivita' costituenti l'oggetto sociale. Tutto cio' in via strumentale all'oggetto principale e con espressa esclusione di tutto cio' che per legge e' riservato a determinati soggetti o categorie di soggetti. La societa', nell'interesse dell'agricoltura della zona di influenza della societa' cooperativa, potra' promuovere e sostenere iniziative idonee alla migliore organizzazione della agricoltura della zona medesima. Al fine di meglio conseguire gli scopi sopra elencati, la societa' puo' aderire a organismi rappresentativi a carattere provinciale, regionale o nazionale. Qualora le produzioni conferite dai soci non fossero sufficienti per quantita' e/o qualita', ai fabbisogni commerciali della cooperativa ed alla migliore utilizzazione tecnico-economica degli impianti sociali, ed anche al fine di poter collocare sul mercato una gamma completa di prodotti lattiero-caseari e comunque di prodotti agricoli, e quindi di poter essere maggiormente competitivi anche nella vendita dei prodotti dei soci, l'organo amministrativo, ferma restando la natura antispeculativa della cooperativa, potra' acquistare, ove del caso, prodotti agricoli sul mercato nazionale ed estero, privilegiando i rapporti con cooperative ed organizzazioni di produttori agricoli riconosciuti dallo stato italiano e dalla comunita' economica europea, il tutto nel rispetto di quanto previsto dall'art. 2513 lettera c) del codice civile.