La societa' non ha scopo di lucro e persegue l'interesse generale della comunita' alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini con particolari finalita' di inserire nell'attivita' economica svolta dai lavoratori svantaggiati secondo le tipologie ed indicazioni di cui all'art. 2 del d. Lgs 155/2006 ed ha per oggetto: a) la gestione di attivita' didattiche di ogni genere e grado, ai sensi della legge 28 marzo 2003 n. 53 (e successive modifiche o integrazioni) nonche' di tutta la vigente normativa in materia, quali: attivita' della scuola dell'infanzia e 1 ciclo d'istruzione, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado; b) la gestione di asilo nido, doposcuola, servizio di assistenza oltre l'orario scolastico, mensa; c) la gestione di attivita' volte allo sviluppo artistico e culturale quali: corsi di danza, di musica, canto etc. , servizi di biblioteca e videoteca, corsi di alfabetizzazione per stranieri e adulti di qualsiasi nazionalita', corsi di recupero istruzione scolastica; d) eseguire servizi di trasporto scolastico ed extrascolastico, compreso quello rivolto alle fasce deboli. L'impresa sociale, inoltre, potra', sempre nel rispetto dello scopo non lucrativo: - partecipare a gare d'appalto sia pubbliche che private; - assumere partecipazione in altre societa' aventi scopo analogo od affine con espressa esclusione ai fini di collocamento su mercato; - stipulare convenzioni con enti pubblici e privati, assumere interessenze e partecipazioni, sotto qualsiasi forma, in imprese, specie se svolgono attivita' analoghe o comunque accessorie alla attivita' sociale; - contrarre mutui passivi, chiedere scoperti bancari ed operare con i medesimi; - svolgere qualunque attivita' connessa ed affine a quelle sopra elencate, nonche' compiere tutti gli atti e concludere le operazioni contrattuali di natura immobiliare, mobiliare, industriale, commerciale e finanziaria necessarie ed utili alla realizzazione dello scopo sociale, nel rispetto della normativa in tema di attivita' riservate ad iscritti in collegi, ordini o albi professionali; - promuovere e sviluppare l'erogazione di servizi sociali a domanda collettiva con particolare riguardo alle fasce sociali povere, svantaggiate ed emarginate, con particolare riguardo alle categorie di cui all'art. 2, paragrafo 1, lettera f) del regolamento ce n. 2204/2002. La societa' potra' infine avvalersi di tutte le provvidenze ed agevolazioni di legge, sia regionali che nazionali e comunitarie.