- la societa' ha per oggetto: - l'organizzazione di mezzi e servizi per l'esercizio e la gestione di una scuola materna purche' munita di tutte le autorizzazioni necessarie ed in particolare potra' svolgere le seguenti attivita': - l'accoglienza dei bambini, baby parking, attivita' educativa e didattica, doposcuola, educazione motoria, ginnastica, corsi di lingue, di musica, di ceramica, di pittura, organizzazione di feste e quant'altro connesso all'attivita' educativa ed alla formazione psicologica e motoria del bambino; - l'esercizio diretto di tutte quelle azioni volte all'acquisizione delle provvidenze, incentivi ed agevolazioni di qualsiasi natura prevista dalla normativa vigente sia dello stato italiano che della c. E. E. E delle regioni; - la gestione di servizi di pullman per il trasporto dal ed al domicilio degli allievi. - la societa' potra' infine compiere, in modo non prevalente e non nei confronti del pubblico, qualunque operazione immobiliare, commerciale, industriale ed economica e ricorrere a qualsiasi forma di finanziamento, sempre che tali operazioni siano ritenute utili per il raggiungimento degli scopi sociali, ma con espressa esclusione dell'attivita' finanziaria nelle sue diverse forme, di cui alle leggi 197/91 e 77/83, nonche' assumere interessenze, quote e partecipazioni anche azionarie in altre societa', ditte o imprese sociali aventi scopi affini o analoghi, nel rispetto delle limitazioni imposte dall'art. 12 della legge 77/83 e sempre che tale partecipazione, se estranea all'utilita' sociale, sia secondaria, ai sensi dell'articolo 1 del d. Lgs 97/2006, all'attivita' principale organizzata al fine della produzione e scambio di beni e servizi di utilita' sociale. - la societa' non ha scopo di lucro e, pertanto, gli utili e gli avanzi di gestione sono destinati allo svolgimento dell'attivita' statutaria o ad incremento del patrimonio. - e' vietata ogni forma di distribuzione, anche indiretta, di utili, avanzi di gestione, fondi o riserve in favore di soci, amministratori, partecipanti, lavoratori o collaboratori. - e' vietata la corresponsione agli amministratori, ai lavoratori subordinati ed autonomi, di compensi superiori ai limiti indicati alle lettere a) e b) dell'articolo 3 del dlgs 155/2006, nonche' la remunerazione di strumenti finanziari in misura superiore a quella prevista alla lettera c) del citato articolo 3. - i lavoratori non possono ricevere un trattamento economico e normativo inferiore a quello previsto dai contratti e dagli accordi collettivi applicabili.