A) l'ideazione, lo studio, la progettazione, lo sviluppo, l'implementazione e l0'applicazione di strumenti tecnologici, modelli organizzativi di impresa e sistemi di processo aziendale fondati sulle tecnologie di elaborazione, organizzazione ed archiviazione automatica delle informazioni in diretta integrazione con sistemi di comunicazione telematica e reti informatiche locali e geografiche; b) l'ideazione, lo studio, la progettazione, lo sviluppo di sistemi innovativi ed a valore aggiunto che utilizzino i sistemi di comunicazione e trattamento telematico delle informazioni in particolare nei seguenti ambiti, indicati in via esemplificativa e non esaustiva o tassativa: b1) l'editoria sia tradizionale che elettronica e la comunicazione di impresa su rete telematica, alle condizioni imposte dalle norme imperative in materia; b2) l'ideazione, l'implementazione, la gestione e/o il coordinamento di iniziative di coordinamento broadcast su reti locali telematiche e geografiche; b3) il commercio elettronico, ivi compresa, ad esempio, la distribuzione di prodotti propri e di terzi, la logistica, l'assistenza ad editori e utenti per il corretto espletamento delle procedure dello stesso, nonche' la progettazione, implementazione, assistenza e gestione di sistemi di presentazione, modelli grafici e di interfaccia utente, organizzazione e comunicazione delle informazioni, specializzati nello stesso ambito; b4) il web-marketing, ivi compresa la formulazione di analisi di marketing nell'ambito del commercio elettronico, l'assistenza e la consulenza e la promozione degli strumenti e-commerce; b5) i servizi strumentali ad attivita' assicurativa, finanziaria, di home banking e servizi bancari virtuali e su rete, alle condizioni imposte dalle norme imperative in materia; b6) la formazione a distanza del personale mediante l'utilizzo di strumenti telematici; c) la promozione e la diffusione di questi strumenti e servizi innovativi, di cui al punto b 2, verso diversi settori produttivi ed economici come anche organizzazioni di categoria, soggetti consortili, enti pubblici o di iniziativa pubblica, anche attraverso l'organizzazione di mostre, convegni, seminari e la partecipazione o l'organizzazione di fiere di settore; d) la gestione diretta od indiretta di questi servizi, come anche la loro promozione od il coordinamento nella gestione degli stessi svolta da terzi o da partners commerciali, tramite l'uso di supporti elettronici e di reti di telecomunicazione; e) la prestazione di servizi di consulenza, di organizzazione aziendale e di formazione in riferimento agli ambiti esemplificati nel presente articolo e con l'utilizzo preferenziale di strumenti telematici; f) l'organizzazione, l'acquisizione, la gestione diretta come indiretta ed il coordinamento di iniziative pubblicitarie e di promozione commerciale nell'ambito delle reti geografiche. La societa' potra' compiere tutte le operazioni di carattere immobiliare, mobiliare e finanziario necessarie ed opportune per il migliore conseguimento dell'oggetto sociale. Essa potra' inoltre effettuare e ricevere finanziamenti a favore e da societa' controllate, controllante o controllate dalla stessa controllante. In caso di finanziamenti alla societa' da chi esercita nei suoi confronti attivita' di direzione e di coordinamento o da altre societa' appartenenti al medesimo gruppo e non socie della societa' si applichera' il disposto dell art. 2467 del codice civile. Potra' altresi' concedere avalli, fidejussioni, ipoteche ed in generale garanzie personali e reali, consentire trascrizioni ed annotamenti, il tutto a favore di terzi e per impegni propri e delle societa' facenti parte del gruppo societario di appartenenza. Per quanto concerne le attivita' comprese nell'oggetto sociale ed eventualmente rientranti fra quelle previste nella legge 5. 7. 1991 n. 197 e nel decreto legislativo 1. 9. 1993 n. 385 la societa' potra' operare esclusivamente all'interno del gruppo societario di appartenenza e non nei confronti del pubblico. Restano espressamente escluse dall'oggetto sociale le attivita' protette ed in particolare quelle disciplinate dalla legge 23. 3. 1983 n. 77 e dalla legge 2. 1. 1991 n. 1. Le limitazioni di rappresentanza degli amministratori, ancorche' dipendenti da atti pubblicati nel registro delle imprese, non saranno opponibili ai terzi, a meno che non si provi che costoro abbiano intenzionalmente agito a danno della societa'.