Valuta la capacità di un soggetto di onorare gli impegni finanziari, aiutando a prevedere il rischio di inadempienza nei pagamenti.
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La societ ha per oggetto l'esercizio di qualsiasi attivit inerente al campo del turismo (ivi compresa la gestione di alberghi, residences, villaggi turistici, campeggi, ristoranti, bar, discoteche, impianti sportivi, supermercati, ecc. ), ivi comprese le attivit di acquisto, vendita, permuta e realizzazione di strutture ricettive e turistiche in genere. Ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale, la societ pu compiere tutte le operazioni commerciali, industriali, e finanziarie, mobiliari e immobiliari purch accessorie e strumentali rispetto all'oggetto sociale. In particolare, la societ pu partecipare finanziariamente ed operativamente ad altre societ , "joint venture", societ miste, consorzi, societ consortili, associazioni o raggruppamenti temporanei d'impresa, gruppi europei di interesse economico. La societ pu concedere finanziamenti sotto qualsiasi forma a favore di societ del proprio gruppo o di terzi, nei limiti di legge, con esclusione di qualsiasi rapporto nei confronti del pubblico. La societ pu altres esercitare il coordinamento ed il controllo organizzativo, commerciale, amministrativo e finanziario delle societ partecipate, anche mediante il rilascio di garanzie reali, fidejussioni ed avalli nonch la prestazione dei relativi servizi finanziari, contabili, amministrativi, direzionali ed affini. Tutte tali attivit debbono essere svolte nei limiti e nel rispetto delle norme che ne disciplinano l'esercizio; in particolare, le attivit di natura finanziaria debbono essere svolte in ossequio al disposto delle leggi in materia e, in specie: 1. Della l. 23 novembre 1939 n. 1966, sulla disciplina delle societ fiduciarie e di revisione; 2. Della l. 7 giugno 1974 n. 216, in tema di circolazione di valori mobiliari e di sollecitazione al pubblico risparmio; 3. Della l. 5 agosto 1981 n. 416, in tema di imprese editoriali; 4. Della l. 23 marzo 1983 n. 77, in tema di fondi comuni di investimento mobiliare; 5. Della l. 10 ottobre 1990 n. 287, in tema di tutela della concorrenza e del mercato; 6. Della l. 2 gennaio 1991 n. 1, in tema di attivit di intermediazione mobiliare; 7. Del dlgs. 1 settembre 1993 n. 385, in materia di attivit bancaria e finanziaria; 8. Dell'articolo 16 della l. 7 marzo 1996 n. 108 in tema di mediazione e consulenza nella concessione di finanziamenti; 9. Del dlgs. 24 febbraio 1998 n. 58 in materia di intermediazione finanziaria; 10. Del dlgs. 25 settembre 1999 n. 374 (e dm 13 dicembre 2001 n. 485) in tema di attivit finanziarie suscettibili di utilizzo a fini di riciclaggio e in tema di agenzia in attivit finanziaria; 11. Nonch nel rispetto della normativa in tema di attivit riservate ad iscritti a collegi, ordini o albi professionali.
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