Art. 2 il sindacato si propone: federmanager modena si propone di: a. Valorizzare la managerialita' e lo status dirigenziale in tutte le sue componenti. B. Rappresentare la categoria dei dirigenti industriali e dei quadri identificati all'art. 3 del presente statuto nei confronti di tutte le istituzioni, autorita', enti pubblici e privati del paese. C. Promuovere l'adesione a federmanager modena di nuovi iscritti, favorendo la propria visibilita' sul territorio. D. Tutelare gli interessi in campo sindacale, previdenziale e di assistenza sanitaria, nonche' promuovere ogni iniziativa che risulti opportuna a tale scopo. E. Tutelare gli interessi generali e particolari degli associati rappresentandoli nelle trattative per la stipula di contratti collettivi di lavoro riguardante la categoria o i vari settori di essa. F. Consigliare i singoli associati nelle loro controversie, individuali o collettive, che eventualmente sorgessero durante o in conseguenza del loro rapporto di lavoro. G. Fornire agli associati la consulenza e l'assistenza necessarie in materia previdenziale, sanitaria e assicurativa. H. Favorire la collaborazione tra gli associati e i rapporti con altre componenti sociali, favorendo iniziative ricreative, culturali e sportive per agevolare la conoscenza fra gli associati e le loro famiglie. I. Attivare la partecipazione della dirigenza al processo di evoluzione sociale e di crescita industriale a livello locale, regionale e nazionale, favorendo nell'ambito della categoria lo spirito di collaborazione e lo scambio di esperienze professionali. J. Promuovere la formazione permanente della categoria, sia nello specifico campo professionale che nel senso culturale piu' ampio. K. Sviluppare i rapporti con il mondo della scuola e dell'universita', promuovendo corsi di aggiornamento, incontri e ogni altra iniziativa utile a instaurare un proficuo dialogo con il mondo degli studi. L. Curare l'assistenza degli associati e l'attivita' di comunicazione, di rappresentanza esterna e di ricollocamento degli associati inoccupati. M. Promuovere iniziative per sviluppare a livello territoriale, collateralmente a quanto gia' previsto a livello nazionale, opportunita' professionali per i dirigenti e i quadri in uscita dal mondo del lavoro. N. Cooperare con la federazione nazionale e le federazioni provinciali e regionali aventi le stesse finalita', e con le altre associazioni di categoria locali, per lo studio dei problemi di comune interesse e per la formulazione di proposte agli organi competenti.