Art. 5) oggetto sociale la societa' consortile opera con criteri improntati ad una economicita' della gestione esclusivamente per conto e nell'interesse dei soci consorziati senza alcuna finalita' di lucro. La societa' ha per oggetto la gestione del mercato agro - alimentare all'ingrosso di genova, di interesse e rilevanza anche nazionale, destinato alla commercializzazione dei prodotti agro-alimentari, nonche' verificandosi le condizioni, la gestione di altri mercati agro-alimentari all'ingrosso di interesse nazionale, regionale e provinciale, anche mediante la partecipazione a consorzi pubblici o privati o pubblico/privati o, comunque, il potenziamento ed il miglioramento di quelli esistenti. Rientrano in tale ambito i mercati per il commercio all'ingrosso dei prodotti agro-alimentari freschi, conservati o trasformati (comprese le bevande), i mercati per il commercio all'ingrosso dei prodotti della pesca, della caccia e degli allevamenti, del bestiame (compresi i foraggi e i mangimi) e delle attivita' derivate, dei fiori delle piante ornamentali, delle sementi o delle attrezzature agro-turistiche. La societa' ai fini del raggiungimento dello scopo sociale, potra' inoltre compiere attivita' immobiliari, mobiliari, industriali, commerciali e finanziarie, ritenute utili o necessarie; assumere direttamente o indirettamente partecipazioni in societa' o imprese aventi oggetto analogo, affine o connesso al proprio, e cedere interessenze e partecipazioni; compiere in genere qualsiasi attivita', mediante acquisto o vendita, di natura mobiliare, immobiliare, industriale, commerciale e finanziaria, attiva e passiva, comunque connessa, attinente od affine allo scopo sociale; contrarre mutui passivi, chiedere scoperti bancari ed operare con i medesimi, prestare e richiedere garanzie, rilasciare e richiedere fideiussioni, concedere ipoteche sui beni sociali, anche senza corrispettivo in quanto tali obbligazioni siano inerenti a finalita' connesse allo scopo sociale. I versamenti effettuati dai soci in conto aumento di capitale dovranno osservare la disciplina fiscale e le modalita' previste dalla vigente normativa in materia di imposte dirette e sue successive modifiche. I finanziamenti effettuati dai soci a favore della societa' con diritto di rimborso dovranno, oltreche' adeguarsi fiscalmente alla disciplina prevista dalla vigente normativa in materia di imposte dirette e sue successive modifiche altresi' adeguarsi alle condizioni prescritte dalla delibera cicr 3 marzo 1994 pubblicato sulla g. U. Dell'11/03/1994 n. 58 e relative disposizioni attuative nonche' alle diverse normative che dovessero in seguito intervenire. Si prevede altresi', nel pieno rispetto dei principi di liberta' economica, libera circolazione delle merci, libera prestazioni dei servizi, parita' di trattamento, imparzialita' e trasparenza dell'azione amministrativa, che l'accesso alle strutture e ai servizi mercatali dovra' avvenire nel rispetto della vigente legislazione nonche' dei regolamenti comunali, con obbligo per la societa' di gestione, di garantire la par condicio sia negli accessi alle strutture che nella prestazione di servizi, con divieto di qualsivoglia pratica discriminatoria, fondata anche sulla iscrizione a sindacati ed associazioni di categoria. La societa' garantira' l'accesso ai mercati che avra' in gestione sulla base di procedure di legge e dei regolamenti in vigore, garantendo che le condizioni di accesso favoriscano la massima competitivita' tra gli operatori sulla base di procedure trasparenti (approvate dalla pubblica amministrazione competente). Al fine di partecipare alla gestione di mercati al di fuori del territorio del comune di genova - e fatta salva la ricorrenza dei presupposti legali per tale attivita' - la societa' potra' anche istituire patrimoni all'uopo destinati ai sensi' dell'art. 2447 bis e seguenti del codice civile.