Sia in italia che all'estero, l'esercizio della professione di dottore commercialista e revisore contabile ed in particolare: - la consulenza e la gestione amministrativa, contabile, fiscale e finanziaria delle aziende e dei privati; - l'assistenza contrattuale, societaria nei rapporti commerciali, personali e famigliari; - lo svolgimento di incarichi e funzioni di controllo, revisione di societa', aziende pubbliche e private, enti locali, onlus, enti del terzo settore in genere ed organismi similari, anche ai fini della gestione della crisi; - lo svolgimento di incarichi giudiziari, di organi di procedure concorsuali; - lo svolgimento di incarichi di perito ed esperto in materie contabili, fiscali e patrimoniali in genere; - l'assunzione di incarichi di amministratore di sostegno, curatore di eredita' giacenti e di volontaria giurisdizione; - la gestione del personale; - l'apposizione di visti e certificazioni; - l'assistenza e la consulenza in fase di precontenzioso fiscale e doganale e nel contenzioso tributario a favore di aziende e privati; - ogni altra attivita' di consulenza, assistenza e supporto alle aziende ed ai privati. In relazione all'oggetto suddetto, la societa' potra' compiere tutte le operazioni commerciali, mobiliari, immobiliari e finanziarie necessarie od utili per il conseguimento dell'oggetto sociale, non esclusa l'assunzione di partecipazioni (non destinate al collocamento) in altre societa' od imprese anche non aventi oggetto affine o connesso al proprio, nonche' la costituzione di ipoteche, la prestazione di avalli, fidejussioni ed ogni altra garanzia in genere, anche a favore di terzi. In ogni caso e' fatto divieto alla societa' di svolgere le attivita' per legge riservate alle imprese di cui al t. U. Bancario e al t. U. Sull'intermediazione finanziaria. Sono altresi' escluse e precluse alla societa' le attivita' di impresa nonche' ogni attivita' vietata dalla legge nell'ambito della professione dei soci professionisti.