Il commercio al dettaglio di articoli per l'arredamento e materiale per la casa, mobili, bigiotteria, quadri, stampe, cornici, oggetti di antichita' e oggetti preziosi, nonche' di ogni altro articolo simile o affine o complementare ai precedenti. Per il conseguimento dell'oggetto sociale ed in via non prevalente, la societa' potra' inoltre compiere, tra l'altro ed a puro titolo esemplificativo, operazioni immobiliari, mobiliari, commerciali, di leasing in qualita' di utilizzatore, di factoring in qualita' di cedente, di natura finanziaria (investimenti mobiliari, stipulazione in qualita' di richiedente con qualsiasi persona fisica o giuridica, societa', ente, nazionale od estero, di aperture di credito, anticipazioni bancarie, sconti, fidi bancari, mutui ed in genere ogni operazione di finanziamento ed assicurazione), nonche' avalli, fidejussioni, pegni, ipoteche ed in genere garanzie sia personali sia reali anche a fronte di obbligazioni altrui; potra' altresi', nei limiti di cui all'art. 113 del d. L. 01/09/1993 n. 385 e non nei confronti del pubblico e senza fini di collocamento, assumere interessenze e/o partecipazioni sotto qualsiasi forma in altre societa' e/o aziende e/o consorzi per la tutela del commercio costituiti o costituendi, le cui finalita' siano connesse e/o strumentali con lo scopo sociale prevalente, purche' per la misura e per l'oggetto di dette interessenze e/o partecipazioni non risulti sostanzialmente modificato l'oggetto sociale qui' determinato, il tutto con esclusione esplicita delle operazioni seguenti: - operazioni di raccolta del risparmio riservate ad istituti di credito e di quelle riportate dall'art. 106 d. L. 01/09/1993 n. 385; - operazioni di intermediazione mobiliare nei confronti del pubblico riportate dalla legge 02/01/1991 n. 1 (sim); - operazioni finanziarie e di partecipazione per come riportate dal d. L. 03/05/1991 n. 143 convertito con modificazioni dalla legge 05/07/1991 n. 197 ed altre norme in merito.