La societa' e' senza fine di lucro. Non sono ammesse discriminazioni di carattere politico, religioso o razziale. La societa' persegue esclusivamente finalita' sociali, realizzate a mezzo della pratica agonistica a carattere dilettantistico e amatoriale del tennis sul territorio dello stato italiano. Le finalita' sono raggiunte attraverso: a) la partecipazione con propri tesserati ad almeno un campionato nazionale individuale o a squadre; b) la partecipazione, con propri tesserati, ad almeno un torneo debitamente autorizzato; c) l'organizzazione di attivita' sportive dilettantistiche, particolarmente quella didattica, finalizzata all'avvio, perfezionamento, aggiornamento nelle attivita' sportive tennistiche. La societa' si impegna a svolgere o organizzare almeno una delle attivita' agonistiche sopra indicate entro il 31 ottobre di ciascun anno. Tra le proprie finalita', la societa' ha, anche, la promozione e organizzazione di attivita' sportive, sociali, culturali e ricreative. La societa', e' affiliata alla federazione italiana tennis (f. I. T. ) della quale esplicitamente, per se' e per i suoi associati (iscritti, partecipanti) ed atleti aggregati, osserva e fa osservare statuto, regolamenti e quanto deliberato dai competenti organi federali. Si obbliga, altresi' al rispetto della normativa del c. O. N. I. La societa' s impegna ad adempiere gli obblighi di carattere economico secondo le norme e le deliberazioni federali, nei confronti della f. I. T. E degli altri affiliati, a provvedere al pagamento di quanto ancora dovuto alla f. I. T. Ed agli altri affiliati, in ipotesi sia di scioglimento, che di cessazione di appartenenza alla f. I. T. . La societa' inoltre potra' svolgere qualsiasi altra attivita' connessa o semplicemente affine a quelle di cui sopra, purche' strumentale al raggiungimento dell'oggetto sociale. Infine la societa' potra' compiere le operazioni commerciali, industriali e mobiliari necessarie od utili per il conseguimento dell'oggetto sociale, ivi comprese, purche' svolte senza carattere di professionalita' e mai nei confronti del pubblico, le attivita' finanziarie, l'assunzione e la dismissione di partecipazioni ed interessenze in enti e societa', anche intervenendo alla loro costituzione, la prestazione di garanzie sia reali sia personali anche a favore di terzi ma mai nei confronti del pubblico come sopra precisato. Sono, comunque, tassativamente escluse le attivita' professionali riservate, la sollecitazione del pubblico risparmio, l'esercizio in misura prevalente o nei confronti del pubblico delle attivita' previste dall'art. 106 del decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385, l'erogazione del credito al consumo, l'esercizio dell'attivita' di leasing finanziario ed in genere ogni attivita' riservata dalla legge alle societa' di intermediazione mobiliare ed alle finanziarie. Il tutto nel rispetto delle disposizioni di legge e con esclusione delle attivita' riservate agli iscritti in albi professionali e di quelle vietate dalla presente e futura legislazione.