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Lo scopo che i soci lavoratori della cooperativa intendono perseguire e' quello di ottenere, tramite la gestione in forma associata e con la prestazione della propria attivita' lavorativa, continuita' di occupazione e le migliori condizioni economiche, sociali, professionali. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali e mutualistici, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, nelle diverse tipologie previste dalla legge, ovvero in qualsiasi altra forma consenta la legislazione italiana. Le modalita' di svolgimento delle prestazioni lavorative dei soci sono disciplinate da un apposito regolamento approvato ai sensi dell'articolo 6 della legge 3 aprile 2001, n. 142. La cooperativa si avvarra' prevalentemente ai sensi dell'art 2512 cc delle prestazioni lavorative dei soci. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' anche con terzi non soci in numero limitato al rispetto dell'art. 2512 cc. La cooperativa e' retta e disciplinata dai principi della mutualita'. La societa', con riferimento ai requisiti e agli interessi dei soci, ha per oggetto esclusivo l'esercizio di attivita' economiche organizzate al fine dello sviluppo, della produzione, della commercializzazione e dello scambio di beni o servizi innovativi ad alto valore tecnologico di utilita' sociale nei settori previsti dal decreto legislativo 24 marzo 2006 n. 155, e piu' precisamente: - ricerca di base e sperimentale sull'integrazione delle ict (information and communication technologies) con le strategie di comunicazione, valorizzazione e promozione delle conoscenze scientifiche e della diffusione culturale; - azioni di ricerca, di progettazione e di coordinamento, per diffusione della cultura scientifica per intraprendere azioni educative, tradizionali e innovative, in pieno coordinamento con il mondo della formazione formale e informale, progettazione e realizzazione di servizi alla didattica, nel campo dell'editoria digitale e con il supporto integrato di ict; - progettazione e realizzazione di azioni di divulgazione scientifica, in un'ottica di unita' del sapere, in sinergia con differenti soggetti di differenti aree disciplinari, anche non scientifiche; - promozione di centro studi scientifico e pedagogico che effettui ricerche sui processi educativi e che proponga progettazione e realizzazione di azioni nel campo della museologia e della didattica museale; - progettazione, realizzazione e gestione di servizi rivolti al pubblico, come definiti all'art. 117 dal codice dei beni culturali e del paesaggio - d. Lgs. N. 42 del 22 gennaio 2004*, per parchi, musei e mostre al fine di ottimizzare le azioni di divulgazione e di diffusione della cultura scientifica; - progettazione allestimenti tradizionali e/o con l'uso di tecnologie innovative per parchi, mostre e musei; - consulenza e formazione per enti pubblici e societa' private con forte supporto del know how e l'alta formazione universitaria e attraverso l'uso integrato di ict; - coordinamento di una rete di istituzioni per attivare iniziative rivolte allo scambio culturale, promuovendo il confronto ed il dialogo fra scienza ed altri ambiti culturali, incoraggiando le interazioni interdisciplinari in senso trasversale pur nel rispetto delle le singole specificita'; - realizzazione di interventi e offerte di servizi che facilitino la comunicazione delle politiche di sensibilizzazione del cittadino verso un rapporto equilibrato con la natura ed uno sviluppo sostenibile; - interscambio culturale e scientifico con altri soggetti per far crescere una nuova cultura in cui la consapevolezza, l'accettazione, la valorizzazione e il rispetto delle diversita' contribuiscano allo sviluppo di una societa' multietnica che risponda a regole di liberta' ed uguaglianza, al fine di elevare la qualita' di vita del cittadino; - progettazione e realizzazione strategie comunicative e di marketing con attivita' di analisi dei fabbisogni, di monitoraggio e di valutazione dei risultati imprenditoriali raggiunti nelle azioni intraprese; - sviluppo e realizzazione servizi di turismo sociale nei riguardi dei giovani. La cooperativa potra' svolgere qualunque attivita' connessa od affine a quelle sopra elencate, nonche' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni contrattuali di natura immobiliare, mobiliare, con i limiti previsti dalla legge, industriale e finanziaria purche' non dirette al pubblico, necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali e comunque, sia indirettamente che direttamente attinenti ai medesimi. Potra', inoltre, promuovere la costituzione di societa' di capitali con partecipazione anche maggioritaria e/o di controllo, nonche' acquisire partecipazioni anche maggioritarie e/o di controllo in societa' di capitali, salvo comunque lo scopo mutualistico. Esclusivamente ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale e soltanto nell'ambito dei propri soci, la cooperativa potra' effettuare la raccolta dei prestiti da disciplinarsi con apposito regolamento. E' pertanto tassativamente vietata la raccolta di risparmio fra i non soci sotto ogni forma.
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