La societa' cooperativa, retta e disciplinata dai principi della mutualita', senza fini di speculazione privata e nel rispetto di fatto della prevalenza dello scopo mutualistico di cui agli articoli 2512 e seguenti del codice civile, ha lo scopo di: a) perseguire l'interesse generale della comunita' alla promozione umana ed all'integrazione sociale dei cittadini, attraverso la gestione dei servizi socio-sanitari, sociali ed educativi, ai sensi dell'art. 1 primo comma lettera a) della legge 381/91, orientati alla risposta ai bisogno di persone con disabilita', disagio mentale, disagio sociale e piu' in generale di soggetti svantaggiati, minori, adulti ed anziani, il tutto rivolto al perseguimento ed alla affermazione dei valori della solidarieta'; b) perseguire l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate, di cui all'art. 1 primo comma lettera b), legge 381/91. Le attivita' di cui ai precedenti punti a) e b) risultano tra loro funzionalmente collegate. La cooperativa realizza quindi le finalita' di solidarieta' sociale sopra descritte, facendo nel contempo conseguire ai propri soci cooperatori occasioni di lavoro nel settore dei servizi sociali, ed una remunerazione dell'attivita' lavorativa prestata a migliori condizioni rispetto a quelle ottenibili sul mercato. La cooperativa opera in forma mutualistica e senza fini speculativi tramite la gestione in forma associata dell'impresa che ne e' l'oggetto, dando continuita' di occupazione lavorativa ai soci alle migliori condizioni economiche, sociali e professionali. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali e mutualistici, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, o in qualsiasi altra forma ivi compresi i rapporti di collaborazione coordinata non occasionale. Le modalita' di svolgimento delle prestazioni lavorative dei soci sono disciplinate da un apposito regolamento ai sensi dell'articolo 6 della legge 3 aprile 2001, n. 142. La cooperativa si propone, nel contempo di far conseguire ai propri soci fruitori i servizi che costituiscono oggetto della sua attivita'. Nella costituzione e nell'esecuzione dei rapporti mutualistici, gli amministratori devono rispettare il principio di parita' di trattamento nei confronti dei soci. In funzione della quantita' e della qualita' dei rapporti mutualistici, la parita' di trattamento deve essere rispettata anche nella ripartizione dei ristorni. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' anche con terzi. Considerato lo scopo mutualistico della societa', cosi' come definito all'articolo precedente, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa ha come oggetto, per le attivita' di tipo di cui all'art. 1 primo comma lettera a, legge 381/91: 1. La gestione stabile e/o temporanea, in proprio e per conto terzi, nonche' nei confronti dei terzi di comunita' terapeutiche, centri diurni, centri sociali, centri d'accoglienza, centri di aggregazione, centri di consulenza, nell'ambito dei quali procedere ad interventi di prevenzione, cura, riabilitazione e risocializzazione dei soggetti trattati: 2. Interventi educativi, di animazione, di gestione di strutture educative e risocializzanti, anche in collaborazione con gli enti locali, nel settore del tempo libero (soprattutto dei giovani) con attivita' nei quartieri, nei centri sociali, nei luoghi di aggregazione giovanile, nei luoghi di vacanza sociale e negli impianti sportivi per la riabilitazione; 3. Iniziative e servizi terapeutici, educativi, di accoglienza, di assistenza domiciliare, ospedaliera e similare, comunita' di convivenza e simili nelle forme e nei modi ritenuti utili al raggiungimento dello scopo sociale; 4. Ogni iniziativa educativa, formativa e terapeutica atta all'inserimento nel mondo del lavoro ed al reinserimento sociale di soggetti ospiti e non delle strutture della cooperativa; 5. Partecipare a contrattazioni private, gare di appalto, convenzionarsi con enti pubblici o privati per la gestione degli interventi e dei servizi finalizzati al raggiungimento degli scopi sociali; 6. Riabilitazione di soggetti colpiti da gravi handicap psichici per la quale si richiederanno strutture, strumenti e personale differenziati e specializzati; 7. Offrire tramite i propri soci una qualificato servizio di attivita' motoria e sportiva e di animazione per i soggetti in tal senso bisognosi con particolare riguardo all'aspetto educativo; 8. Organizzare seminari educativi e formativi, corsi di studio e professionali, seminari di aggiornamento, promozione e partecipazione a conferenze, convegni e dibattiti, redazione di indagini, studi, consulenza specializzata sia ad enti pubblici che privati che a singole persone, mostre informazione e divulgazione delle ricerche effettuate nei vari settori, sia propri sia di altri organismi similari; 9. Attuare concrete opere di solidarieta' nei confronti dei soci, nonche' nei confronti di terzi, tramite la destinazione a scopi mutualistici di parte degli utili o l'organizzazione di iniziative di sensibilizzazione, vacanze, interventi nel settore del turismo sociale. In collegamento funzionale allo svolgimento delle attivita' precedenti di cui all'art. 1 primo comma lettera a, legge 381/91, la cooperativa potra' organizzare e gestire, - in forma stabile ovvero temporanea - una o piu' attivita' produttive ritenute opportune e necessarie per l'inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati ai sensi dell'art. 1 primo comma lettera b legge 381/91 e successivi decreti applicativi. , nell'ambito dei settori industriale, agricolo, artigianale, commerciale, turistico e dei servizi, sia direttamente, sia assumendolo in convenzione, in appalto o in qualsiasi altra forma consentita dalla legge, da enti pubblici e privati, con la possibilita' di commercializzare i prodotti cosi' ottenuti in punti vendita al minuto o rivolgendosi alla grande distribuzione. In particolare la cooperativa potra' svolgere le seguenti attivita': 1. Produzione e lavorazione di oggetti in materiale plastico di ogni genere, sia in proprio che per conto terzi, compresa la commercializzazione anche previa confezione e trasformazione dei prodotti ottenuti; 2. Produzione, confezionamento, assemblaggio, montaggio, imballaggio anche per conto terzi di accessori per mobili, vetri, apparecchiature elettroniche ed elettromeccaniche, semilavorati di qualsiasi genere sia manualmente, che meccanicamente; 3. Conduzione di aziende agricole nonche' coltivazioni ortofrutticole e/o florovivaistiche con svolgimento di ogni attivita' connessa alla coltivazione del fondo, compresa la commercializzazione anche previa confezione e trasformazione del prodotti ottenuti dalle colture ed attivita' suddette nonche' la manutenzione di aree verdi, giardini, parchi, condomini ecc. Sia pubblici che privati; allevamento di animali, macellazione, lavorazione delle carni e commercializzazione, gestione di agriturismo; 4. Costituzione di botteghe artigiane per la produzione e la vendita di articoli di maglieria, pelle, vetro, vimini, legno biancheria ricamata bigiotteria etc; 5. Costituzione di gruppi di pulizie e disinfestazioni di fabbricati civili, enti pubblici, parchi, etc; 6. Costituzione di gruppi di bracciantato presso aziende agricole; 7. Organizzazione allestimento di stand fieristici, manifestazioni pubbliche, mostre, negozi, etc; 8. Organizzazione e allestimento tecnico di spettacoli culturali, cineforum, concerti, iniziative pubbliche, feste popolari, cicli di conferenze, sonorizzazioni, luci, costruzioni elettroniche. 9. Laboratori di falegnameria, piccola manutenzione mobilio ed elettrodomestici, restauro, legatoria, etc; 10. Gestione di case-vacanza, campeggi, stabilimenti balneari e di quante altre strutture possano essere utili a perseguire i fini sociali su indicati; 11. Ristorazione; 12. Centro produzione pasti; 13. Prestazioni d'opera in qualita' di personale presso impianti e strutture turistiche (cameriere, cuoco, guida turistica, receptionist, etc. ); 14. Assistenza tecnica per riparazione pc; 15. Produzione e vendita di giochi, materiale didattico, audio-visivi, documentazione etc. , in particolare pubblicazioni rivolte alla prevenzione degli stati di dipendenza ed emarginazione; 16. Aderire ad enti, a cooperative di secondo grado, consorzi ed associazioni che si propongono attivita' affini, complementari ed integrative alle attivita' enunciate statutariamente; 17. Promozione e gestione di corsi di formazione intesi a dare ai partecipanti all' iniziativa o all' attivita' sociale strumenti idonei al reinserimento sociale ed alle qualifiche professionali nonche' alla formazione cooperativistica anche con il contributo della c. E. E. , degli enti pubblici e privati in genere e/o singoli. 18. Gestione di circoli sportivi e di tutte le attivita' sportive connesse. 19. Noleggio anche in forma gratuita, di attrezzature, macchinari ed automezzi di proprieta' della cooperativa medesima; 20. Autotrasporto cose e/o persone per conto terzi. Le differenti attivita' di cui alle precedenti lettere a e b - anche ai fini della corretta applicazione delle agevolazioni concesse dalla legge 8 novembre 1991, n. 381 - avverranno con gestioni amministrative separate. Nei limiti e secondo le modalita' previste dalle vigenti norme di legge, la cooperativa potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa o affine alle attivita' sopraelencate, nonche' potra' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, commerciale, industriale e finanziaria necessarie od utili allo svolgimento delle attivita' sociali o comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti alle medesime compresa l'istituzione, costruzione, acquisto di magazzini, attrezzature ed impianti atti al raggiungimento degli scopi sociali. Le attivita' di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle vigenti norme in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio e' richiesta l'iscrizione in appositi albi o elenchi. La societa' potra' costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale, ai sensi della legge 31. 1. 1992, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative. Potra', inoltre, emettere obbligazioni ed assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato, specie se svolgono attivita' analoghe e comunque accessorie all'attivita' sociale, con particolare riguardo alla facolta' di sostenere lo sviluppo di altre cooperative sociali, con esclusione assoluta della possibilita' di svolgere attivita' di assunzione di partecipazioni riservata dalla legge a cooperative in possesso di determinati requisiti, appositamente autorizzate e/o iscritte in appositi albi o elenchi. Il consiglio di amministrazione e' autorizzato a compiere le operazioni di cui all'articolo 2529 del codice civile alle condizioni e nei limiti ivi previsti. La cooperativa, inoltre, per stimolare e favorire lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, potra' istituire una sezione di attivita', disciplinata da apposito regolamento approvato dall'assemblea, per la raccolta di prestiti limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del raggiungimento dell'oggetto sociale. E' in ogni caso esclusa ogni attivita' di raccolta di risparmio tra il pubblico.