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La cooperativa e' retta e disciplinata secondo il principio della mutualita' senza fini di speculazione privata. Lo scopo che la cooperativa intende perseguire, avvalendosi principalmente, nello svolgimento della sua attivita', delle prestazioni lavorative dei soci, e' quello dell'interesse generale della comunita' alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini. Lo scopo mutualistico che i soci lavoratori della cooperativa intendono perseguire e' quello di ottenere, per quanto possibile, tramite la gestione in forma associata, continuita' di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali. La cooperativa potra' svolgere la propria attivita' avvalendosi anche delle prestazioni lavorative di soggetti terzi. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali, come disposto dalla legge 3 aprile 2001 n. 142 e successive modificazioni ed integrazioni, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore e inscindibile rapporto di lavoro in forma subordinata o autonoma, ovvero in qualsiasi altra forma consentita dalla legislazione italiana. La tutela dei soci lavoratori viene esercitata dalla cooperativa e dalle associazioni di rappresentanza nell'ambito delle leggi in materia, dello statuto sociale e dei regolamenti interni. La cooperativa e' disciplinata dai principi della mutualita' prevalente, ai sensi dell'art. 2514 codice civile. Per il requisito della prevalenza si rende applicabile, in ogni caso, la disposizione di cui all'art. 111-septies r. D. 30 marzo 1942 n. 318. La gestione sociale deve essere orientata al conseguimento dei parametri di scambio mutualistico prevalente di cui agli articoli 2512 e 2513 c. C. La cooperativa si propone altresi' di partecipare al rafforzamento del movimento cooperativo e potra' aderire a vari organismi economici e sindacali che propongano attivita' mutualistiche, cooperativistiche, di lavoro e di servizi. Considerata l'attivita' mutualistica della societa', e i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa e' di tipo a e b e ha come oggetto le attivita' di seguito indicate: (a) la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi, incluse le attivita' di cui all'articolo 2, comma 1, lettere a), b), c), d), l), e p) del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 112, (richiamate dall art. 1, comma 1, lett. A) della legge 381/1991) anche con l'impiego di terzi non soci, mediante l'attuazione delle seguenti attivita': 1) organizzare e fornire servizi assistenziali integrativi e sostitutivi a quelli familiari, compagnia, pulizia e tutela nonche' prestazioni infermieristiche, psicologiche, fisioterapiche, logopediste, pedagogiche e di cura in genere, con particolare riguardo anche alla fase di prevenzione, sia a domicilio che in strutture pubbliche e private, a favore dell'infanzia, di minori, anziani, infermi, disabili, portatori di handicap e di chiunque si trovi in condizioni fisiche, psichiche, cognitive e/o sociali di bisogno; 2) gestire e fornire servizi di teleassistenza, telesupporto, telemedicina, disbrigo pratiche e di segretariato sociale in genere a favore dell'infanzia, di minori, anziani, infermi, disabili, portatori di handicap e di chiunque si trovi in condizioni fisiche, psichiche o sociali di bisogno; 3) organizzare e fornire servizi educativi, ricreativi e socio-culturali, compresi servizi turistici, rivolti all'infanzia, a minori, anziani, infermi, disabili, portatori di handicap e di chiunque si trovi in condizioni fisiche, psichiche o sociali di bisogno; 4) organizzare e gestire lezioni, seminari e corsi in genere per la formazione, l'aggiornamento e il perfezionamento professionale sia per terzi che per il personale impiegato nell'attivita' della societa'; 5) gestire strutture residenziali o semiresidenziali a favore di anziani, minori, disabili fisici, psichici e cognitivi, tutte le persone in condizioni di fragilita' quali case di riposo, centri diurni di accoglienza e socializzazione, appartamenti protetti, case famiglia, comunita' alloggio, case di salute per cure mediche, chirurgiche e di qualsiasi altra natura, centri terapeutici per la riabilitazione motoria/funzionale e la psicomotricita'; 6) fornire, anche in collaborazione con i servizi sociali degli enti locali e preposti, aiuto concreto a persone anziane, minori, disabili fisici, psichici e cognitivi, tutte le persone in condizioni di fragilita' e marginalita' sociale che siano comunque in difficolta'; costituire un punto di riferimento e di affidamento per le persone anziane, minori, disabili fisici, psichici e cognitivi, tutte le persone in condizioni di fragilita' e marginalita' sociale dando loro sicurezza morale e psicologica nei casi di solitudine; organizzare e gestire poliambulatori, infermerie, case di cura, servizi di assistenza; 7) organizzare corsi, lezioni, dibattiti e conferenze per favorire la formazione, la qualificazione e l'aggiornamento professionale dei singoli soci, dei dipendenti e di terzi per singole figure professionali al fine di elevare il grado delle prestazioni; svolgere un azione educativa e pedagogica verso le famiglie degli assistiti in modo che le stesse siano sensibilizzate a prendersi cura dei medesimi; 8) promuovere e sviluppare attivita' di pet therapy in autonomia, nonche' attraverso collaborazioni con aziende agricole e/o fattorie didattiche e sociali; 9) organizzare e gestire servizi di coordinamento delle attivita' svolte dalle associazioni del volontariato operanti nei settori educativi, sociali, sanitari e socio assistenziali; 10) stipulare contratti, convenzioni con amministrazioni pubbliche, enti privati, associazioni, fondazioni e con privati cittadini, partecipare ad appalti indetti da privati, dallo stato, regioni, province, comuni, enti locali, comunita' montane, e assumere servizi inerenti all'oggetto sociale; 11) gestire attivita' sanitarie e di medicina del lavoro; 12) gestire e fornire servizi di assistenza, accompagnamento, trasporto e simili per anziani, minori, disabili fisici, psichici e cognitivi, tutte le persone in condizioni di fragilita', marginalita' sociale e soggetti in stato di bisogno con veicoli all uopo equipaggiati se necessario; 13) promuovere il recupero delle eccedenze alimentari presso gli operatori del settore alimentare pubblico e privato per distribuire cibo come sostegno al bisogno e quindi alle persone che necessitano di aiuto, anche sotto questo aspetto, attraverso gli enti del terzo settore, secondo i criteri della legge antisprechi n. 166 del 19 agosto 2016; 14) effettuare l eventuale fornitura di tutti gli articoli, nonche' ausili e materiali atti e idonei alla realizzazione dell'oggetto sociale; 15) la creazione di sportelli di aiuto e di ascolto in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo rivolti alla famiglia, alle donne vittime di violenza e discriminazioni di ogni genere, alle persone affette da gioco di azzardo e da ogni ludopatia invalidante 16) costituire, gestire e partecipare a cooperative di comunita', nell ambito dei servizi socio-sanitari ed educativi oltre che per favorire la promozione umana e l integrazione dei cittadini; 17) svolgere attivita' di formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo ed al contrasto della poverta' educativa ed allo svolgimento di percorsi orientati verso l educazione alla legalita'; 18) promuovere attivita' di turismo sociale; (b) lo svolgimento di attivita' diverse (agricole, industriali, commerciali o di servizio) finalizzate all inserimento lavorativo di persone svantaggiate, come previsto dall art. 1, comma 1, lett. B) della legge 381/1991, mediante l'attuazione delle seguenti attivita': - fornire servizi di supporto nel campo dei servizi sociali ed educativi, e in particolare: pulizie di strutture, gestione di lavanderie e servizi mensa, accompagnamento, servizi di reception e tutto quanto possibile dalle leggi vigenti in materia per le cooperative sociali di tipo b; - gestire strutture turistico-alberghiere, ostelli e case per la gioventu', case per le vacanze, punti di ristoro, impianti sportivi, self-service, mense scolastiche e aziendali, ristoranti, osterie, cinema, teatri, servizi di informazione, spazi polivalenti; - gestire e/o organizzare centri di laboratorio permanenti per l'inclusione sociale e l'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati; - svolgere attivita' agricole, ovvero la coltivazione del fondo agricolo, la silvicoltura, l allevamento del bestiame e le attivita' a queste connesse anche in campo sociale. Si considerano connesse alle precedenti le attivita' che abbiano per oggetto prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall allevamento di animali, anche con creazioni di fattorie didattiche; - offrire servizi di progettazione, realizzazione, manutenzione e custodia di spazi verdi comprese le attivita' accessorie quali gestione di serre e vivai, nonche' attivita' di disboscamento e conseguente verticalizzazione della legna, potature, cura di patologie vegetali, ivi compresi i trattamenti con agenti chimici; - attivita' di facchinaggio svolto anche con l ausilio di mezzi meccanici e diversi, comprese le attivita' complementari e preliminari: insacco, pesatura, legatura, accatastamento e distaccamento, pressatura, imballaggio, pulizia magazzini, piazzali e varie; - gestione di attivita' connesse all igiene urbana: pulizie di strade e piazzali, a mano o con macchinari; raccolta di rifiuti organici; raccolta di rifiuti ingombranti; gestione di isole ecologiche, manutenzione di cassonetti o di attrezzature necessarie alla raccolta di rifiuti ecc. ; - gestire attivita' commerciali sia fisse che ambulanti (negozi, bar, edicole, ecc. ); - attivita' di pulizia, sanificazione e disinfestazione di locali per enti pubblici e privati in genere (uffici, condomini, attivita' commerciali, stabilimenti ecc. ); - attivita' di comunicazione on line (progettazione e realizzazione di portali e siti web, redazione di mailing list web, attivazione di reti locali, ecc. ) e off line (progettazione e redazione di libri, guide, blog e giornali (non periodici) manifesti, inviti istituzionali, volantini per pubblicita', locandine, cd rom, video, ecc. ); - svolgere lavori idraulici, elettrici, di falegnameria e di piccola manutenzione anche edile; - effettuare trasporto di persone in genere, compresi studenti; - attivita' di servizi di vario genere; - attivita' di e-commerce per la vendita di prodotti realizzati e/o trasformati dalla cooperativa. Tutte le attivita' in oggetto potranno svolgersi sia in italia che all'estero. La cooperativa ritiene necessario mantenere un atteggiamento di costante attenzione al contesto territoriale nel quale si trovano le varie iniziative; essa si calera' nel contesto tenendo in considerazione ogni realta', il progetto sulle persone e le istituzioni; l intenzione e' quella di favorire la disponibilita' da parte di amministrazioni, enti locali, associazionismo, parrocchie etc. Attraverso incontri, contatti preventivi e ogni utile iniziativa. La scelta di svolgere entrambe le attivita' previste dall art. 1, comma 1, della legge 381/1991 e' giustificato dalla natura dell'intervento sociale che la cooperativa intende realizzare, orientato prevalentemente nel settore del disagio sociale e che, pertanto, richiede un'assistenza alla persona che parte dall'accoglienza e dall'analisi dei bisogni per concludersi con la piena reintegrazione nella societa' anche attraverso l inserimento o il reinserimento lavorativo. A tal fine, la cooperativa si impegna fin d ora a rispettare le condizioni organizzative previste a norma di legge per le cooperative sociali a scopo plurimo, mediante l adozione di una organizzazione amministrativa e contabile tale da consentire la netta separazione delle gestioni relative alle diverse attivita' esercitate anche ai fini della corretta applicazione delle agevolazioni concesse dalla vigente normativa. La cooperativa, inoltre, potra' svolgere qualunque attivita' connessa ed affine a quelle su indicate, nonche' compiere tutti gli atti, le transazioni e concludere tutte le operazioni contrattuali di natura immobiliare, mobiliare e finanziaria (non nei confronti del pubblico) necessarie o utili per la realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa: la richiesta di contributi e finanziamenti a ogni livello istituzionale e bancario; la costituzione ovvero l assunzione di partecipazioni in altre societa' cooperative, imprese sociali, consorzi e associazioni, societa' di capitali anche azionarie, a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato, compresa la cessione di tali partecipazioni. Per agevolare il conseguimento dell'oggetto sociale, la cooperativa potra' costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o ed il potenziamento aziendale. Al fine di stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, la cooperativa potra' istituire una sezione di attivita', disciplinata da apposito regolamento approvato dall'assemblea dei soci, per la raccolta di prestiti, limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale, in conformita' alle vigenti disposizioni di legge in materia. E' pertanto tassativamente vietata la raccolta del risparmio tra il pubblico sotto ogni forma. La cooperativa potra' inoltre: - prendere a noleggio, in locazione, anche finanziaria, in affitto, in comodato, costruire, ricostruire e acquistare immobili, anche come sede sociale, magazzini, negozi, impianti, macchinari e attrezzature; - cedere a noleggio, in affitto, in proprieta', in comodato, in locazione, alienare anche a riscatto, ai soci e a terzi i beni descritti nel punto precedente; - partecipare ad enti economici, consortili e di garanzia diretti ad agevolare gli scambi, gli approvvigionamenti ed il credito; - aderire, previa deliberazione dell'organo amministrativo, ad una delle associazioni riconosciute di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo, ai suoi organismi periferici provinciali o regionali nella cui giurisdizione ha la propria sede sociale ed alle articolazioni di categoria o di settore, nonche' a consorzi, ad altri enti e societa'; - richiedere, ottenere e concedere avalli cambiari, fidejussioni ed ogni qualsiasi altra garanzia sotto qualsivoglia forma per facilitare l'ottenimento del credito anche a favore dei propri soci o di societa' partecipate, purche' detta attivita' sia finalizzata al conseguimento dell'oggetto sociale, sia esercitata in via non prevalente e nell'osservanza dei limiti previsti dalle leggi speciali in materia; - stipulare contratti di rete, di associazione e raggruppamento di imprese o per la partecipazione a gruppi cooperativi paritetici, ai sensi dell'art. 2545-septies del codice civile, previa delibera da parte dell'assemblea dei soci. - richiedere e utilizzare le provvidenze disposte dalla ue, dallo stato, dalla regione e da enti locali, oltre i finanziamenti e i contributi disposti da ministeri, da altri organismi pubblici, statali, parastatali o da privati; - assumere partecipazioni in cooperative sociali, ai sensi dell art. 11 della legge 381/1991, ma anche imprese sociali, a cui potranno essere concessi anche finanziamenti al fine dello sviluppo della loro attivita'; - stipulare contratti, convenzioni, assumere la concessione in appalto di lavori o servizi in italia e all'estero, sia da privati che dallo stato, pubbliche amministrazioni, enti pubblici, aziende o societa' di ogni genere.
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