Valuta la capacità di un soggetto di onorare gli impegni finanziari, aiutando a prevedere il rischio di inadempienza nei pagamenti.
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La societa' ha per oggetto l'esercizio delle seguenti attivita': a) l'impianto, l'organizzazione e la gestione, diretta ed indiretta del commercio all'ingrosso ed al dettaglio di: 1) articoli di ferramenta; 2) articoli sanitari o articoli igienico-sanitari; 3) articoli idro-termo-sanitari; 4) mobili, articoli casalinghi, belle arti, elettrodomestici, apparecchi radio e televisivi ed altri apparecchi per la registrazione e la riproduzione sonora e visiva, materiale accessorio, materiale elettrico; elettro-utensili e macchinari per l'agricoltura, industria ed artigianato; 5) colori, vernici, collanti, abrasivi e solventi; 6) articoli di tappezzeria e rivestimento; 7) articoli di vetreria; 8) articoli di elettronica; 9) sistemi di sicurezza in genere ed articoli per la sicurezza sul lavoro; 10) materiale da costruzione ed altri articoli per l'edilizia e l'agricoltura; 11) legnami; 12) articoli in gomma e plastica; 13) macchine, attrezzature ed articoli tecnici per l'industria, l'artigianato ed il commercio; b) l'assunzione di mandati di agenzia e rappresentanza con e senza deposito. La societa' potra' assumere partecipazioni ed interessenze in altre imprese e societa', potra' altresi', compiere ogni operazione mobiliare, immobiliare, industriale, commerciale e finanziaria per il raggiungimento degli scopi di cui sopra. Per il conseguimento dell'oggetto sociale i soci possono effettuare finanziamenti alla societa' in conto capitale sociale, proporzionalmente alle loro quote di partecipazione. Inoltre, i soci possono effettuare finanziamenti alla societa' in applicazione a deliberazione assembleare. I soci possono effettuare sovvenzioni infruttifere in applicazione a deliberazione assembleare. Ogni operazione prevista dal presente articolo deve avvenire nel rispetto delle norme di legge e delle deliberazioni e circolari vigenti e successive modificazioni o integrazioni, in particolare di quanto stabilito dal comitato interministeriale per il credito ed il risparmio, con deliberazione del 3 marzo 1994 che disciplina la raccolta del risparmio ai sensi dell'articolo 11 del d. L. 1 marzo 1993 n. 385.
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