Art. 4) 1. La societa' ha per oggetto l'esercizio in via esclusiva delle attivita' libero-professionali e intellettuali che formano oggetto delle professioni di ingegnere e di perito industriale. L'attivita' prevalente esercitata dalla societa' e' quella relativa alla professione di ingegnere. La societa' puo' altresi' svolgere attivita' e fornire consulenze tecniche meramente strumentali e complementari alle attivita' professionali, nonche' fornire servizi accessori che ne consentano o facilitano il relativo esercizio. La societa', soltanto in via strumentale per il conseguimento dell'oggetto sociale, potra' compiere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari e finanziarie opportune, potra' assumere interessenze e partecipazioni, occasionalmente e non nei confronti del pubblico, in altre imprese, enti o societa' con oggetto analogo od affine al proprio, sempre nei limiti della strumentalita' all'attivita' professionale e con espressa esclusione delle attivita' commerciali. Inoltre, per il conseguimento dell'oggetto sociale, la societa' potra' prendere in locazione o gestire stabilimenti od aziende con oggetto analogo od affine al proprio e potra' altresi' concedere in locazione, senza limitazione di durata, se non quella stabilita per legge e derivante dalla durata della societa' stessa, i propri stabilimenti o l'azienda sociale in tutto o in parte. E' espressamente esclusa dall'attivita' sociale la raccolta del risparmio tra il pubblico e l'acquisto e la vendita mediante offerta al pubblico di strumenti finanziari disciplinati dal t. U. I. F. (d. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58), nonche' l'esercizio nei confronti del pubblico delle attivita' di assunzione di partecipazioni e di concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma e ogni altra attivita' di cui all'art. 106 t. U. L. B. (d. Lgs. 1 settembre 1993 n. 385).